Ore decisive in vista dell’8 ottobre. si accende il 28° Slalom Città di Misilmeri
Foto: ufficio stampa 28° Slalom Città di Misilmeri
Percorso di gara già a norma ed in condizioni ottimali per poter ospitare la rinnovata sfida automobilistica tra i birilli abilitata a distribuire punti per Coppa AciSport 5a zona, Campionato siciliano e Challenge degli Emiri ’23 (coeff.2). Abbinato, come sempre, il Memorial Luca Cerniglia. Iscrizioni possibili fino a mercoledi 4 ottobre. Tra i più solleciti ad aderire il trapanese Incammisa (Radical SR4), ma la kermesse annovererà altri specialisti isolani di rilievo. Promozione sul territorio a cura della Misilmeri Racing, in efficace sinergia con il Team Palikè Palermo
Misilmeri, 30 settembre – Si affinano gli ultimi dettagli logistici, in seno alla cittadina a connotazione agricola a 20 km da Palermo, in vista del sempre più imminente 28° Autoslalom Città di Misilmeri , inserito nel calendario AciSport per il weekend compreso tra sabato 7 e domenica 8 ottobre. La competizione automobilistica, tra le più longeve in Italia, assegnerà punteggi (in qualche caso decisivi) per Coppa AciSport 5a zona (5a e penultima prova nel 2023), Campionato siciliano di specialità a coeff. 1,2 (12° appuntamento stagionale) e Challenge degli Emiri 2023 (quinta ed ultima tappa, dopo gli slalom disputati a Montemaggiore Belsito, San Piero Patti, Librizzi ed Ucria) con coefficiente di punteggio raddoppiato.
Il “Città di Misilmeri” è promosso su scala regionale e nazionale dalla Misilmeri Racing, presieduta da Giuseppe Bonanno, in stretta e continua sinergia con il Team Palikè Palermo rappresentato da Nicola Cirrito, in questo caso in affiancamento con la New Sicilia Promotion San Piero Patti (coordinata a sua volta da Filippo Ardiri). Il patrocinio al 28° Autoslalom Città di Misilmeri è concesso dall’Amministrazione comunale di Misilmeri, con in testa il sindaco Rosario Rizzolo, ma a prestare la loro opera, da un punto di vista prettamente logistico, saranno numerosi tra piloti ed appassionati di motori del luogo.
Anche quest’anno, nel corso del weekend motoristico misilmerese, verrà ricordata con un apposito Memorial la figura di Luca Cerniglia, il ventitreenne pilota locale, tra i maggiori promotori dello sport dell’automobile nel suo paese, tragicamente scomparso sette anni addietro per un incidente stradale “non agonistico”, ironia della sorte accaduto proprio lungo il percorso che ospita la gara.
Il selettivo percorso di gara, della lunghezza di quasi tre chilometri (2,990 km per essere più precisi), articolato su un segmento della strada provinciale n. 38 ‘Misilmeri-Belmonte Mezzagno’, in direzione di Piano Stoppa, è intanto già in condizioni ottimali per poter ospitare la carovana dei concorrenti. La commissione di sicurezza preposta dalle Autorità locali ha effettuato in queste ore un sopralluogo sul tracciato, esprimendo il proprio parere positivo. Gli organizzatori hanno nel frattempo indicato sul nastro d’asfalto le quattordici postazioni di rallentamento per i piloti e presto effettueranno un’operazione di scerbatura e di ulteriore messa in sicurezza del teatro della gara.
Le iscrizioni per il 28° Autoslalom Città di Misilmeri si potranno ricevere sino alle 12.00 di mercoledì 4 ottobre. Tra i più solleciti ad aderire il veterano di tante battaglie sportive, il trapanese (di Custonaci) Nicolò Incammisa, parso in grande spolvero nelle ultime uscite stagionali, al volante della fedele Radical SR4 Suzuki schierata da Trapani Corse. Ma ci saranno altri specialisti isolani in gara.
Il “Città di Misilmeri” numero 28 è destinato ad entrare nel vivo sabato 7 ottobre, con le operazioni preliminari previste al Centro accrediti e negli ampi piazzali in uso all’Area Artigianale di Misilmeri, in via Gaetano Pellingra, dalle 15.00 alle 19.30. I motori delle auto regolarmente ammesse alla sfida si accenderanno nel loro confronto con il cronometro domenica 8 ottobre, dalle 9.00, con la salita di ricognizione (resa obbligatoria quest’anno in base al regolamento AciSport), cui seguiranno le tre manche competitive per la determina definitiva delle varie classifiche.
Lo “start” della gara è dislocato in prossimità di Misilmeri, all’altezza del tratto conclusivo di via Roma (arteria principale che attraversa pressochè tutto il paese), in corrispondenza con l’intersezione di via Palermo e quindi
della chiesa don Carlo Lauri. L’arrivo è invece collocato quasi tre km più avanti, nei pressi della contrada Piano
Stoppa, non prima che le vetture abbiano attraversato le vie P1 e Crispino Vicari, sfiorando peraltro lo stadio comunale “Giovanni Aloisio”, per poi arrestare la propria marcia in un “parking” ancora individuato in contrada Piano Stoppa (a circa 350 metri dall’arrivo), area deputata dagli organizzatori ad ospitare il parco chiuso, alla conclusione delle ostilità sportive.
Il transito veicolare nella zona verrà chiuso inderogabilmente dalla direzione di gara, coordinata dal potentino Carmine Capezzera, dalle 7.30 di domenica 8 ottobre. La premiazione, ad apertura di parco chiuso, sarà ospite nei locali dell’impianto sportivo “Seven Stars”, sempre in località Piano Stoppa.
La graduatoria assoluta provvisoria dello Challenge degli Emiri (che, ricordiamo, a Misilmeri assegnerà doppio punteggio) vede al comando dopo le quattro prove sin qui disputate il nebroideo (di Ucria) Alfonso Belladonna, con la Fiat Uno Turbo i.e. della Nebrosport (freschi vincitori del Tris dei Nebrodi), con 46 punti, davanti all’altro messinese (di Novara di Sicilia) Alfredo Giamboi, distanziato di quattro lunghezze (42 punti) al volante della fida Fiat X1/9 Dallara schierata dalla RO Racing. Terza piazza ad una gara dalla conclusione per l’altro nebroideo (di San Piero Patti) Giuseppe Messina (37 punti, su Peugeot 106 Rallye). Seguono l’adranita Mimmo Polizzi (con 36 punti, Elia Avrio ST09 Suzuki, Catania Corse, recente vincitore a San Piero Patti, Librizzi ed Ucria) ed il veloce messinese di Falcone Giuseppe Bellini, 35 punti, Radical SR4 Suzuki, con i colori della Scuderia Armanno Corse Palermo. In campo Femminile attuale predominio della novarese di Sicilia Katia Di Dio (27 punti, Fiat 127 Sport, Giarre Corse), la quale precede la brontese Alice Gammeri (16 punti, nell’abitacolo della Renault Clio Williams anch’essa “griffata” Giarre Corse).