Il pilota lucchese, al penultimo appuntamento del Campionato IRCup, in provincia di Cuneo, ha corso in ottica di classifica ed i fatti gli hanno dato ragione. Ha tenuto saldamente in mano il primato sia nel Trofeo Renault che nel ranking della serie.
Lucca, 09 settembre 2013
Obiettivo individuato. Ed anche raggiunto. Il target di Rudy Michelini, per lo scorso fine settimana al 19. Rally Valli Cuneesi, penultimo atto della serie IRCup, era quello di consolidare il primato in classifica di Campionato ed anche di Trofeo Renault e ce l’ha fatta.
Affiancato daL copilota Nicola Angilletta sulla Renault Clio R3 di Ulivieri, Michelini ha conquistato la seconda posizione nel raggruppamento R3C della IRCup dietro al vincitore Andrea Crugnola ed il posto d’onore è arrivato anche nella speciale classifica del Trofeo Renault oltre alla quattordicesima posizione assoluta. La gara è stata difficile: al percorso estremamente tecnico si sono aggiunti anche avversari di livello, gli stessi dell’intera stagione, il compito si è fatto delicato sino dai primi chilometri di duelli ma per tutti e due i giorni di gara Michelini ed Angilletta e con loro tutto il Team Ulivieri hanno saputo gestire con lucidità le situazioni più delicate.
Venerdì e sabato scorsi, dunque, il pilota lucchese portacolori della Movisport, ha corso una gara estremamente tattica, vòlta esclusivamente alla classifica in quanto la stagione sta indirizzandosi al termine e la leadership in entrambe le classifiche ove è al comando é troppo importante per lasciarla di mano. Nessun errore commesso dall’equipaggio, nessun problema evidenziato dalla vettura ed ecco che il risultato ha pagato in pieno per l’impegno messo in campo. Tutto è rimandato adesso all’ultima prova stagionale, in programma per il 4 e 5 ottobre a Bassano del Grappa.
“Bene, molto bene. L’obiettivo che ci eravamo prefissati è stato raggiunto e questo ci ha portati adesso in una posizione di favore per l’ultima prova di Campionato di Bassano tra un mese. La gara è stata molto difficile, l’abbiamo affrontata come serviva fare, senza prendere rischi anche perché in ogni caso la sfida finale tra noi e Crugnola-Ferrara sarebbe stata a Bassano e comunque vi sono altri piloti in corsa, tutti molto bravi e sicuramente non disposti a lasciarci strada.Rischiare di rovinare tutto per provare a vincere una gara non avrebbe avuto senso, i nostri target, per la squadra ed anche per i nostri partner sono il Campionato ed il Trofeo. Da adesso in poi la mente sarà proprio a Bassano, nessuna distrazione”.