Pur se sarà assente il trapanese Andrea Raiti, vincitore lo scorso anno, hanno manifestato la volontà di prender parte alla corsa tutti gli altri migliori specialisti isolani. Tra i favoriti per la vittoria assoluta vi sono il siracusano Giampaolo Fazzino, il trapanese Alberto Santoro (entrambi su Osella PA 21S Honda) ed i catanesi Mimmo Polizzi e Turi Caruso (ambedue a volante di un’Elia Avrio ST10 Suzuki). Tra gli outsider, spiccano il palermitano Fabrizio Minì (su Radical Prosport Kawasaki), i catanesi Salvatore Lo Re (Elia Avrio ST09 Bmw) , Rosario Miano (Elia Avrio ST09 Suzuki), Nicolò Leanza (Fiat 126 Suzuki) e Giovanni Puglisi (Chiavenuto Suzuki), quindi il trapanese Nicolò Incammisa (con la sua Radical SR4 Suzuki). Tra le vetture Formula, favori del pronostico saldamente nelle mani del ventiduenne trapanese, già due volte campione italiano Under 25, Giuseppe Gulotta (su Tatuus Honda). Tre le manche in programma sul classico tracciato della lunghezza di 3,5 km. Soddisfazione da parte del Team Palikè
Castelbuono, 25 giugno – Oggi, sabato 25 giugno, è il gran giorno delle verifiche tecnico-sportive per i 108 piloti iscritti e per le rispettive vetture, in vista del 3° Slalom Città di Castelbuono, kermesse automobilistica valevole quale prova di campionato siciliano Aci Csai per la specialità in programma domani, domenica 26 giugno, nelle immediate adiacenze del caratteristico comune “abbarbicato” a 400 metri d’altezza sulle Madonie palermitane. Le operazioni di “punzonatura” animeranno ulteriormente il paese già nel primo pomeriggio, a partire dalle 15 (e fino alle 19.30), quando verrà dato ufficialmente il via alle verifiche sportive, previste allo stadio comunale di Castelbuono, in via Mazzini, poco lontano dalla linea d’arrivo dello slalom. Le verifiche tecniche si svolgeranno invece sempre oggi pomeriggio, dalle 15.30 alle 20, nella stessa via Mazzini. Pare superfluo sottolineare come la “febbre” in vista dell’attesissima gara monti ogni ora sempre di più tra i tantissimi sportivi madoniti e tra i tanti appassionati siciliani attesi qui sin da questa sera.
E Castelbuono, paese conosciuto in tutto il territorio nazionale per le sue bellezze storiche e architettoniche (ne è un chiaro esempio lo splendido Castello di Ventimiglia), nonché culinarie (tipica di queste zone montane è la manna utilizzata per usi medicinali e per confezionare dolci dal sapore inconfondibile), è pronto ad accogliere la colorata carovana al seguito dello slalom, promosso ed organizzato ancora una volta dal Team Palikè Palermo con al timone Annamaria Lanzarone, Nicola e Dario Cirrito. A collaborare fattivamente il citato Team Palikè sarà nuovamente il locale Motor Sport Club presieduto dal ‘vulcanico’ Santino Fiasconaro con il patrocinio assicurato dal Comune di Castelbuono, coordinato dal sindaco Mario Cicero.
Pur assente il trapanese Andrea Raiti (vincitore nell’edizione dello scorso anno), saranno almeno quattro i piloti chiaramente candidati alla vittoria finale, al 3° Slalom Città di Castelbuono. Si tratta del siracusano Giampaolo Fazzino, del trapanese Alberto Santoro, quindi dei due catanesi Mimmo Polizzi e Turi Caruso. Un “poker” di aspiranti vincitori (ma non vanno dimenticati tutti gli altri sicuri protagonisti della corsa) in grado di “accendere” l’entusiasmo dei rispettivi sostenitori. Giampaolo Fazzino, siracusano di Melilli, recente trionfatore nello Slalom Città dei Musei Chiaramonte Gulfi, nel Ragusano (altra gara “griffata” Team Palikè), avrà a disposizione la stessa Osella PA 21S Honda con la quale si è imposto ai “Musei”, con i colori della Iblea Corse Melilli. A contrastare il passo al pilota siracusano ci proverà in ogni modo il catanese (di Adrano) Mimmo Polizzi, giovane ma esperto specialista in tante battaglie sportive e, vedi caso, secondo assoluto alle spalle di Giampaolo Fazzino proprio nel recente Slalom di Chiaramonte Gulfi.
Una chiara occasione di pronto riscatto per Polizzi e per la sua Elia Avrio ST10 Suzuki “semi-ufficiale” schierata dalla Puntese Corse, bolide che si presta perfettamente ad interpretare per le sue peculiarità tecniche i 3,5 km del tracciato madonita. Anche l’esperto Alberto Santoro, trapanese di Custonaci, punta molto in alto. Appena tornato da Ascoli Piceno, dove ha preso parte alla “Coppa Teodori” valevole per il Campionato italiano velocità montagna, l’altro portacolori della Puntese Corse proverà ad “infilare” i birilli al volante della sua bianca Osella PA 21S Honda appena rimessa in sesto dopo la “toccata” alla Monte Erice. Quarto pretendente al gradino più alto del podio (ma non in ordine d’importanza) è l’altro catanese (anch’egli della scuola di Adrano) Turi Caruso, quest’anno poco presente in gare di slalom, ma in grado certamente di far valere il secondo posto assoluto centrato ottimamente lo scorso anno qui a Castelbuono. Caruso sfrutterà i cavalli e l’agilità a disposizione della sua Elia Avrio ST10 con propulsore motociclistico Suzuki.
Non bisogna tuttavia dimenticare, si diceva, i tanti cosiddetti “outsider” che tenteranno di conquistare quanto meno il podio assoluto, nel 3° Slalom Città di Castelbuono. A cominciare dal “navigato” catanese (anche lui originario di Adrano) Salvatore Lo Re, quarto assoluto nel 2010 e nuovamente protagonista sulle Madonie con una Elia Avrio ST09 a motore Bmw 1.3, per continuare con l’altro adranita Rosario Miano (sempre su Elia Avrio ST09, ma motorizzata Suzuki) e con il palermitano di Marineo Fabrizio Minì, secondo assoluto, domenica scorsa, nello Slalom Bonagia Sant’Andrea Città di Valderice, nel Trapanese, al debutto con la piccola ma “tosta” Radical Prosport Kawasaki 1.0, biposto che utilizzerà anche qui a Castelbuono. Ma occhio anche al trapanese (originario di Custonaci) Nicolò Incammisa, pure lui tra i piloti più esperti, qui quasi al debutto con una Radical SR4 Suzuki, nonché agli altri catanesi Nicolò Leanza (di Adrano), sull’agile Fiat 126 Suzuki Adrano Corse e Giovanni Puglisi (è residente a Giarre), con la sua “artigianale” biposto prototipo Chiavenuto a motore Suzuki iscritta dalla scuderia Giarre Corse.
Tra le vetture Formula (ammesse anche quest’anno dalla Csai in deroga con classifica separata) grande favorito rimane il ventiduenne trapanese (di Buseto Palizzolo) Giuseppe Gulotta, già due volte campione italiano Slalom Under 25, presente, come di consueto, nell’abitacolo della sua formidabile monoposto Tatuus Formula Master Honda. Gulotta si aggiudicò già lo scorso anno la competizione tra le vetture Formula (ottenendo pure il miglior riscontro cronometrico in assoluto).
Il 3° Slalom Città di Castelbuono (la volontà del Team Palikè e dei promotori rimane quella di lavorare in stretta sinergia sin da queste ore, al fine di ottenere da parte della Federazione nazionale la più importante validità per la Coppa Csai 6a zona, già a partire dalla prossima edizione, nel 2012) si svolgerà domani, domenica 26 giugno, ancora lungo la strada statale 286, su un tratto della lunghezza di 3,5 km. Lo “start” sarà localizzato all’altezza di contrada Fiumara, alle porte dell’abitato di Castelbuono, a partire dal km 9+800; l’arrivo è invece individuato nei pressi di via Mazzini, ossia all’ingresso del paese, di fronte al locale Istituto agrario, ad un centinaio di metri dallo stadio comunale, in una zona facilmente raggiungibile e fruibile da parte degli spettatori, che si prevede risponderanno in massa “presente” all’evento.
Tre le manches cronometrate, come da regolamento, anticipate dalla ricognizione ufficiale del percorso, chiuso al transito veicolare alle ore 7 di domenica 26 giugno. La partenza rimane fissata per le 8.30 di domani, con il coordinamento del direttore di gara Graziano Basile. Diciassette, in totale, le postazioni di rallentamento per i concorrenti, con altrettante serie di birilli. La premiazione, gestita dal Team Palikè nonché dal Motor Sport Club Castelbuono al completo, si terrà alle 15.30 (e comunque subito dopo l’apertura del parco chiuso), sempre in via Mazzini, nei pressi della linea d’arrivo.