Parte nel pomeriggio la corsa organizzata dalla Promo Sport Racing in collaborazione con l’Aci Sondrio. Due le gare in programma: la versione internazionale definirà le sorti dell’IRC mentre la nazionale vedrà molti beniamini locali al via. Si comincia oggi con le prove di Albosaggia e Mello.
Sondrio –Con l’inizio delle verifiche tecniche e sportive si è aperto ufficialmente il sipario sulla sessantunesima edizione del Rally Coppa Valtellina- Trofeo Colsam Energie; se lo scorso anno l’emozione era incentrata sulla ricorrenza dell’edizione numero 60, questa volta il fervore è principalmente legato alla sfida valevole per l’International Rally Cup, la combattutissima serie asfaltata che sulle strade lombarde chiuderà la stagione ed assegnerà il titolo.
Classifica IRC – La graduatoria dell’IRC Cup attende gli ultimi dati da mettere nella casella finale che, sommata alle altre e calcolando lo scarto, dirà chi sarà il successore di Elwis Chentre nell’albo d’oro dell’IRC. Al comando della graduatoria è il tiranese Luca Rossetti (Skoda Fabia R5– 159 pt.), seguito dal comasco Alessandro Re (Ford Fiesta Wrc: 112 pt. ma svantaggiato dalla regola degli scarti) e dal varesino Crugnola (Festa R5, 85 e ancora in piena lotta). Quarto è il bresciano Pedersoli (Citroen C4 Wrc 78 pt.) mentre è quinto il veneto Dal Ponte (Fiesta Wrc 77 pt.).
Verificati – Solo un equipaggio non si è presentato alle verifiche e quindi non sarà al via: si tratta del numero 56 Brazzale-Garzotto.
Programma di oggi– Scatta nel pomeriggio il Coppa Valtellina numero 61 ed il 1° Coppa Valtellina Nazionale. Lo start avverrà dalla pedana allestita nel rinnovato Piazzale Bertacchi: il Rally Nazionale partirà in coda all’IRC. I concorrenti si dirigeranno verso la Ps1 Ronde Albosaggia (partenza ore 15.50) e poi sulla Mello che verrà ripetuta due volte consecutivamente (ore 16:49 e 20:18) prima di tornare sulla Ps di Albosaggia (ore 21:27). Arrivo alle ore 21:52 presso il riordino di Berbenno di Valtellina. Domani le altre otto prove.
Trofei e validità – La Coppa Valtellina sarà valida per il trofeo Peugeot 208 Rally, per i Trofei Renault (Clio R3, Twingo R2, Twingo R1 e Corri Con Clio) e per la Piston Cup. Tra le numerose altre iniziative che hanno messo in palio dei premi vi sono il Trofeo Costiera dei Cech che regalerà un soggiorno a Mello all’equipaggio tra le due ruote motrici che, giunto al traguardo, avrà realizzato la migliore somma dei tempi sulle Ps2 e 3 di Mello. Sulla stessa speciale è stato istituito il Memorial Iris Martinelli e Mario Ghelfi. Il primo equipaggio valtellinese classificato nella gara Internazionale si aggiudicherà il Memorial Fabrizio Dordi mentre per il nazionale è istituito l’ “Orazio Tridella” . Il primo Under 25 (intern.) vincerà il Memorial Massimo Donati mentre il primo equipaggio femminile (nel nazionale) si aggiudicherà il “Marina Bombardieri”. “Una leva per Alberto” è l’iniziativa che premierà con l’iscrizione gratuita al Coppa Nazionale 2018 il passaggio più spettacolare al tornante di S.Anna della Ps. Berbenno-Mossini. Il Trofeo Sgualdino Tyre Autoservice invece verrà consegnato venerdì 29 settembre durante la festa post rally che si celebrerà presso l’Old Time Saloon Jack Daniel’s di Albosaggia e premierà i primi dieci equipaggi interamente valtellinesi.
RALLY COPPA VALTELLINA: E’ SUBITO LOTTA, E’ SUBITO PEREGO
Partenza a razzo degli annunciati protagonisti della vigilia. Perego, estraneo a giochi di campionato, chiude al comando il primo giorno di gara ma in 10 secondi ci sono ben 5 equipaggi. Secondo e primo di IRC è Crugnola mentre Rossetti chiude il podio provvisorio. Folla da stadio sulle prove di Albosaggia e Mello.
Sondrio –Quattro prove, tre vincitori diversi, tanta incertezza e parecchie emozioni. In poche parole si può riassumere così il primo giorno di gara di questo Rally Coppa Valtellina numero 61, corsa valevole come quarto e ultimo round dell’International Rally Cup supportato da Pirelli.
Al termine delle quattro prove che hanno contraddistinto la giornata, in testa alla classifica si è piazzato il tiranese Andrea Perego che in coppia con Romano Belfiore su Ford Fiesta Wrc (PA Racing) è disinteressato dall’IRC e focalizza le sue attenzioni solo alla corsa di casa che tra l’altro, ha già vinto ben sei volte. Vincitore della Ps2 e della 3, Perego ha un vantaggio esiguo sui rivali che possono anche permettersi di “lasciar perdere” il fuggitivo per badare di più al campionato; in seconda posizione provvisoria si trova Andrea Crugnola: il varesino di Calcinate del Pesce (Fiesta R5 HK Racing) , insieme a Michele Ferrara, ha vinto la prima prova di Albosaggia e ha un gap da Perego di 2”3. Terzo è vincitore del 2016 e capoclassifica IRC Luca Rossetti (Skoda R5 DP) che insieme all’amico Mirko Franzi paga 4”3 e vanta la vittoria sulla Ps4.
Quarto è il bresciano Luca Pedersoli: con la veneta Anna Tomasi (Citroen C4 Wrc d-max) ha un distacco dalla vetta di 6”7. Subito dietro vi è il comasco Alessandro Re con Giacomo Ciucci (Ford Fiesta Wrc HK): il giovane lariano è a 9”8: in meno di dieci secondi sono racchiusi cinque equipaggi.
Fin qui ottima anche la prova di Gianesini, sesto assoluto (alla seconda gara su Skoda R5 PA Racing) capace di uno strepitoso 3° tempo sulla Ps4. Asnaghi comanda su Rovatti nel trofeo Renault mentre Razzini è leader del Peugeot con margine: Cogni si è girato in Ps4.
Andrea Perego: “Direi che è andata molto bene fino ad ora calcolando che non corro da un anno e che non ho mai usato una Wrc 1600. A causa di un ritardo siamo partiti tutti con le gomme fredde sulla Ps4 ma forse io ho fatto le prime curve un po’ troppo accorto: in generale però sono contento. La gara vera inizia domani e si corre sulle strade sopra casa mia quindi sono curioso di vedere come andrà: tecnicamente posso solo andare in crescendo mentre fisicamente potrei pagare lo scotto della mancanza di allenamento sul campo gara. Staremo a vedere!”
CLASSIFICA TOP TEN DOPO 4 PROVE:
1.Perego-Belfiore (Ford Fiesta Wrc) in 11’30”2; 2. Crugnola-Ferrara (Ford Fiesta R5) a 2”3; 3. Rossetti-Franzi (Skoda Fabia R5) a 4”3; 4. Pedersoli-Tomasi (Citroen C4 Wrc) a 6”7; 5. Re-Ciucci (Ford Fiesta Wrc) a 9”8; 6. Gianesini-Fay (Skoda Fabia R5) a 15”1; 7. Varisto-Miotti (Ford Fiesta R5) a 21”3; 8. Pinzano-Zegna (Skoda Fabia R5) a 21”5; 9. Scattolon-Zanini (id.) a 23”3; 10. Guerra-Salinetti (Ford Fiesta R5) a 34”4.
Dettaglio prove:
Ps1 Albosaggia: Il varesino Crugnola parte come da pronostico all’attacco: non deve lasciare nulla di intentato per tenere vive le sue speranze di successo nell’IRC. Vince la prima speciale ma anche in virtù della brevità del tracciato, i distacchi sono esigui: 0”1 sulle Wrc di Pedersoli e Perego (a parimerito), 0”9 su Rossetti e Re (anch’essi a paritempo). Bene Gianesini, a 1”5 e Varisto, a 2”5; un decimo dietro si piazza Scattolon. Asnaghi è davanti nelle due ruote motrici e quindi anche nel Trofeo R3: solo 0”5 il margine su Rovatti. Nel Trofeo 208 Rally da segnalare l’incidente a Ortelli-Barelli che capotta nei tornanti iniziali e finisce anzitempo la loro gara; Razzini si porta subito al comando con 0”8 su Ciuffi e 1”3 su Cogni. Partenza anticipata per il locale Conforto Galli (Skoda S2000) che rovina il buon tempo maturato in prova: per lui penalità di 10”.
Ps2 Mello: Perego piazza lo scratch con 0”7 sul “Pede” e 1”5 su Crugnola. Rossetti chiude a 3”9 mentre Re a 4”6. Gianesini, Pinzano, Varisto e Scattolon (racchiusi, in quest’ordine in 3”6) fanno già intravvedere una lotta per il podio di R5 che si preannuncia quanto mai vivace. Altro start anticipato per Conforto Galli: ora la penalità sale a 1’. Monomarca Renault. Asnaghi e Rovatti sono praticamente attaccati dato che è solo un decimo a separarli. Terzo è l’ennese Beccaria a 4”8. Nel 208 Razzini stacca ancora Cogni di 1”1 e Ciuffi di 4”1
Ps3 Mello: Perego concede il bis e primeggia con 0”9 su Rossetti, 1”9 su Crugnola, 3”1 su Pedersoli, 4”4 su Re e 20”6 su Roncoroni. La vettura numero 7 esce di strada e blocca la prova: nessuna conseguenza rilevante per l’equipaggio Marti-Bentivogli che però preferisce chiedere il soccorso dell’ambulanza. L’assenza del mezzo di soccorso impedisce al resto dei partecipanti dell’IRC di prendere il via: prova in trasferimento per i restanti equipaggi dell’IRC.
Ps4 Albosaggia: La prova parte in ritardo per permettere di soccorrere uno spettatore che accusa un malessere; ciò fa sì che tutti partano con gomme fredde. Alle porte di Sondrio è Rossetti a firmare lo scratch con 0”3 su Crugnola e solo 1”1 su Gianesini, ottimo terzo. Bene anche Scattolon con vettura identica a Gianesini: è a 1”2. Segue Re a 1”3 che è lo stesso tempo di Perego. Ritiro per la Fiesta R5 di Rabaglia-Beltrame che finisce lunga a pochi metri dal fine prova. Nessun danno; dovrebbero rientrare nella seconda tappa.
Nazionale: Bondoni-Ungaro (Skoda Fabia R5) partono forte sulla Albosaggia ma la Mello è fatale. Sul primo giro vincono ma toccano un cerchio e sul secondo picchiano. Il comasco Tenca con la Curti (Ds3 R5) ed il còrso Alerini (con Boueri, Ford R5) sono praticamente staccati di solo 1”8 mentre il terzo, il locale Colombera, è a 16”1. Segue Ghelfi a 22”3. Out Paroli per un problema di benzina (Clio Maxi) e Bertasi (Peugeot 106), ritiratosi per incidente.
Il programma di sabato – Mandate in archivio le prime quattro prove speciali, comuni sia ai concorrenti dell’IRC che a quelli del nazionale, il Coppa è pronto ad entrare nella fase calda. Domani, domenica 23 settembre, Berbenno-Mossini (8.12) aprirà la seconda tappa; a seguire Santa Cristina (9.21) e Trivigno (9:47). Identico tris a metà giornata (12.38 – 13:47- 14:13) prima del gran finale con Berbenno-Mossini (16:52) e “Giulio Oberti” (18:01). Arrivo in piazza alle ore 19.21. Diverso il programma per il nazionale che disputerà solo i passaggi su Berbenno-Mossini e Santa Cristina per poi arrivare all’arrivo alle ore 17.27.