Terza vittoria assoluta stagionale per la Scuderia Provincia Granda Rally Club. Con una gara perfetta il fossanese Roberto Botta navigato da Piercarlo Capolongo imponendosi in tutte le nove speciali della 15° edizione del Valli Cuneesi,gara del TRONY IRC

In Rally

Terza vittoria assoluta stagionale per la Scuderia Provincia Granda Rally Club. Con una gara perfetta il fossanese Roberto Botta navigato da Piercarlo Capolongo imponendosi in tutte le nove speciali della 15° edizione del Valli Cuneesi, gara internazionale valida per il campionato Trony IRC, alla guida della Citroen Xsara WRC del team Tamauto è salito sul gradino più alto del podio. Questa affermazione è molto importante per Roberto perché arrivata alla fine di una stagione non molto felice e sicuramente serve per il morale confermando le sue indiscutibili qualità.

Ottimo il risultato complessivo dei 14 equipaggi portacolori del Provincia Granda che con i loro risultati hanno portato la squadra al secondo posto nella classifica riservata alle scuderie alle spalle della forte Equipe svizzera ZERO 4 + in quanto alla gara hanno partecipato un folto gruppo di piloti elvetici perché valida anche per il loro campionato.

Percorrendo la classifica finale al quindicesimo posto assoluto quinto di classe troviamo Patrick Gagliasso in coppia con Mario Ressia che di gara in gara aumenta il filing con la Clio R3 della GIMA e in questa gara è rimasto fino alla fine molto vicino il gradino più basso del podio della sua classe. Sempre con una Clio della GIMA nella classe R3 troviamo Gill Calleri con Giorgio Zucaro al diciannovesimo posto assoluto sesto di classe. Risultato che deve soddisfare ampiamente se si pensa che era la prima volta che Gill si metteva al volante di una vettura decisamente performante, ma non facile. Segue al 38° posto assoluto 1° della classe A7 Nicola Bianco e Ismaele Barra che balzati in testa alla loro classe nel primo tratto cronometrato mantenevano la posizione fino all’ arrivo con una gara accorta e regolare.In 39° posizione 8° di classe N3, all’ esordio con la Peugeot 206, Osvaldo Pirra e Riccardo Bruno hanno centrato il loro obbiettivo che era quello di non esagerare, ma fare chilometri per adattarsi a una vettura per loro tutta da scoprire.Missione compiuta anche per Carlo Fontanone assieme all’ inseparabile Chiara Bruno, il loro compito era di arrivare pensando al Trofeo Peugeot e lo hanno fatto in modo egregio classificandosi 42° assoluti e secondi della classe R3T. 51° assoluti e 12° di classe N3 sono giunti Alessandro Vuocolo in coppia con Alessandro Ghietti soddisfatti al debutto sulla Clio dopo parecchia gare sulla 106.  Un 2° di classe N2 e 56° assoluto per Danilo Boffa e Elisa Servetti, ma forse senza il guaio accusato sulla PS 6 di Montemale rottura della pulleggia e perdita della cinghia dell’alternatote si poteva anche primeggiare nella classe. Remo Beltramo in coppia con Luca Chiapale sono giunti 60° nella generale e 2° della classe FA5 risultato decisamente positivo vista la lunga inattività del pilota. Al 60° posto assoluto e 2° della classe FN3 Enrico Aghemo  navigato da Dario Beltramo soddisfatti del risultato ottenuto con una Clio Williams in versione 1.8 . Quattro gli equipaggi che non hanno visto la pedana di arrivo. Primi ad abbandonare Franco Lanzone con al fianco il figlio Luca fermi dopo la prima prova per rottura di un semiasse. Non prendeva il via della seconda tappa la coppia composta da Marco Gramendola e Maurizio Bodda. A giochi quasi fatti purtroppo anche Diego Favaro con Fulvio Astesana abbandonavano nella 8° prova per per rottura dell’ idroguida  Era ormai fatta per Massimo Arnaudo e Ivan Giordanino che dopo la 8° prova occupavano la prima posizione della classe  N2 con oltre un minuto di vantaggio ma la rottura del motore nel trasferimento verso l’ultima Ps  li costringeva all’ abbandono.

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