Zerosette Racing e Roberto Rissone, superano l’alluvione del Taro

Zerosette Racing e Roberto Rissone, superano l’alluvione del Taro

Il driver saluzzese rientra nel giro che conta al Rally del Taro svoltosi in condizioni meteorologiche difficili. Scelte delle gomme poco fortunate gli precludono i vertici della classifica, ma c’è la soddisfazione di aver siglato buoni tempi, senza commettere errori, e di aver ritrovato il feeling con la navigatrice astigiana Tiziana Desole e con la Gima Autosport.

BEDONIA (PR) – “Potevo scegliere un rally più facile, ma il calendario imponeva di partire dal Rally del Taro. E da qui abbiamo cominciato la stagione”. Roberto Rissone guarda prima la parte vuota di un bicchiere mezzo pieno, poi quella colma, per di più di vino prelibato. “Effettivamente ci sono stati molti lati positivi” conviene Rissone “dal feeling immediatamente ritrovato con la mia navigatrice Tiziana Desole, al dialogo serrato con i tecnici della Gima Autosport, ad una certa scioltezza nel guidare la Clio R3. Insomma, di cose positive ce ne sono state molte e siamo tutti parecchio soddisfatti”. Il portacolori della Zerosette Racing ha compiuto una gara impeccabile. Attento nelle prove iniziali del venerdì sera, subito all’attacco in quelle del sabato mattina, al punto di segnare sulla prova più lunga della gara, La Folta, il 16° rilievo assoluto secondo di classe. “Diciamo che le due prove di venerdì sera mi sono servite a riprendere le misure con una vettura che non guidavo da troppo tempo. Sabato mattina ho azzardato la scelta delle gomme, montando delle intermedie che sono risultate la scelta giusta sulla Folta di 24 km, ma assolutamente inadeguate nelle due prove successive. Passando da una vallata all’altro le condizioni meteo sono completamente cambiate ed alla fine ho dovuto guidare con gomme inadatte sotto un vero e proprio diluvio”. Ma è in quell’occasione che Roberto Rissone ha dimostrato di saper soffrire senza perdere concentrazione e determinazione. “Alla fine il risultato mi soddisfa. Sopratutto perchè ho provato poco, come il regolamento impone, ed ho fatto appena quattro passaggi allo shake-down. Abbiamo preso punti sia nella classifica del Trofeo Clio R3 sia nell’IRCup. Insomma torno dalla provincia di Parma con un buon bottino, ma sopratutto avendo ritrovato la fiducia in me stesso come pilota. E questo è un buon biglietto da visita per la prossima gara, il rally dell’Abetone, in programma fra tre settimane in Toscana”.

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