Scandola e D’Amore secondi al Rally Adriatico › L’equipaggio di ŠKODA Italia Motorsport chiude alle spalle di Andreucci › Incerta e avvincente la prima sfida sulla terra del CIR 2012 › Ancora una volta la Fabia Super 2000 si è dimostrata affidabile

L’edizione 2012 del Rally Adriatico verrà ricordata come una delle più avvincenti e ricche di colpi di scena. Umberto Scandola e Guido D’Amore archiviano questa gara, primo appuntamento su terra del Campionato Italiano Rally, conquistando un secondo posto assoluto. Anche sugli sterrati marchigiani, scivolosi e impegnativi, la Fabia Super 2000 del Team ŠKODA Italia Motorsport si è dimostrata affidabile e molto performante.

Dopo aver concluso la prima tappa al comando, grazie al miglior tempo in due delle quattro prove speciali di venerdì, Umberto Scandola e Guido D’Amore hanno contenuto con abilità il preventivato ritorno di Paolo Andreucci. Il garfagnino ha fatto segnare la migliore prestazione sulla prima tornata di prove e, complice un testacoda di Scandola nel corso della PS8 e una foratura sul parziale successivo, ha incrementato il proprio vantaggio, mantenendo la leadership fino al traguardo. Nonostante gli imprevisti, Scandola si è aggiudicato la prova conclusiva.

Soddisfatto l’equipaggio di ŠKODA Italia Motorsport: “Questa seconda giornata è stata, come da previsioni, molto impegnativa” ha dichiarato Scandola all’arrivo. “Dopo la tappa di ieri ci aspettavamo il ritorno di Andreucci, che ha progressivamente aumentato il suo ritmo. L’Adriatico rappresentava una tappa importante per noi, e ci ha permesso di valutare le effettive potenzialità della Fabia S2000 anche sullo sterrato. La vettura non ha avuto alcun problema e le Michelin hanno fatto in pieno il loro dovere. Peccato per quel testacoda, ma fa parte del gioco. Ci abbiamo provato fino alla fine”.

Il Campionato Italiano Rally proseguirà con la sfida sugli asfalti siciliani del Targa Florio, in programma i prossimi 15 e 16 giugno.

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