Partiti con l’intento di fare una gara accorta senza però accontentarsi solo di arrivare, De Marco e Nicoli non sono mai riusciti ad entrare nel vivo del confronto proprio per non aver trovato la giusta sintonia con vettura e fondo stradale. Tredicesimi assoluti dopo la prima prova, l’equipaggio Casarano Rally Team non ha brillato nemmeno nelle due speciali successive, rimanendo nei parziali costantemente ancorato al mezzo minuto di distacco dal vertice. Al parco riordino, viste le condizioni meteo che non accennavano a migliorare, la decisione di gettare la spugna, presa sulla base anche dell’impossibilità a sfruttare al meglio il secondo giro di prove per acquisire maggiore confidenza sulla novecentoundici.
“È stata una gara veramente difficile – commenta De Marco – in alcuni tratti complice il fondo bagnato la vettura era inguidabile. Non è facile pilotarla al meglio anche perché c’è uno squilibrio di pesi tra anteriore e posteriore che disturba molto e che richiede una specifica conoscenza del mezzo. A complicare il tutto ci si è messa pure la pioggia; in simili condizioni è difficile riuscire a dare il massimo. Ora guardiamo avanti e valuteremo la possibilità di correre a Sanremo con un’altra vettura”.
Prossimo impegno per Marco De Marco, sempre in coppia con il giornalista milanese Andrea Nicoli tra 15 giorni con la disputa del 17°Rally Città di Casarano, gara in chiave moderna a validità per il Challenge Rallies Nazionali di Settima Zona a coefficiente 1,5 e che il driver leccese affronterà su una Peugeot 207 Super 2000 by PA Racing.