– Come nel 2016, anche quest’anno il pilota di Fornaci di Barga domina il primo round del monomarca delle#suzuki #swiftsport1600.
– La rivelazione del tedesco Veit Koenig, secondo, mentre Corrado Peloso e Lorenzo Coppe s’alternano sul terzo gradino del podio
Il Ciocco rappresenta la prima prova anche per i protagonisti della #suzukirallytrophy, che raccolgono i consensi del numeroso e interessato pubblico.
E’ il parmense Simone Rivia, con il navigatore Alessandro Checchi, a “girare” meglio di tutti: 1’41”1 è il crono che firma il pilota Movisport, una prima leadership che resta, però, l’unica della gara, poiché il pilota non riuscirà a riconfermarla nelle restanti dodici speciali della prima tappa, neppure nelle quattro della seconda.
E’ invece #stefanomartinelli a superarlo sin dalla seconda piesse, dando così inizio ad una prestazione che gli permette di dominare la competizione. Corre in casa il pilota della GR Motorsport, in coppia con il navigatore Pietro Brugiati e corre per vincere sia nella prima e lunghissima giornata di gara, sia nella successiva più corta, ma impegnativa tappa, facendo sua la Power Stage e la gara nel suo complesso.
Diversi sono i piloti che sono emersi da questo primo appuntamento, risultando anche più veloci del lucchese e, in alcuni frangenti, avvicinarsi al punto di insidiargli la prima posizione: è il caso del tedesco Veit Koenig, mai così veloce prima d’oggi, mai così incisivo ed in grado di duellare per l’assoluta del monomarca. Navigato da Hanse Zappe sulla personale #suzuki Swift Sport, Koenig ha destato l’interesse di tutti per il ritmo costantemente alto e per essere riuscito avvicinarsi a Martinelli sino a 2″9, per poi chiudere in seconda posizione la prima tappa con soli 3″1 di ritardo. Primi punti sostanziosi per lui sono dunque arrivati dalla prima giornata del Rally del Ciocco, confermati anche nella seconda.
Koenig e Zappe sono infatti andati al comando della gara dopo la piesse quattordici, ma hanno subito la rimonta di Martinelli e Brogiati che hanno poi preso il largo, mentre i tedeschi sono secondi al traguardo di Castelnuovo Garfagnana, con 10″4 di ritardo.
Terzo a confermarsi come pilota dal passo competitivo è l’alfiere de La Superba, Corrado Peloso, navigato dall’astigiano massimo Iguera. Il campione in carica della #suzukirallycup si è presentato al Ciocco in previsione della partecipazione ad entrambi i trofei rally di #suzuki, ed il terzo posto in gara 1 e nella classifica finale è perciò di buon auspicio in vista della prossima gara del Sanremo.
Veloce a giocarsi la terza piazza con l’aostano, nella prima frazione di gara, il bellunese Lorenzo Coppe, navigato da Giacomo Poloni, si è complicato la vita con una toccata alla ruota posteriore sinistra, chiudendo al sesto posto; si è invece trovato meglio sulle lunghe quattro piesse della seconda tappa, andando a cogliere il terzo posto parziale ed il quarto nella finale.
Stefano Strabello, invece, potrebbe affermare che “Il più è fatto”: per il veronese era importante iniziare la stagione confermando la progressione prestazionale evidenziata durante la preparazione invernale ed i tempi realizzati in buona parte della gara sono a testimoniarlo.
Il quinto posto nella generale non rende tutto il merito che il giovane della Destra4 ha evidenziato nel lungo fine settimana garfagnino, durante il quale s’è trovato con i migliori più d’una volta, ma ancora in modo sporadico per puntare in alto.
Sesto nell’assoluta ha chiuso il pinerolese dell’Eurospeed Andrea Tarantino, con Renzo Fraschia alle note, precedendo il vicentino Andrea Scalzotto, assieme a Fabio Adrian sulla #swiftsport1600 ei colori della Funny Team.
Il poco feeling di Simone Riva con la Swift gommata Toyo ha certamente condizionato la sua gara, culminata con il ritiro.