Roberto Rossi: “Dopo il Rally del Salento pensiamo già al Friuli”
A distanza di alcuni giorni dalla partecipazione al 44° Rally del Salento che si è svolto in Puglia fra il 17 e il 19 giugno scorsi, il pilota Roberto Rossi traccia un bilancio di una gara sfortunata, che l’ha visto piazzarsi, in coppia con la navigatrice bresciana Giulia Busseni, al dodicesimo posto nella classifica finale del Trofeo Clio R3 Top. “Non è andata come ci aspettavamo – ha affermato il pilota, unico porta colori ufficiale della Polizia di Stato nel settore rally – Ciò è accaduto in parte per le difficoltà di una gara per noi nuova e con caratteristiche differenti dai percorsi a cui siamo abituati, in parte perché abbiamo potuto effettuare pochi test prima della competizione e abbiamo quindi avuto problemi nella scelta delle gomme e degli assetti, non ottimizzati per le prove affrontate. A questo si aggiunge il grande caldo che non ci ha aiutati ad affrontare il rally serenamente. Nella quinta prova, poi, il primo giorno a Miggiano, la fortuna non ci ha aiutati, abbiamo infatti avuto un problema al filo dell’acceleratore, che ci ha fatto perdere circa due minuti e mezzo sul percorso.”
Riguardo alla tre giorni di gara in Puglia, Roberto Rossi ha poi proseguito: “Il Rally del Salento è una competizione molto tecnica con tante difficoltà e strade insidiose a cui non siamo abituati. Si tratta di un rally atipico con percorsi in piano velocissimi e curve particolarmente impegnative che non lasciano margine di errore. Un plauso va alla perfetta organizzazione e alla grande partecipazione di pubblico presente già dalla prima prova, che ha dimostrato come questo sia un evento molto sentito in Puglia”.
Si pensa adesso al futuro. Prossimo impegno per la coppia Rossi-Busseni sarà il 46° Rally del Friuli e Alpi Orientali, che si svolgerà nei primi giorni di settembre. “Il Rally del Salento – ha concluso Rossi – ci è servito d’esperienza. Adesso abbiamo due mesi per prepararci al Rally del Friuli, periodo nel quale ci concentreremo sui test per delineare gli assetti della macchina. Il team PA Racing sta lavorando assiduamente e ci sta assistendo molto bene, adesso siamo noi che dobbiamo cercare di rivalutarci e sfruttare l’esperienza fatta in Salento a nostro vantaggio. Non escludiamo, inoltre, di partecipare a gare extra campionato per continuare a testarci ed allenarci”.