Sperlonga (Latina) E’ stata grande festa, questo pomeriggio in Piazza Fontana a Sperlonga: la bandiera a scacchi della 5^ Ronde di Sperlonga ha salutato il successo di Robert Kubica e Maciej Baran, dominatori incontrastati della gara con la loro Peugeot 207 S2000 firmata dalla piemontese Erreffe.
Ospite d’onore che ha dato lustro alla gara ed al territorio, l’acclamatissimo Kubica ha onorato al meglio la sua presenza andando a vincere con un ritmo diventato subito insostenibile per la pur qualificata concorrenza che si é trovato a controbattere lungo i quattro passaggi della classica prova Speciale “La Magliana”.
Dunque, l’albo d’oro di questa giovane e dinamica manifestazione è andato ad arricchirsi di un nome di caratura internazionale come il polacco di Cracovia, neo Campione del Mondo WRC2 ed anche nuova guida ufficiale Ford per il mondiale rally dell’anno prossimo mentre ai posti d’onore si sono piazzati altri due “nomi” di rilievo del panorama nazionale.
Il secondo gradino del podio è stato appannaggio del frusinate Graziano De Santis, al via con la nuovissima Ford Fiesta R5, autore di una notevole progressione dalla settima posizione iniziale, che lo ha portato addirittura a siglare il miglior tempo sulla chrono di chiusura. De Santis è riuscito quindi a sopravanzare all’ultimo tuffo il napoletano Fabio Gianfico, in coppia con Mongillo, su una Mitsubishi Lancer Evo IX, finito con merito al terzo posto.
Sparito velocemente di scena il friulano De Cecco, vincitore delle ultime due edizioni della Ronde, a causa di problemi ad un semiasse già dal termine del primo impegno cronometrato, Gianfico è stato quello che ha visto più da vicino Kubica, riuscendo anche a contenere con lucidità gli attacchi che gli arrivavano da dietro, soffrendo però la concreta iniziativa finale di De Santis.
Quarto ha chiuso il trentino Luciano Cobbe, su una Ford Focus WRC, quinto lo spettacolare romano Max Rendina con la versione Gruppo R della Lancer Evolution, che ha condiviso con il fedele Mario Pizzuti, attardati in avvio di gara dall’indurimento dell’idroguida.
Attori di uno spettacolo di alto livello sono stati anche il marocchino Amine Belaabdouni, al suo debutto con la Peugeot 207 S2000, ed anche l’altro frusinate Luca Corsetti (Mitsubishi Lancer Evo IX Gruppo N), giunti rispettivamente sesto e settimo nella generale con ampio merito.
CLASSIFICA FINALE ASSOLUTA (top ten):1. KUBICA-GERBER (Peugeot 207) in 26’51.4; 2. DE SANTIS-LUZZI (Ford Fiesta R5) a 35”0; 3. GIANFICO-MONGILLO (Mitsubishi Lancer Evo IX) a 48”8; 4. COBBE-BORDIN (Ford Focus WRC 08) a 57”6; 5. RENDINA-PIZZUTI (Mitsubishi Lancer Evo IX) a 1’09”8; 6. BELAABDOUNI-GIROLAMI (Peugeot 207) a 54”6; a 1’13”2; 7. CORSETTI-COLOGGI (Mitsubishi Lancer Evo IX) a 1’32”1; 8. FURCI-CULASSO (Peugeot 207) a 1’39”2; 9. CANNAVO’-CAMBRIA (Abarth Grande Punto S2000) a 1’00.2; 10. CIARDI-OTTAVIANI (Mitsubishi Lancer Evo IX) a 1’46”4.
Foto: Kubica in azione (Foto L. d’Angelo)
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