Vittoria di classe per De Angelis William è veloce sull’asfalto della Val di Taro e guida la truppa della R2B
Si è conclusa con la vittoria di classe R2B la partecipazione di William De Angelis al Il Rally Internazionale del Taro, appuntamento inaugurale del Trony Irc.
Con Lorenzo Ercolani alle note, il pilota di San Marino ha affrontato i 123 chilometri cronometrati (dieci le speciali in programma) a bordo della piccola e veloce Citroen C2 Max. La gara già lunga e impegnativa di suo, è stata resa maggiormente difficile dalle condizioni atmosferiche: la pioggia, che si è intervallata durante la giornata di sabato, ha costretto gli equipaggi ad adeguarsi alle condizioni dell’asfalto, bagnato su alcune prove e più asciutto in altre. Qualche inconveniente elettronico ha un po’ rallentato l’equipaggio tutto sammarinese che però è riuscito ugualmente a trionfare nella classe di appartenenza e a chiudere al 51° posto su novantasette partenti.
Dopo la prima prova del TRONY IRC 2010, William De Angelis occupa quindi la seconda posizione nella classifica di campionato dove le classi A6, R2B e FA6 fanno parte dello stesso raggruppamento.
Messo in bacheca il primo successo stagionale, l’equipaggio del De Angelis Team tornerà all’attacco in occasione del prossimo appuntamento in calendario. Il 22 e 23 maggio spetterà alla Toscana il compito di ospitare il Rally degli Abeti e dell’Abetone, gara valida come seconda prova del campionato.
William De Angelis: “ Grazie alla vittoria di classe, il campionato è iniziato nel migliore dei modi qui al Rally del Taro, gara che invece nella passata edizione, non ero riuscito a portare a termine. Qualche inconveniente elettronico ci ha un po’ rallentato e ci è stata inflitta una penalità di dieci secondi ma, al di là di questo, siamo molto soddisfatti di com’è andata. La gara è stata lunga e impegnativa e le condizioni atmosferiche non hanno di certo aiutato a renderla meno difficile. Ora ci concentreremo sul Rally degli Abeti e dell’Abetone e per cercare di replicare il successo di domenica”