EDIZIONE MEMORABILE PER LA GARA OSPITE NEL MESSINESE, TRA I MONTI NEBRODI E I PELORITANI. BEN 106 I CLASSIFICATI SECONDO TRIONFO IN SETTE GIORNI PER GIUSEPPE GULOTTA. IL 20° SLALOM DELLE ROCCHE, A NOVARA DI SICILIA, E’ “COSA” SUA

EDIZIONE MEMORABILE PER LA GARA OSPITE NEL MESSINESE, TRA I MONTI NEBRODI E I PELORITANI. BEN 106 I CLASSIFICATI

SECONDO TRIONFO IN SETTE GIORNI PER GIUSEPPE GULOTTA. IL 20° SLALOM DELLE ROCCHE, A NOVARA DI SICILIA, E’ “COSA” SUA

Nessuna sorpresa ‘fuori pronostico’ al culmine dell’undicesima prova del Campionato siciliano Acsi Slalom 2010.  L’ex campione italiano Under 23 (Tatuus F. Master), ha preceduto nell’ordine il trapanese  Giuseppe Castiglione (Ghipard) ed il catanese Titta Motta (Gisa). Con il settimo posto assoluto colto nella gara di casa, il messinese Alfredo Giamboi allunga ancora in testa alla classifica della serie. Domenica altra sfida, sulle Madonie,  nel “Città di Polizzi Generosa”

Novara di Sicilia, 30 agosto – Nessuna sorpresa, per quanto concerne lo scettro del comando, al 20° Slalom delle Rocche a Novara di Sicilia, nel Messinese, valevole quale undicesima tappa per il Campionato siciliano Acsi 2010 della specialità. Al culmine di tre manche perfette, condotte ancora senza sbavature e in costante miglioramento nei tempi di percorrenza, il trapanese Giuseppe Gulotta si è aggiudicato la seconda vittoria consecutiva in appena sette giorni, dopo quella colta, con altrettanti meriti, nel “Città di Alessandria della Rocca”, questa volta nell’Agrigentino.

Il ventunenne specialista di Buseto Palizzolo, due volte campione italiano Under 23 della specialità, non ha incontrato soverchie difficoltà nel centrare la seconda affermazione a Novara di Sicilia, dopo il suo successo “targato” 2008. Al volante della sempre ammirata monoposto Tatuus di Formula Master con il vessillo della scuderia catanese Camporotondo Corse (con la quale ha oramai raggiunto un “feeling” invidiabile, dopo le ovvie regolazioni tecniche ad inizio stagione), Giuseppe Gulotta ha inanellato, come detto, tre salite senza errori, firmando la sua miglior prestazione nel terzo tratto cronometrato, in 2’03”92, migliorandosi di quasi quattro secondi rispetto alla “birillata” iniziale.

Una vittoria mai in discussione per Giuseppe Gulotta, anche se va riconosciuto il giusto merito a Giuseppe Castiglione, anch’egli “figlio d’arte”, anch’egli originario di Buseto Palizzolo, per averci provato sino alla fine a contrastare con qualsiasi mezzo lecito lo strapotere del plurititolato compaesano. Castiglione, con la sua agile Ghipard a motore Suzuki, alla fine è secondo assoluto (risultato che lo conferma ai vertici, dopo il 3° assoluto conquistato nel recente “Città di Alessandria della Rocca”), con il rispettabile tempo di 2’07”47, a 3”55 dal vincitore. Tutto sommato non male. Altrettanto “gagliarda” la corsa del catanese di Misterbianco Titta Motta, terzo assoluto a Novara di Sicilia al volante della sua fedele Gisa Renault duemila della Viemme Corse, in 2’09”63, anch’esso ottenuto nella terza manche. Si poteva forse fare qualcosa di più, da parte di Motta (che lo scorso anno aveva vinto lo Slalom delle Rocche), ma il risultato è accettabile tenendo conto degli avversari e di un assetto non ottimale sulla sua biposto.

Ancora un quarto posto (dopo Alessandria della Rocca), sia pur con un pizzico d’amaro in bocca per il podio mancato per pochi decimi di secondo, per l’altro specialista catanese (ma residente ad Adrano) Salvatore Lo Re, il quale solo nella seconda salita tra i birilli ha potuto disporre di un’Elia Avrio ST09 Bmw all’altezza della situazione, per poi essere costretto al ritiro per un errore nella manche successiva. Il portacolori della scuderia Camporotondo Corse si conferma comunque ai vertici della specialità in Sicilia, in 2’10”32.

Quinta piazza per il rientrante catanese (di Randazzo) Salvatore Montagna, positivo quanto basta solo nella terza manche al volante dell’inedita B.R.E. Suzuki ‘griffata’ Puntese Corse, biposto che non gli ha consentito di esprimersi al meglio nei due precedenti tratti a cronometro. Ancora supremazia catanese per la 6a piazza con il giarrese Giovanni Puglisi, abile a portare fino in fondo l’altra inedita biposto Chiavenuto Suzuki, con le insegne della Giarre Corse, mentre il pilota locale ed idolo di casa Alfredo Giamboi si è piazzato al settimo posto con la Fiat X1/9 della Kamiko Corse, prevalendo anche nella classe S6 del gruppo Speciale. Giamboi, grazie ai preziosi punti colti proprio nel suo paese natale, allunga così ulteriormente sugli avversari in vetta alla classifica del Regionale Acsi Slalom 2010, portandosi a quota 62 lunghezze, contro le 42 di cui dispone il suo attuale più immediato inseguitore, l’alcamese Dino Blunda, assente dell’ultima ora qui allo Slalom delle Rocche. Se non si tratta di una seria ipoteca sul titolo siciliano Acsi Slalom 2010, per il cinquantaduenne specialista messinese, poco ci manca.

Il 20° Slalom delle Rocche a Novara di Sicilia, una tra le corse più antiche e più ricche di storia nell’isola, ha inoltre visto i successi parziali del giovane brolese Francesco Lombardo (8° assoluto, su Fiat 126 Kawasaki, ma vincente nella classe P2 del gruppo Prototipi), dell’altro forte specialista e preparatore locale Michele Ferrara (a sua volta 15° assoluto, con il primato in classe A5, con la sua Renault Clio Rs R3C dell’Autosport Sant’Angelo), dell’altro esperto nisseno di San Cataldo Maurizio Anzalone (22° al traguardo su Renault Clio Rs K del Motor Team Nisseno, il più veloce nella classe GTI3 del gruppo GTI) ed infine del catanese, attuale campione italiano Slalom, Giacomo Benenati, tornato “una tantum” alle corse al volante di una Renault Clio Rs Light schierata dal Team Elite, con la quale ha lasciato il segno nella classe N5 del gruppo N, terminando 27° assoluto. A completare la “top ten”, infine, il catanese Luigi Santonocito (9° assoluto con la Elia Avrio ST09 Suzuki della Camporotondo Corse) ed il messinese Giuseppe Pandolfo (10°, alla guida di una Fiat 126 Suzuki della Sant’Angelo Corse).

La competizione si è avvalsa come sempre della consulenza tecnica dell’Asd Palatinus Motorsport di Capo d’Orlando (presieduto da Calogero Mangano) e del Comitato regionale Acsi Sicilia, con il patrocinio offerto dal Comune di Novara di Sicilia, che tanto ha investito per la riuscita dell’evento. Tanto entusiasmo anche da parte di appassionati e piloti, per il tracciato di 3 km ricavato lungo la s.s. 185 “Novara di Sicilia”, definito da qualcuno come l’”università” degli slalom.

Spenti i riflettori su Novara di Sicilia, toccherà ora al 20° Slalom Città di Polizzi Generosa ‘Trofeo Madonie’ – Memorial Calogero David (altra manifestazione tra le più “gloriose”, nel panorama della specialità isolana), sabato 4 e domenica 5 settembre prossimi, vedere accentrate su di sé le attenzioni da parte di appassionati ed addetti ai lavori. La corsa manterrà sempre la validità per il Regionale Acsi Slalom 2010 (di cui costituirà il dodicesimo appuntamento stagionale), con la promozione assicurata ancora una volta da Asd Palatinus Motorsport e Comitato regionale Acsi.

 

La classifica: 1) Giuseppe Gulotta (Tatuus F. Master) in 2’03”92 2) Giuseppe Castiglione (Ghipard Suzuki) in 2’07”47 3) Titta Motta (Gisa Renault) in 2’09”63 4) Salvatore Lo Re (Elia Avrio ST09 Bmw) in 2’10”32 5) Salvatore Montagna (B.R.E. Suzuki) in 2’14”36 6) Giovanni Puglisi (Chiavenuto Suzuki) in 2’16”09 7) Alfredo Giamboi (Fiat X1/9) in 2’17”39 8) Francesco Lombardo (Fiat 126 Kawasaki) in 2’18”61 9) Luigi Santonocito (Elia Avrio ST09 Suzuki) in 2’19”96 10) Giuseppe Pandolfo (Fiat 126 Suzuki) in 2’20”10 11) Antonino Fiore (F. Marabotto) in 2’20”87 12) Matteo D’Urso (Predator Honda) in 2’21”50 13) Rosario Cassisi (Fiat X1/9) in 2’21”79 14) Fabrizio Garofalo (Fiat X1/9) in 2’23”29 15) Michele Ferrara (Renault Clio Rs R3C) in 2’23”59

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