Zerosette Racing, primo, secondo terzo, tre podi per Zerosette Racing alla Ronde di Bagnolo
Alla sua seconda gara il fossanese Zavattero vince per la prima volta la classe, mentre Gianni Craveri da Salmour bissa il secondo posto del Cuneesi in Classe FN3, mentre un taumaturgico terzo posto torna a dare morale al saluzzese Roberto Rissone…
BAGNOLO PIEMONTE (CN) – Cinque partiti, tre podi e due ritiri. Questo il risultato della spedizione della Zerosette Racing alla Ronde di Bagnolo Piemonte. Roberto Rissone, affiancato per l’occasione da Massimiliano Bono (con cui aveva già conquistato il terzo posto assoluto otto anni fa) ha chiuso nono assoluto e terzo di Classe R3C. Per il pilota saluzzese, reduce da una serie di gare negative, ha impostato sul ritmo la sua cavalcata velocissima, riuscendo a superare senza nessun affanno un problema all’idroguida che lo aveva assillato nella parte centrale della gara “Sono contento perché questa gara mi dà nuovamente morale ed ho ottenuto un risultato nella top ten. Tutto ciò grazie al mio navigatore, con cui non correvo da tre anni ed ai meccanici della Gima, perfetti come sempre nel risolvere le situazioni difficili”.
Cinquantottesima piazza assoluta, seconda di Classe FN3 per la Clio Williams di Gianni “Big” Craveri, affiancato nuovamente dalla figlia Roberta “Little” Craveri. “Stesso risultato del Valli Cuneesi, ma soprattutto stesso immenso divertimento del Valli Cuneesi” commenta il team manager di Salmour “e tutto questo grazie all’affidabilità della Williams della FR New Motors. E poi correre con la propria figlia è la massima soddisfazione che possa sperare un padre rallista”.
Uguale soddisfazione per Massimo Zavattero e Michelangelo Leggiardi che chiudono al 64° posto assoluto che vincono la ClasseFA6 con la loro Opel Corsa. “Alla mia seconda gara ho vinto la classe ed è una bella soddisfazione, anche se dobbiamo ammettere che se Rosano fosse rimasto in gara non saremmo riusciti a vincere. Ma siamo molto contenti perchè passaggio dopo passaggio abbiamo migliorato decisamente le nostre prestazioni; la nostra vecchia GSI va come un orologio, ma avesse qualche decima di cavalli in più sarebbe una buona cosa” dichiara soddisfatto il pilota fossanese.
Trasferta sfortunata per Fabrizio De Sanctis affiancato dalla misteriosa, ed affascinante, “Lady Tuning”. Il motore della sua Mitsubishi Lancer EVO VI ha ceduto nel corso del primo passaggio sulla prova del Montoso costringendo l’equipaggio toscano alla resa anzitempo: “Erano dodici anni che non aprivo il motore della mia Mitsubishi; prima poi doveva pure capitare” e se non è filosofia questa
Altrettanta sfortuna anche per l’unico equipaggio storico al via con i colori della Zerosette Racing. Un problema al cambio ha fermatoPaolo Treves e Giampaolo Demela che stavano dando spettacolo con la loro Porsche 911 RS; peccato che a metà gara sia arrivato lo stop, nel momento in cui occupavano la quinta posizione fra le storiche