Ultimo fine settimana di Giugno da dimenticare per la scuderia Provincia Granda Rally Club, impegnata con i propri equipaggi in due distinti appuntamenti agonistici. Al 28° Rally Appennino Reggiano e al 38 valli Imperiesi

Ultimo fine settimana di Giugno da dimenticare per la scuderia Provincia Granda Rally Club, impegnata con i propri equipaggi in due distinti appuntamenti agonistici.

Al 28° Rally Appennino Reggiano, Claudio Vallino, con alle note Aldo Pressiani, in aperta polemica con gli organizzatori del Trofeo Renault Clio R3 Top, dopo aver iniziato la gara con le gomme Pirelli fornitore ufficiale del trofeo ed aver constatato un consumo anomalo delle stesse, decide, auto-escludendosi dal trofeo, di montare quattro gomme BF Goodrich. Nel proseguo della gara il pilota ligure ottiene un terzo tempo di Classe R3 e la vittoria della prova speciale Trinità2, abbassando il tempo rispetto al passaggio precedente, di ben 31 secondi.  Avendo a disposizione gomme BF Goodrich solo da asciutto, Claudio Vallino, nel corso della penultima prova speciale corsa sotto la pioggia, decide di non correre rischi e al termine della stessa decide per il ritiro, avendo comunque potuto dimostrare con i fatti che con le gomme francesi è possibile percorrere almeno tre prove speciali, in condizioni di sicurezza e senza ricorrere a sostituzioni o inversioni.

Gara sofferta per l’equipaggio formato da Damiano Defilippi ed Ettore Di Tullio costretti, nel corso della terza prova speciale, ad una sosta forzata di circa dieci minuti per un problema al pedale dei freni della loro Suzuki Swift. Nonostante il pesante ritardo accumulato, decidevano di proseguire la gara, realizzando nel finale dei buoni tempi parziali e piazzandosi ad un immeritato 49° posto assoluto, 13° di Classe N2 e sesto nella classifica riservata al Trofeo Suzuki.

Nello stesso weekend si svolto il 38° Rally Valli Imperiesi, valido per il Challenge Rallies Zona 3, con partenza ed arrivo dalla cittadina imperiese di Arma di Taggia.

Epilogo amaro per Albino Condrò ed Ilaria Riolfo, al rientro dopo il brutto incidente del Valli del Bormida. Dopo aver realizzato, come di consueto, buoni tempi per tutta la gara con la loro Peugeot 205 GTI, una foratura nel corso dell’ultima prova speciale li faceva precipitare all’indietro nella classifica generale, relegandoli al 45° posto assoluto e quinto di Classe FA7. Una toccata nel corso della seconda prova speciale mette fine alla gara di Gilberto Calleri e Flavio Bevione, privandoli così della possibilità di conquistare i punti decisivi per aggiudicarsi il Trofeo Corri con Clio, andato al pilota piacentino Zilocchi, vincitore della Classe N3 in questa gara. Ritiro anche per Alessandro Multari e Marco Gallizia, finiti fuori tempo massimo al termine della sesta prova speciale a causa di problemi ad una candela ed alla cinghia dell’alternatore della loro Peugeot 106.

Quarantunesimo posto assoluto, quinto di Classe N2 e 14° di Gruppo N, infine, per Renzo Cavallero e Lorenzo Saracino, autori di una gara regolare e senza errori con la Peugeot 106 del preparatore saluzzese Mario Mattio.

 

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