Vittoria assoluta 2 equipaggi sul podio primi fra le scuderie ben 3 classi conquistate dai piloti della Meteco Corse Al successo assoluto del canavesano Andrea Sala fanno da cornice la grande prestazione del locale Luigi Chiomio al Rally di Bagnolo 2010

Meteco pigliatutto Alla Ronde di Bagnolo

Vittoria assoluta, due equipaggi sul podio, primato fra le scuderie, ben 3 classi conquistate dai portacolori della Meteco Corse. Al successo assoluto del canavesano Andrea Sala, fanno da cornice la grande prestazione del locale Luigi Chiomio ed i perentori successi di classe di Cristian Morina e Marco Quaglia

BAGNOLO PIEMONTE (CN) – “Un successo, un grande successo”. Così si può riassumere la prestazione della Meteco Corse che vince la 17esima edizione del Rally Ronde di Bagnolo con Andrea Sala e Fulvio Florean, piazza tre dei suoi alfieri nelle prime quattro posizioni (Luigi Chiomio-Katia Sesia secondi e Cristian Morina-Renzo Fraschia quarti), si impone, a questo punto ovviamente nella classifica scuderie. E conquista il primato in tre diverse classi.

Vittoria assoluta e di Classe A8/WRC per Andrea Sala e Fulvio Florean che bissano il successo conquistato insieme al Rally Città di Torino sempre con la Peugeot 206 WRC della D- Max . Un successo maturato in progressione per il pilota canavesano che ha siglato il miglior tempo in tutti i quattro passaggi sulla selettiva ed impegnativa prova del Montoso. Mai una sbavatura, mai un’incertezza per Sala-Florean che hanno immediatamente trovato il feeling con la vettura dimostrandosi superiori a tutta la concorrenza. Una seconda piazza che ha dell’incredibile per il modo in cui è venuta, per il locale Luigi Chiomio, affiancato da Katia Sesia. Chiomio, che vive a Cavour, proprio nelle vicinanze della piazza in cui si è svolto il riordino domenicale, ha subito preso confidenza con la Peugeot 206 WRC della D-Max, divenendo l’unico possibile antagonista di Sala-Florean. Anche per lui una progressione continua che ha staccato tutti gli avversari in classe, anche al volante di vetture più moderne, disegnando una prestazione perfetta. Paradossalmente, mentre tutti gli fanno i complimenti, l’unico a non essere pienamente soddisfatto è proprio lui, Luigi Chiomio che chiedeva: “Come si può essere soddisfatti quando si arriva secondi dietro una vettura gemella in ogni cromosoma a quella che guidavo io” omettendo però il fatto che per lui era la prima volta in WRC.

Esordio altrettanto eccellente con la Clio S1600 di Roger Tuning per Cristian Morina e Renzo Fraschia, anche loro subito in palla con la nervosa tutto avanti francese. Nella prima prova, infatti, il pilota di Bibiana (TO), paese punto di partenza della prova speciale, stacca subito il terzo tempo assoluto, nonostante l’asfalto ancora umido e viscido, mettendosi dietro numerose vetture quattro ruote motrici. Nella seconda prova deve cedere il passo allaPeugeot 207 S2000, mezzo dotato di quattro ruote motrici e qualche cavallo in più, vivendo poi un brivido nel terzo passaggio sulla “Montoso, prova in cui effettua un testacoda in velocità, riuscendo però a  controllare la Clio impedendole di uscire di strada. Morina attacca ancora nell’ultima prova speciale e riesce a recuperare una posizione che gli vale il quarto posto assoluto e soprattutto il primato fra le Due Ruote Motrici e di Classe S1600.

Seconda posizione di Classe A6 e 18esima assoluta per il pilota preparatore di Frossasco (TO) Flavio Tarantino, affiancato dal bolognese Salvatore Tridici. Dopo aver rinunciato a disputare la gara in FA7, avendo ceduto la sua Clio Williams ad un cliente, Tarantino si è immediatamente adattato alla guida della nervosa Peugeot 106 Rallyeriuscendo ad essere l’unico equipaggio in grado di arginare la fuga del leader della classe. In gara, con un occhio alla strada ed un pensiero alle altre vetture da lui preparate impegnate sul percorso, Tarantino è molto efficace conducendo una gara velocissima e senza sbavature.

Quinta piazza di Classe A6 per Marco Quaglia da Scarnafigi (CN)Stefano Zoia che iniziano la giornata appoggiandosi ad un muretto nella prima viscida scalata del Montoso. Nella seconda prova migliorano nettamente le loro performance concludendo in progressione nei due successivi passaggi, domando quella bestia saettante che è laCitroën Saxo Kit dell’OVS. Successo di Classe A7 per Luca Quaglia, affiancato da Fabio Grimaldi, con laPeugeot 207 RC della OVS che imita il fratello nella prima prova speciale baciando un rail nel tratto in salita. Poi azzecca la scelta delle gomme e cambia registro migliorandosi nettamente nel secondo passaggio, per poi prendere il comando siglando il miglior tempo di classe nel terzo, ribadendo la sua superiorità con un ulteriore ritocco alla sua prestazione cronometrica nel quarto. Immediatamente dietro nell’assoluta, e quarto posto di Classe per Loris e Martina Poet, autori di una gara tranquilla e senza patemi d’animo. Seguono i salentini Donato Amaduccio e Renato Parrotto in visita alla struttura di Flavio Tarantino. Mentre ci sono hanno disputato la Ronde con laPeugeot 106 Rallye della PRF concludendo 41esimi assoluti ed ottavi di Classe A6.

Fra tante soddisfazioni l’amarezza per il ritiro di Paolo Amorisco ed Alessandra Cavallotto, fermi per la rottura di un semiasse della loro Clio RS mentre stavano lottando per un posto fra i primi venti nella classifica assoluta ed il successo in Classe N3.

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