Zerosette Racing tutto in famiglia al Sanremo Rallystorico
I canavesani Fabrizio e Vanni Vaccani sono ormai degli habituè della gara storica in programma nel prossimo fine settimana.
SANREMO (IM) – Dalla futuribile Peugeot 307 WRC alla storica Lancia Fulvia HF Gruppo 4. Il passo è breve. Per la Scuderia Zerosette Racing la distanza è esattamente di soli cinque giorni, quanti ne passano dalla Ronde del Canavese di Ciriè di domenica scorsa al Sanremo Rallystorico di venerdì prossimo che vedrà come protagonisti i canavesani Fabrizio e Vanni Vaccani, ormai dei veterani della gara ligure. “Ho disputato per la prima volta il Sanremo a fine anni Novanta come navigatore” racconta il giovane Fabrizio. “Però sono subito passato al rally, navigando mio padre Vanni. Poi ho iniziato a farlo al volante, con vari navigatori e nel 2006 ho centrato il mio miglior risultato nella classifica generale come pilota chiudendo al 21° posto assoluto, un’ottima prestazione considerando i mostri presenti in gara”. La convivenza fra padri e figli non sempre è facile, ma Fabrizio e Vanni Vaccani hanno trovato un modus vivendiche funziona a meraviglia.”Abbiamo iniziato a dividere l’abitacolo nove anni fa e per un certo periodo mio padre Vanni ha voluto guidare lui; il passo successivo è stato scambiarci al volante, fino ad arrivare all’Elba dello scorso anno quando mio padre ha deciso di lasciarmi guidare in tutte legare”.
Una scelta che privilegia la grinta di Fabrizio Vaccani alla guida e sfrutta la grande esperienza, più che trentennale, di Vanni nel dettare le note e nella gestione della gara. “L’obiettivo è come sempre di fare bene, di puntare a vincere la Classe, risultato centrato nel 2008. Le prove di Sanremo sono mitiche proprio per la loro bellezza e il loro fascino deriva dal fatto di presentare moltissime difficoltà tecniche. Quest’anno è stato cambiato il format della gara e purtroppo è stata accorciata la prova di Rezzo, una delle più belle, assieme al Langan, di tutto il rally. Ma anche questa scelta ha un rovescio della medaglia in questo caso positivo. Infatti essendoci meno salita in gara potremo tentare di scalare maggiormente la classifica assoluta. Anche se le Porsche e le Stratos con qualche centinaio di cavalli più di noi sembrano irraggiungibili” commenta Vanni Vaccani dall’alto della sua esperienza. Puntando a cogliere il migliore dei risultati possibili