DEBUTTO CON I FUOCHI D’ARTIFICIO PER IL CAMPIONATO SICILIANO ACSI DI SPECIALITA’. RISULTATO INCERTO SINO ALL’ULTIMO 2° SLALOM PISTA CONCORDIA: VITTORIA DI RAITI SUL FILO DEI CENTESIMI

Grande spettacolo sul miniautodromo agrigentino con i primi tre piloti racchiusi in appena 27 centesimi di secondo dopo la bandiera a scacchi. Alle spalle dell’Osella del vincitore si sono piazzati il catanese Salvo Tranchida (Dallara) e il giovane locale Alessio Bruccoleri (Radical). Soltanto sesto il campione isolano in carica, l’alcamese Dino Blunda. La sfida, promossa dalla Asd Palatinus Motorsport Capo d’Orlando e dal Comitato Acsi Sicilia si è disputata su una sola manche, per la pioggia battente. Sono cinquantadue i piloti regolarmente classificati. Il prossimo 3 aprile si correrà il 1° Slalom Città di Mazzarino, in provincia di Caltanissetta, gara non valida per il Regionale della specialità

Agrigento, 21 marzo – Difficilmente si sarebbe potuto immaginare alla vigilia della gara un epilogo talmente incerto e spettacolare, sino alla bandiera a scacchi. Il 2° Slalom Pista Concordia, prova d’esordio del rinnovato Campionato siciliano Acsi 2011 della specialità, ha laureato quale primo vincitore stagionale il forte trapanese Andrea Raiti, da Buseto Palizzolo. Ma quante emozioni, con i primi tre piloti della classifica generale compresi in un “fazzoletto” pari ad appena 27 centesimi di secondo!

Il portacolori della Diemme Racing, nell’occasione sulla Osella PA 21S Honda, ha dovuto attendere sino all’ultimo prima di poter gioire della sua prima vittoria nel 2011. Merito degli avversari, in primis il catanese Salvo Tranchida, giunto secondo al traguardo, ma anche del giovane locale Alessio Bruccoleri, salito sul podio, ad un batter di ciglia dal vincitore. Nonostante il 2° Slalom Pista Concordia si sia disputato su una sola manche, a causa della pioggia che si è abbattuta sull’autodromo agrigentino qualche attimo prima che si desse il via alla seconda e decisiva “tranche” cronometrata, la suspense non è dunque mancata. Andrea Raiti, dall’alto della sua esperienza globale ed in pista in particolare (tre delle sue otto vittorie complessive conseguite lo scorso anno sono state “timbrate” proprio qui alla “Concordia”), ha subito impresso il suo passo, chiudendo i tre giri su cui si articolava la prima (ed a conti fatti unica) manche in 3’04”04. Un tempo che pareva inavvicinabile (nonostante fosse nettamente superiore al 2’58”47 fatto registrare il 20 febbraio scorso, in occasione del 1° Slalom Pista Concordia, nel quale Raiti aveva chiuso alla piazza d’onore), sebbene le condizioni della pista non fossero ottimali.

Invece, in un continuo crescendo di emozioni, prima Alessio Bruccoleri, poi Salvo Tranchida, hanno notevolmente avvicinato quel tempo limite di riferimento, non riuscendo però a scalzare dalla vetta Andrea Raiti, sia pure per un soffio. Il catanese di Biancavilla Salvo Tranchida, in particolare, ha ulteriormente mostrato segnali di miglioramento ed affiatamento al volante della sua Dallara F393 Fiat ex Formula 3, con la quale ha disputato solo la sua terza gara (salendo per la seconda volta consecutiva sul podio, dopo la piazza d’onore colta il 20 febbraio scorso nel 1° Slalom Pista Concordia). L’alfiere della scuderia etnea Puntese Corse ha tuttavia fermato i cronometri sul tempo globale di 3’04”30, ad appena 26 centesimi da Raiti. E’ ancora più sorprendente, se vogliamo, la prestazione del ventunenne “figlio d’arte” Alessio Bruccoleri, agrigentino di Favara, il quale, sulla pista di casa, al debutto con la sua Radical SR4 Suzuki, ha concluso la prova in 3’04”31, a 27 centesimi di secondo dal suo primo eventuale successo in carriera, ma soprattutto ad appena 1 millesimo di secondo da Tranchida. Buon sangue non mente per l’alfiere della Concordia Motorsport. Il papà Giacomo (anche lui tornato dopo alcuni anni alle corse proprio in occasione del 2° Slalom Pista Concordia, pur costretto presto al ritiro per noie tecniche) ed il fratello maggiore Luigi Bruccoleri (è brillante protagonista da anni del Civm, il Campionato italiano velocità montagna) non possono che assistere compiaciuti alla crescita sportiva di Alessio. Al quarto posto assoluto si è quindi piazzato un altro giovane talento degli slalom siciliani, il trapanese (anche lui originario di Buseto Palizzolo) Giuseppe Castiglione, il quale, su Ghipard 1.0 con motore di derivazione motociclistica, può considerarsi soddisfatto del suo 3’08”17, a 4”13 da Andrea Raiti.

Un altro incredibile millesimo di secondo ha oltretutto diviso la quarta piazza detenuta dal già citato Castiglione dal quinto posto, appannaggio invece dell’altro trapanese Pietro Raiti (fratello minore di Andrea), il quale con un altro esemplare di Osella PA 21S Honda, è stato autore di una prova gagliarda, conclusa in 3’08”18, distanziato perciò di 4”14 dal congiunto. Solamente sesto assoluto il campione siciliano Acsi Slalom in carica, ossia il trapanese (nato ad Alcamo) Dino Blunda. Il portacolori della Iccara Motorsport Carini non è riuscito a sfruttare al meglio il potenziale della sua scattante monoposto Predator’s PC008 Suzuki, aggiornata di recente dal punto di vista tecnico ed ancora affidata alle cure del preparatore e pilota catanese Giuseppe “Jo” Spoto. A chiudere la “top ten” in occasione del 2° Slalom Pista Concordia ci hanno pensato il forte siracusano di Melilli “Giampy”, 7° su Osella PA 21S Honda (il quale, senza una penalità di 10” inflittagli dai commissari di gara per l’abbattimento di un birillo, avrebbe addirittura vinto lo slalom!), quindi il trapanese di Custonaci Nicolò Incammisa (8° assoluto, al debutto sulla Radical SR4 Suzuki), poi l’agrigentino di San Giovanni Gemini Vincenzo Leto (9°, su Elia Avrio ST09 Suzuki) e infine il locale Antonino Bucceri (10°, alla guida di una Fiat 500 Suzuki, con la quale si è imposto nel gruppo Prototipi). Tra gli altri vincitori parziali, spiccano i successi del messinese “Il Guerriero” (Fiat X1/9, nel gruppo Speciale), dello specialista nisseno (nativo di San Cataldo) Maurizio Anzalone (Renault Clio Rs K del Motor Team Nisseno, in gruppo GTI), dell’agrigentino nato a Favara “Ragnotti” (sulla Peugeot 106 Gti 16v della scuderia Camporotondo Corse, sul gradino più alto del podio nel gruppo N).

Ed ancora, affermazioni del “sempreverde” agrigentino Alfonso Vella (con l’ammirata Ford Sierra Cosworth, per la Concordia Motorsport, in gruppo A), del giovane nisseno “Rinù” (su Fiat 127 Giannini del Motor Team Nisseno, nel Gruppo 2 Autostoriche), del palermitano di Carini Mario De Simone (con l’inedita Bianchina 110 per la scuderia Iccara Motorsport, nel gruppo 3 Autostoriche), infine dell’agrigentino Gerlando Alletto (su Volkswagen Golf Gti per la Tricolore, nel gruppo 1 Autostoriche). Il 2° Slalom Pista Concordia, portato a termine da 52 concorrenti sui 57 ammessi al via, ha visto in cabina di regia in qualità di promotori l’Asd Palatinus Motorsport Capo d’Orlando (con al timone Calogero Mangano) ed il Comitato regionale Acsi Sicilia (presieduto da Salvatore Balsano), affiancati nella occasione dalla Concordia Motorsport amministrata da Giacomo e Luigi Bruccoleri). Palatinus Motorsport ed Acsi Sicilia continueranno a gestire anche quest’anno il Campionato siciliano della specialità, articolato su 13 gare aventi validità. Il prossimo appuntamento titolato rimane ora fissato in calendario per il 12 giugno, in concomitanza con il 2° Slalom Alcamo Monte Bonifato. Il 3 aprile prossimo, tuttavia, andrà in scena il 1° Slalom Città di Mazzarino, in provincia di Caltanissetta, sempre sotto l’egida dell’Acsi, gara al proprio debutto sulla scena siciliana e perciò non ancora avente validità per il Regionale.

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