RALLYE ELBA-TROFEO BARDAHL: UN PERCORSO CHE DARA’ SENSAZIONI FORTI
La prova inaugurale del Campionato Italiano WRC propone anche quest’anno due giornate di gara caratterizzate da prove speciali che sicuramente faranno esaltare chi vi correrà.
SI festeggeranno i cinquant’anni di una corsa su strada nell’isola, con l’introduzione di una prova spettacolo a Portoferraio.
Iscrizioni aperte sino al primo maggio.
Livorno, 21 aprile 2017 – Sino al primo di maggio sarà possibile iscriversi al Rallye Elba-Trofeo Bardahl. L’evento, quindi è nel vivo del periodo che precede le sfide sull’isola, e sarà la prima prova delCampionato Italiano Rally WRC, in programma dal 4 al 6 maggio.
Si pensa quindi già a programmare la trasferta, sia da parte di chi accoglierà la sfida che da parte di addetti ai lavori ed appassionati, e si pensa già a “cosa” andare a vedere. Il plateau di Prove Speciali proposte quest’anno da ACI Livorno Sport, organizzatore della gara su mandato di ACI Livorno, sarà sempre all’altezza del blasone del Rallye Elba, quest’anno più che mai.
Si festeggia, infatti, quest’anno un traguardo invidiabile, i cinquant’anni di un rally sull’isola, una storia scritta tra le più importanti al mondo, partita dal 1968 e per la ricorrenza si è voluto proporre tradizione e novità.
IL PERCORSO E LA LOGISTICA: CONFERME E . . . “SPETTACOLO”
Tante conferme ed anche alcune novità, per l’edizione duemiladiciassette del Rallye Elba, che avrà ancora in Portoferraio il suo quartier generale, contando ovviamente sul sostegno dell’interacomunità elbana. Come consuetudine, infatti, il territorio ha risposto in modo incondizionato al supporto dell’evento, permettendo così di proseguire una storia sportiva tra le più emozionanti al mondo.
Confermato in ampia parte il percorso del 2016, edizione che venne assai apprezzata sia sotto l’aspetto della sicurezza che per la parte tecnico-sportiva. Un percorso come consuetudine di alto livello, al quale sono state apportate alcune modifiche sulla scorta dell’ascoltare con estrema attenzione le idee, le richieste, le impressioni dei piloti e degli addetti ai lavori.
Oltre alla conferma di ampia parte del percorso, vi sono anche alcune novità, la prima delle quali é il fatto di far disputare la prima prova speciale, la “Cavo-Volterraio” di oltre 26 chilometri, interamente di giorno, proprio seguendo le richieste degli equipaggi. Oltre a questo é stata introdotta la grande novità della prova speciale spettacolo di Portoferraio, la quinta della gara, quella chiuderà la prima giornata di sfide, il 5 maggio. E’ proprio questa, la grande novità del Rallye Elba di quest’anno, disegnata nell’area industriale della città, certamente fruibile al grande pubblico.
In totale, sono previste 9 prove speciali, per una distanza cronometrata di 117,40 chilometri a fronte del totale del tracciato che misura 334,580 chilometri. La percentuale di prove speciali sull’intera distanza é del 35,09%.
I “TEATRI” DELLE SFIDE”
Prova Speciale 1 – “CAVO-VOLTERRAIO ” (KM. 26,710)
Passaggio teorico 1° concorrente: 5/5/2017 ore 18.19
Prova Speciale 3/8 – “CAVO-NISPORTINO” (KM. 11,160)
Passaggio teorico 1° concorrente: 5/5/2017 ore 21.25 e 6/5/2017 ore 11.39
Prova Speciale 7 – “VOLTERRAIO” (KM. 5,850)
Passaggio teorico 1° concorrente: 6/5/2017 ore 11.11
L’Organizzatore ripropone, per la seconda volta per il Rallye Elba “Moderno” dopo l’edizione 2016, la “piesse” più lunga corsa negli ultimi venti anni sull’isola. Resa possibile dalla collaborazione con le amministrazioni locali, è stata pensata unendo diversi tratti di Prove Speciali come la “Parata”, la “Falconaia”, fino ad arrivare alla mitica “Volterraio”. La “Cavo-Volterraio” si propone come una Prova Speciale assai impegnativa per vetture e piloti che la affronteranno. Basta guardare il profilo altimetrico, per avere un’idea dei saliscendi cui saranno sottoposte le meccaniche delle auto oltre che il ritmo e la resistenza dei piloti. Non vi é infatti praticamente un rettilineo degno di tal nome per tutta la lunghezza della Prova! I punti di interesse sono molteplici, primi tra tutti l’Inversione di Rio Elba, i tornanti della Falconaia e il “canyon” del Volterraio, ma ad ogni modo il pubblico avrà davvero una vasta scelta di punti dove potersi godere lo spettacolo in sicurezza. E’ la prova dove il “manico” fa la differenza.
Prova Speciale 2/4 – “LACONA” (KM. 9,510)
Passaggio teorico 1° concorrente: 5/5/2017 ore 19.18 e ore 22.06
La “Lacona” nasce dall’unione di due prove che hanno fatto la storia del rally, quelle che percorrono la strada del “Monumento”, partendo come nell’edizione 2015 da Campo Nanni (lato Porto Azzurro), e quella del Colle “Reciso”. La prima parte di gara viene effettuata su una strada senza particolari dislivelli altimetrici, con una serie continua di curve abbastanza lente che spezzano il ritmo essendo molto diverse anche come fondo, fino ad arrivare poi nella frazione di Lacona con una chicane naturale sul bivio. A questo punto la prova lascia la provinciale e transita all’interno della stessa frazione in cui si alternano piccoli rettilinei e curve a 90 gradi molto impegnative, con l’asfalto che si sporca leggermente.
La Prova, per finire, entra sulla via del Colle Reciso, con una importante ma veloce salita prima dello scollinamento dove è posizionata una chicane a “pettine” dove i piloti rallenteranno fortemente prima della discesa finale, in un misto dal fondo con grande grip.
Prova Speciale 5 “PORTOFERRAIO” (Prova Spettacolo – km. 2,700)
Passaggio teorico 1° concorrente: 5/5/2017 ore 22.26
Prova inedita, “scovata” da alcuni elbani appassionati vicini all’organizzazione, realizzata all’interno della città nella zona industriale di Portoferraio grazie alla collaborazione data all’Organizzatore dagli Enti Locali che si sono prodigati per poter far svolgere una prova spettacolo sull’isola. Il test si svolge “ad anello” (i concorrenti percorreranno due giri) e sarà resa ancor più affascinante dal fatto che si svolgerà in notturna.
La Prova, seppur decisamente più breve rispetto alle altre del Rally, sarà molto impegnativa per i concorrenti e se la gara verrà decisa sul filo dei secondi potrà essere determinante ai fini della classifica.
Prova Speciale 6 “DUE MARI” (km. 22,700)
Passaggio teorico 1° concorrente: 6/5/2017 ore 10.09
Prova Speciale 9 “BUONCONSIGLIO- SAN PIERO” (km. 18,100)
Passaggio teorico 1° concorrente: 6/5/2017 ore 14.01
Le due prove hanno in comune i primi quattro chilometri circa, in località Buonconsiglio e la Strada del Monte Perone, 10 chilometri circa di intense emozioni per chi li affronterà a bordo di una vettura da gara. Il percorso è molto selettivo e complesso, salite e discese, fondo che cambia di continuo, serie di tornanti in discesa molto impegnativi, c’è veramente di tutto. Si parte dalla località di Crocetta, poco sopra il livello del mare, su una strada insidiosa per la carreggiata ridotta, non molto tortuosa se si eccettuano un paio di curve veramente impegnative. Le P.S. al bivio Lavacchio si dividono: la “Due Mari” percorre la strada della Civillina, tratto impegnativo con allunghi e bruschi rallentamenti, mentre la “Buonconsiglio-San Piero”, attraversa invece l’abitato di Poggio. Il pubblico è atteso numeroso presso il curvone di “Publius”, nel centro del paese. Le due prove a questo punto tornano ad incrociarsi entrando sulla strada Provinciale del “Monte Perone“, salendo fino ai 630 metri circa di altitudine, in un tratto molto lento e insidioso per il fondo spesso sporco di fogliame tra curve e tornanti in una carreggiata ridotta sotto ad una fitta vegetazione. Dopo lo scollinamento la Prova scende repentina impegnando i driver con un misto veloce iniziale che lascia il posto ad una serie di tornantini stretti che porteranno le vetture ad affrontare il bivio dell’Accolta, altra posizione che sembra fatta apposta per accogliere il folto pubblico. Qui le due prove si separano nuovamente affrontando percorsi distinti, e mentre la PS 6 attraversa prima l’abitato di Sant’Ilario , preceduto da una chicane, per poi terminare con sei tornanti finali molto spettacolari. La PS 9, invece, termina in una discesa, più lineare, ma anche questa con qualche bel curvone e con un bellissimo panorama sulla costa sud dell’isola, verso l’abitato di San Piero. In entrambi i casi la discesa concentra oltre 500 metri di dislivello in pochi chilometri.
Lo scorso anno la vittoria fu per Porro-Cargnelutti, su una Ford Focus WRC, con ai posti d’onore Riolo-Floris (Peugeot 208 R5) a 59.7 e terzi Cavallini-Farnocchia (Ford Fiesta WRC) a 1’32.2 mentre il miglior equipaggio elbano risultò Bettini-Acri, quarti assoluti con una Peugeot 207 S2000 (NELLA FOTO ALLEGATA DI FOTOSPORT).
CALENDARIO CAMPIONATO ITALIANO WRC 2017
1 04-06/05 50° Rally Isola d’Elba
2 28/05 41° Rally 1000 miglia
3 24-25/06 34° Rally della Marca Trevigiana
4 25-27/08 53° Rally del Friuli Venezia Giulia
5 10/09 37° Rally San Martino di Castrozza
6 22/10 36° Rally Trofeo ACI Como