Alberto Aliverti e Yuri Merlo hanno vinto la Winter Marathon.

Alberto Aliverti e Yuri Merlo hanno vinto la Winter Marathon.

Con un colpo di scena sul finale di gara il duo mantovano, a bordo di una Fiat 508 C del 1937, conquista il prestigioso successo in questa impegnativa edizione della Winter Marathon che ha visto al via, nella splendida cornice di Madonna di Campiglio, ben 130 vetture in rappresentanza di 17 marchi automobilistici e 8 nazioni.

Per Alberto Aliverti è il terzo sigillo nella manifestazione, fortemente cercato e arrivato grazie a una condotta di gara molto regolare e soprattutto all’esperienza e alla massima concentrazione messa sulle 65 prove cronometrate previste dagli organizzatori – tutte valide ai fini della graduatoria finale – che gli hanno permesso di superare di oltre 20 penalità Lorenzo e Mario Turelli della Scuderia Brescia Corse su Lancia Aprilia del 1937, che solo all’ultima prova sono riusciti a prevalere su Fabio e Marco Salvinelli (Scuderia Nettuno Bologna) su Fiat 508 C del 1938.

Delusione all’arrivo in Piazza Righi per l’equipaggio Bellini-Tiberti, campioni in carica e a lungo in testa alla gara, incappati in un grave errore di conteggio a poche prove dal termine che li ha visti chiudere al 6° posto finale subito dietro ai due Barcella, classificati rispettivamente al 4° (Guido con Ombretta Ghidotti) e al 5° (Nicola con Simone Rossoni) entrambi a bordo di una Fiat 508 C del 1938.

Nelle classifiche speciali da rimarcare il successo di Barcella-Rossoni nella classifica degli equipaggi Under30, di Emanuela Cinelli e Luisa Deleuse Bonomi (Brescia Corse) su Innocenti Mini Cooper Mk II del 1969. Fra gli equipaggi stranieri primo posto per i portoghesi Duarte Freitas e Ana Margarida Dias su MG B Roadster del 1974 mentre Mauro Argenti e Roberta Amorosa della scuderia Milano Autostoriche hanno primeggiato nella classifica delle Prove di Media sulla loro Porsche 911 T del 1969.

Fra le scuderie ancora una vittoria per la Franciacorta Motori, grazie ai piazzamenti dei due Barcella (4° e 5° assoluto) e di Bellini (sesto), che hanno preceduto Brescia Corse e 0-30 Squadra Corse.

Bilancio positivo per questa 37ª edizione, chiusa alla mezzanotte in Piazza Righi con l’arrivo delle vetture, grazie al lavoro dello staff organizzativo coadiuvato dai cronometristi e dai commissari di percorso dislocati sul percorso di gara mai così lungo come quest’anno (540 km); tutte regolarmente disputate e validate infine le

65 prove cronometrate e le 6 prove di media (con 22 rilevamenti) nonostante le rigide temperature caratteristiche della manifestazione ma comunque più miti rispetto alle edizioni precedenti.

Sabato 25 gennaio lo spettacolo sul lago ghiacciato di Madonna di Campiglio è ripreso con i due trofei riservati rispettivamente ai primi 8 equipaggi stranieri e ai primi 32 classificati della Winter Marathon.

Nel Trofeo ZERO TIME successo dell’equipaggio statunitense composto da Mark Gessler e Lawrence Webster su Lancia Fulvia Sport 1.3 S del 1971 che in finale ha prevalso sulla Porsche 924 Turbo del 1983 dei greci Polykarpos Notaras e Petros Christopoulos; terzo gradino del podio per l’equipaggio portoghese composto da Duarte Freitas e Ana Margarida Dias su MG B Roadster del 1974.

Nel Trofeo SPARCO vittoria di Lorenzo e Mario Turelli su Lancia Aprilia del 1937 che in finale hanno ribaltato il risultato della Winter Marathon avendo la meglio sulla Fiat 508 C del 1937 di Alberto Aliverti e Yuri Merlo che hanno solo sfiorato l’impresa di vincere nella stessa edizione sia la gara che il trofeo del laghetto. A completare il podio la Lancia Appia C10S del 1951 portata in gara dai giovanissimi Michele Vecchi e Gabriele Soldo che, nella finale per il 3°-4° posto, hanno battuto su Fabbri-Cipriani a bordo della loro Volvo 122S del 1968.

Alle ore 19.30 di sabato 20 gennaio l’atto conclusivo di questa edizione con il trasferimento in cabinovia dei 270 ospiti intervenuti per la cena finale con premiazioni ai 2100 metri dello Chalet Spinale, moderno rifugio con ristorante e una vista mozzafiato a 360° sulle Dolomiti di Brenta, con la consegna di importanti trofei e riconoscimenti in argento ai primi 20 equipaggi assoluti, ai primi tre della classifica delle Prove di Media, alla miglior scuderia classificata e al primo delle classifiche speciali (equipaggio femminile, under 30 e straniero).

Va così in archivio questa 37ª Winter Marathon con il prossimo appuntamento già programmato per venerdì 4 e sabato 5 aprile quando prenderà il ‘via’ la 18a edizione del Franciacorta Historic.

Sarezzo, 28 gennaio 2025

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CARTOLINA FRANCIACORTA HISTORIC 2025

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