SIMONE FAGGIOLI E LA SPORT MADE IN ITALY CHIUDONO IN BELLEZZA NEL CIVM

SIMONE FAGGIOLI E LA SPORT MADE IN ITALY CHIUDONO IN BELLEZZA NEL CIVM

Ennesimo trionfo per il pluricampione toscano nella Pedavena-Corce D’Aune, prova conclusiva del Campionato Italiano Velocità Montagna. Ottime prove anche per Andrea Bormolini, Marco Capucci e Stefano Crespi

Non poteva sognare una conclusione migliore di stagione la Sport Made in Italy, grande protagonista nel Campionato Italiano Velocità Montagna. Simone Faggioli ha infatti conquistato anche la Pedavena-Croce d’Aune, cronoscalata veneta che ha visto il pluricampione toscano imporsi con il tempo complessivo di 6’45”87, dopo aver realizzato nella prima manche il nuovo record assoluto del tracciato in 3’22”92. Al volante della sua competitiva Norma M20 FC Zytek e gommata Pirelli, Faggioli ha incoronato nel migliore dei modi l’ennesima annata da incorniciare, caratterizzata dalla conquista dell’undicesimo titolo tricolore e dell’ottavo europeo: “E’ stata una stagione magica, concludere con questo successo rappresenta la ciliegina sulla torta dopo tutti gli sforzi portati avanti insieme al team. Non è stato facile abbassare il record del tracciato per via dell’asfalto più insidioso rispetto alle prove, ma alla fine grazie ai continui progressi della vettura siamo riusciti a toglierci anche questa soddisfazione”.

Oltre al trionfo di Simone Faggioli, la Sport Made in Italy celebra anche l’ottimo finale di stagione da parte degli altri piloti della scuderia, sempre veloci e competitivi durante tutto l’arco del campionato: Andrea Bormolini, al volante dell’Osella PA 21, ha ottenuto infatti uno splendido ottavo posto assoluto, conquistando anche il secondo gradino del podio nella classe CN-2000: un risultato che conferma ancora una volta la crescita del giovane pilota valtellinese, sempre tra i big anche nel Campionato Europeo Montagna. Pur essendogli sfuggito il podio di categoria, può tornare a casa certamente soddisfatto anche Marco Capucci, classificatosi al 13° posto assoluto (5° in CN-2000) al volante della sua Osella PA 21/s. Mentre il milanese Stefano Crespi (Osella PA 21 Evo) ha sfiorato la Top 20 nell’assoluta, piazzamento a podio, infine, per Giuliano Pirocco, il quale tra le vetture a motore aspirato della Racing Start Plus è riuscito ad ottenere la piazza d’onore, aggiudicandosi il Trofeo di Gruppo.

Dopo un’annata ricca di successi è già tempo di pensare al futuro per la Sport Made in Italy, nel tentativo di conquistare nuovi traguardi ed impreziosire la propria già ricca bacheca di trofei.

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