Oltre 80 vetture al via della Garessio-San Bernardo

In Auto storiche, Automobilismo, Classifiche, Iscritti, News, Slalom

Oltre 80 vetture al via della Garessio-San Bernardo

GARESSIO (CN),   Sono oltre ottanta le vetture ed i piloti che domenica 11 settembre daranno vita alla Garessio-San Bernardo, una delle gare più importanti del panorama automobilistico della montagna, organizzata dalla Supergara, giunta alla sua edizione numero quarantaquattro tra salite e slalom: a vincere la prima fu nel 1956 Piero Campanella con l’Alfa Romeo Giulietta Sprint Veloce, l’ultima Pasquale Bentivoglio su Chiavenuto Sport. In mezzo piloti e vetture che hanno scritto memorabili pagine della storia dell’automobilismo sportivo.

Oltre a Gigi Taramazzo, vero mattatore della Garessio-San Bernardo negli anni ’60/’70 e, dall’alto dei suoi otto successi, incontrastato “re del Colle”, tra i tanti nomi – anche stranieri come quelli di Klaus Steinmetz e Johansen Orther entrambi vincitori su Abarth 2000 – uno spicca in particolare: quello di Ada Pace. La “corridrice” torinese, meglio conosciuta nell’ambiente delle corse con lo pseudonimo di “Sayonara”, trionfò nel 1962 al volante di una Osca 1000 realizzata a Modena dai fratelli Maserati: e quell’anno il Colle, per una volta, si colorò di rosa.

Dopo aver saltato l’edizione del 1973 per la famosa crisi energetica, la Garessio-San Bernardo visse la sua ultima stagione nel 1974, quando ad imporsi fu il torinese Eris Tondelli con la Chevron Sport. Passarono appena quattro anni e la gara venne riproposta per un paio di edizioni. Ma la vera rinascita e la continuità nel tempo venne offerta da Mauro Scanavino che nel 1992, alla guida della Supergara, ripropose la corsa, subito resa importante da uno dei piloti più forti dell’epoca, il vercellese Augusto Cesari con la Lancia Delta S4. Da allora ai giorni nostri la Garessio-San Bernardo ha portato sul gradino più alto del podio i grandi della specialità: oltre a Cesari e al Campione Italiano Velocità Ezio Baribbi, troviamo nell’albo d’oro nomi come Pasquale De Micheli, Lorenzo Saracco, il siciliano Totò Riolo, il campano Salvatore Langellotto, Franco Cremonesi e Fabio Emanuele, il Campione Italiano Slalom in carica che qui ha vinto cinque volte.

Tutto è pronto per la Garessio-San Bernardo 2016 dove, sullo spettacolare percorso disegnato tra il verde della montagna e l’azzurro del mare, a farla da padrone – almeno numericamente – saranno gli iscritti nel Gruppo Speciale Slalom. A contendere loro il titolo di Gruppo più numeroso saranno quelli in Gruppo A dove si prospettano appassionanti ed avvincenti le sfide tra le Fiat Cinquecento e Seicento Kit in Classe A1 e quella tra le Peugeot 106 Rallye in A2. Scorrendo il ricco elenco iscritti, dopo le undici autostoriche – la gara è valida come seconda tappa slalom del trofeo “Hill Climb Classic” riservato ai soci ANCAI, Associazione Nazionale Corridori Automobilisti Italiani, e intitolato alla memoria di Giorgio Pianta – tra le quali figura la Fiat 128 Rally di Luca Vinai, il vincitore della passata edizione che dovrà vedersela, tra le altre, con le Porsche di Gerry Macchi del Sette, Guido de Rege di Donato e Giorgio Tessore, bella la lotta tutta francese per la vittoria in Gruppo N con tre Peugeot e una Citroën. Alle sei vetture del Gruppo E1 Italia seguono quattro Top Tuning dove gli occhi sono puntati sulla A112 motorizzata Kawasaki di un sempre velocissimo Luca Veldorale, il vincitore della Susa-Moncenisio 2015. A garantire divertimento e spettacolo saranno sei Prototipi Slalom, cinque con motori di derivazione motociclistica e uno di derivazione automobilistica mentre a Davide Piotti, l’unico pilota in gara tra le potenti Sport Prototipi Slalom con una Osella Pa 8/9 motorizzata Alfa Romeo, spetta il compito di cercare il bis della vittoria qui conquista nel “lontano” 2009 e, dopo aver vinto la Susa-Moncenisio, di siglare una incredibile doppietta negli slalom organizzati quest’anno dalla Supergara.

Il via della prima delle tre manches a cronometro valide per decretare il vincitore delle Garessio-San Bernardo 2016 è fissato per domenica 11 settembre alle ore 13, preceduto dalla ricognizione degli oltre quattro chilometri del percorso e da un minuto di silenzio chiesto dall’ANCAI in ricordo di Francesco Solimena, un uomo gentile e garbato, un amante del mondo dei motori che dell’Associazione è stato Vice Presidente, recentemente scomparso.
Ancora una volta, per tutti gli appassionati saliti sul colle ad applaudire le gesta dei piloti e delle loro vetture i cui motori, anno dopo anno, tornano a rombare tra le strade di Garessio, considerato – a ragione – uno dei borghi medioevali più belli d’Italia, questa corsa sarà un grande spettacolo.

Garessio-San Bernardo 2016
Programma di gara
Sabato 10 settembre
dalle ore 16 alle ore 19.00 verifiche
sportive presso Parco Fonti San Bernardo, Garessio (CN)
e tecniche presso piazzale stabilimento San Bernardo, Garessio (CN)

Domenica 11 settembre
dalle ore 7.30 alle ore 10.00 verifiche
sportive presso Parco Fonti San Bernardo, Garessio (CN)
e tecniche presso piazzale stabilimento San Bernardo, Garessio (CN)

Dalle ore 11.30 ricognizione ufficiale del percorso

ore 13 partenza 1^ manche
ore 19.00 premiazione
presso Parco Fonti San Bernardo, Garessio (CN)

You may also read!

Sergio Durante risponde a Raffaele Silvestri tra i colpi di scena di Pragelato

Sergio Durante risponde a Raffaele Silvestri tra i colpi di scena di Pragelato Il pilota della Giannini 350 GP4 vince

Read More...

IL 41° RALLY DELLA LANTERNA SARA’ VALIDO PER IL TROFEO ITALIANO RALLY

IL 41° RALLY DELLA LANTERNA SARA’ VALIDO PER IL TROFEO ITALIANO RALLY Dopo dieci anni la gara genovese tornerà nel

Read More...

IL PERCORSO DI KTM PER SUPERARE LE DIFFICOLTA’ E CELEBRARE NUOVE VITTORIE!

di maurizio ferrero. Non è un segreto che KTM stia navigando in un panorama economico in evoluzione. Girano voci non

Read More...

Mobile Sliding Menu