Un debuttante sul podio del 15° rally sprint della Pietra di Bagnolo (Cn). A sorpresa vince infatti Omar Bouvier, 29 anni, di Bibiana, alla prima gara di carriera portata a termine (su tre), navigato dal valdierese Ettore Di Tullio che, su una Clio Williams di A7 di scaduta omologazione, conclude in 18’17”3 le 6 prove speciali in programma fra Bagnolo e dintorni. Con un distacco di 5”1, si piazzano secondi i liguri Ameglio-Marinotto su Peugeot 106 di classe A6 (Racing for Genova), e terzi a 8”7 Chiomio-Quattrocchio su un’altra Clio Williams di FA7 (X Rally Team).
Finiscono quarti Picotto-Tortone (Bagnolo Corse) sulla prima delle Clio R3 giunte al traguardo, seguiti dalla vettura gemella condotta da Morina-Fraschia (Provincia Granda). Tra le auto di produzione, l’alloro va ai locali Long-Fenoglio su Renault Clio Rs (011 Racing) che concludono dodicesimi assoluti. Primo equipaggio femminile Tania Munari e Flora Ramella su Clio Williams (Novara Corse 2000), seste in A7 e trentaquattresime assolute.
Fuori scena, fin dalle primissime battute, svariati dei favoriti della vigilia, a partire da Morra-Franco su Clio R3 (X Rally Team) a causa di un urto contro il guardrail. Sorte sfortunata anche per il due volte vincitore (2006 e 2007) Claudio Vallino la cui Clio Williams FA7 (Provincia Granda) rompe un cerchione sulla seconda ps e archivia questa edizione del Bagnolo. Dopo il riordino non ripartono Trolese-Sesia su Peugeot 206 (Eurospeed), che gettano la spugna per problemi di assetto. Noie di alimentazione attardano invece sulla ps 4 la Peugeot 306 Gti di Romagnoli-Perrone, fino a quel momento al comando, che si ritirano nel successivo tratto cronometrato.
Concludono la gara, organizzata dallo Sport Rally Team di Piero Capello & C, 104 dei 142 equipaggi presenti al via.