nelli invece utilizzava la usuale Renuault Clio R3 e che ha potuto mettere a frutto la giusta strategia di gara essendo uno dei pochi a portarsi dietro due gomme “pioggia” sfruttate appieno nel momento della pioggia (imprevisto per i più) delle prime battute di gara. Il pilota dela Gip Racing ha così guadagnato il secondo gradino del podio aggiudicandosi anche alcune prove e precedendo un altro dei protagonisti della gara Michele Rovatti che con Daniele Fogli con un altra Clio R3 dopo un inizio sofferto per avere gomme non idonee sulla pioggia ha poi cercato di recuperare ma si è dovuto “accontentare” del terzo gradino del podio. Un regolare Cristiano Matteucci ha iniziato il Challenge di zono proprio con il Rally di Casciana ed ha così festeggiato degnamente il suo navigatore David Castiglioni che proprio in questa gara raggiungeva il ragguardevole numero di ben 500 gare disputate.
Incredibile la gara di Sandro Incerpi che con Paolo Monti ha colto la quinta piazza assoluta con la piccola Peugeot 106 Rallye, un risultato rafforzato anche dall’aver vinto una prova speciale riuscendo asfruttare al meglio la piccola vettura con un giusto mix di gomme, assetto, motore e chiaramente sintonia dell’equipaggio. Ancora un piccolo Peugeot 106 in evidenza quello condotto dal suo Venturini-Baini che ha colto addirittura la sesta piazza assoluta davanti alla Mitsubishi Lancer Evo IX di Catelani-”Gazze” con problemi di motore (rotto turbo) che non gli hanno permesso di esprimersi al meglio. Ottava piazza per Nocentini-Guerretti autori di una gara perfetta con la Citroen Saxo che hanno preceduto Restano-Ambrogi invece con la Renault Clio RS inizialmente attardati da gomme non idonee quando hanno affrontato le prove sotto la pioggia, infine rientra nei top ten la piccola MG ZR 105 che è stata sfruttata al meglio dal giovanissimo e promettente Panzani che con Grilli sotto la pioggia è riuscito a compensare il gap di potenza con una guida non solo spettacolore ma sopratutto redditizia.
Buoni i recuperi di Cecchini con la Clio RS, alla fine unduicesimo e che ha preceduto Pieragnoli che ha invece subito un testa coda che lo ha attardato quando era in lotta per i top ten. Tra i ritiri eccellenti quello di Ciavarella che dopo aver vinto la prova d’apertura si è ritirato nel secondo tratto cronometrato per la rottura di un semiasse della sua Peugeot 207 Super2000. Tra le storiche ritiro dei due equipaggi di punta Galleni che ha dovuto dare forfait per noie al motore della sua Opel Ascona 400 e a Gigoni che per problemi ddi assetto ha invece lasciato la compagnia, così in solitario ma con la grinta di sempre ha iscritto il suo nome nell’albo d’oro lo sportivissimo duo Paoletti-Mannari con l’infaticabile Autobianchi A112 Abarth. Grande soddisfazione per gli organizzatori della Pegaso che hanno avuto apprezzamenti e per il percorso altamente tecnico ed impegnativo oltre che compatto e facilmente gestibile sia per le ricognizione che per la gara ma anche per la collocazione del parco Assistenza a Peccioli ampia e con servizi idonei ad ospitare eventi anche di alto livello.
Infine sia Casciana Terme, sia la Conad di Capannoli hanno fatto da corollario alla manifestazione dando ulteriore lustro ad un trentennale ricco di interessanti spunti e iniziative.
CLASSIFICA ASSOLUTA FINALE
- Senigagliesi-Morganti Peugeot 207 Super2000 in 50’15”2
- Tognozzi-Pinelli Renault Clio R3 a 19”4
- Rovatti-Fogli Renault Clio R3 a 35”5
- Matteucci-Castiglioni Peugeot 207 Super2000 a 1’39”5
- Incerpi-Monti Peugeot 106 Rallye a 2’58”2
- Venturini-Baini Peugeot 106 Rallye a 3’02”1
- Catelani-”Gazzè” Mitsubishi Lancer Evo IX a 3’12”5
- Nocentini-Guerretti Citroen Saxo Vts a 3’37”3
- Restano-Ambrogi Renault Clio RS a 3’46”9
- Panzani-Grilli MG ZR 105 a 4’09”5
