“TUSCAN REWIND”- 8° TROFEO CASTELLO BANFI:
LA PRIMA TAPPA A BERTELLI (FORD) PER LE “MODERNE”,
LO STORICO E’ IN MANO A “LUCKY” (LANCIA DELTA)
Iniziate stamane per danze della due giorni di gara a Montalcino. Grande ritmo e tanto spettacolo, davanti al pubblico delle grandi occasioni, attirato da partecipanti e percorso di alto livello. Domani l’atto finale, con arrivo a partire dalle 14,30.
Montalcino (Siena), 24 novembre 2017
Il TUSCAN REWIND – 8° Trofeo CASTELLO DI BANFI, dalla giornata odierna ha avviato le sfide. Una due giorni di gara tanto attesa quanto anche rivelatasi ricca di spunti tecnico-sportivi ed anche assai spettacolare.
Organizzato da Prosevent, l’ultimo atto della serie internazionale Tour European Rally Series, già dalle prime sfide sulle strade “del mito” ha elevato la forza del giovane toscano Lorenzo Bertelli in coppia con Scattolin su una Ford Fiesta WRC.
Una tappa tutta in salita, quella di Bertelli, protagonista negli anni addietro del mondiale WRC-2 ( e fermo dall’attività dallo scorso aprile), incappato in un testacoda già sulla prima prova speciale, costato circa 20”, ma bravo poi a saper risalire la china di una sfida non facile, nella quale ha dovuto dar fondo a tutta la sua esperienza per avere ragione, in coincidenza dell’ultima “piesse” della giornata, del trentino Alessandro Taddei (Skoda Fabia R5), in coppia con Gaspari.
Per tutta la giornata Taddei, già vincitore della gara per quattro edizioni, aveva occupato il primo gradino del podio provvisorio, riuscendo a resistere agli attacchi sia di Bertelli che del ceco Jaroslav Orsak, in coppia con Smeidler (Ford Fiesta R5), particolarmente agguerriti nella seconda parte della giornata. Lo dimostra i fatto che il computo finale di tappa lo vede terzo a soli 1”1 da Taddei.
Quarta posizione provvisoria per il veronese Vanio Pasquali, tornato alle gare dopo un anno esatto. Alla guida anche lui di una Skoda Fabia R5 ed affiancato da Grassi, Pasquali ha corso comunque ad alto livello, sapendo ben interpretare le “speciali” senesi, capaci di ispirarlo al meglio.
Un’ispirazione che gli ha permesso di tenere testa all’argentino Juan Carlos Alonso (Skoda Fabia R5), quinto davanti all’altro trentino Luciano Cobbe (Ford Focus WRC), per tutta la giornata mai entrato nella lotta di vertice, condizionato a suo dire dall’incidente sofferto la settimana scorsa al “Balcone delle Marche”.
Notevole anche la prestazione del locale Valter Pierangioli, su una Mitsubishi Lancer Evo IX gr. R, sesto, mentre il migliore tra le vetture a due ruote motrici è stato per adesso il giovane bresciano Jacopo Trevisani, con una Peugeot 208, anche undicesimo assoluto.
La prima tappa si è conclusa, con “Lucky” – Pons (Lancia Delta integrale) primi con 3”2 su Simone Romagna e Dino Lamonato, su una vettura analoga. Terzi sono gli spagnoli Alonso e Carrera a 2’10 e quarti i locali Fedolfi e Cardinali a 3’38”8. Quinti e primi delle due ruote motrici chiudono Noberasco e Ferrara su BMW M3. Monologo di Sisani e Pollini nella Coppa A112 Abarth, dove conducono su Gallione e Cavagnetto, secondi e Raviglione e Piceno, terzi.
Vale la pena di raccontarla, la gara storica, avvincente. Le schermaglie tra le vetture storiche iniziano sulla “Badia Ardenga” che è stata accorciata nella parte iniziale: Simone Romagna e Dino Lamonato con la Lancia Delta Integrale staccano il miglior tempo precedendo la vettura gemella di “Lucky” e Fabrizia Pons, di mezzo secondo. Daniel Alonso e Candido Carrera sono terzi con la Ford Sierra 4×4 ma accusano già cinque secondi di distacco. Romagna si ripete sulla “Pieve a Salti” e arriva al riordino di Buonconvento con 2” su “Lucky” che lamenta problemi alle gomme e ben 26”9 su Alonso. La provvisoria vede ai piedi del podio la Ford Escort dei sanmarinesi Pelliccioni e Gabrielli i quali però consegnano subito dopo la tabella di marcia per rottura del motore. Nella Coppa A112 Abarth Terra partono fortissimo Sisani e Pollini che vincono entrambe le prove e conducono su Gallione e Cavagnetto con 18”5; terzi, più staccato, Raviglione e Piceno.
Si torna poi sulla breve “Badia Ardenga”: Romagna firma il terzo scratch di fila guadagnando ancora qualche decimo su “Lucky” che piazza la zampata sulla successiva “Pieve a Salti” e annulla il vantaggio accumulato da Romagna, portandosi in testa per soli 0”6. Sempre terzo Alonso che controlla agevolmente la Delta Integrale di Fedolfi e Cardinali saldamente quarti. Quinta posizione per i tedeschi Michael e Matthias Stock con la Porsche 911 SC con la quale comandano in 3° Raggruppamento. Buon settimo il giovane figlio d’arte Alberto Battistolli che nonostante qualche problema meccanico e di pneumatici, viaggia in settima posizione assoluta con la Fiat 131 Abarth che divide con Luigi Cazzaro; subito dietro sono Zerbinato e Salizzoni con la Porsche 911 di serie. Sisani continua a stupire tra le A112 Abarth e viaggia addirittura in nona posizione con Gallione saldamente secondo.
“Lucky” sembra aver risolto i problemi alle gomme e lo conferma imponendosi a “Castelgiocondo” con 3”3 su Romagna che ora segue a 4”1 che scendono a 3”8 grazie allo scratch nel terzo passaggio di “Badia Ardenga” e con l’ultima zampata nella “Pieve a Salti 3”, Romagna porta a cinque le vittorie parziali ma non sono sufficienti per chiudere al comando.
Nelle foto: Bertelli (foto Marco Ferretti) e “Lucky” (foto Marco Forese)
IL PROGRAMMA DI DOMANI
Sabato 25 Novembre
08:00 Partenza Rally 2^ tappa
14:00 Arrivo finale – Piazza Fortezza – Montalcino (SI)
14:00 Parco chiuso – Montalcino (SI)
14:15 Verifiche tecniche post-gara
15:30 Esposizione classifiche
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