RALLY SPRINT D’ INVERNO GIANLUCA VERNA AL COMANDO DEL 12° RALLYSPRINT D’INVERNO TRIS DI CLIO WILLIAMS FA7 AI PRIMI TRE POSTI

Moncalvo si risveglia avvolta in una leggera nebbiolina che contribuisce a rendere ancora più suggestive le colline innevate e accoglie così le vetture che si accingono a prendere il via del 12° Rallysprint d’Inverno; si parte dunque alle 10.01, con il primo concorrente sceso dalla pedana allestita in Piazza Carlo Alberto, per tuffarsi poi nel primo giro di 3 prove speciali. 


PS 1 “Castell’Alfero” km 3,50  ore 10.32
La sfida vera e propria entra nel vivo con i piloti sollevati, almeno per ora, dal pericolo neve: i più veloci a partire dai blocchi sono Mario Cirio e Roberto Aresca, su Renault Clio Williams di classe FA7 dell’Autoren che impegano 2’23”9. Il casalese Gianluca Verna, in coppia con il vercellese Luca Pieri, porta la Clio Williams di Balbosca ad un solo secondo dal leader e precede a sua volta i coniugi liguri Fabrizio Andolfi e Patrizia Romano, terzi +1”5 con una Clio gemella a quella di Cirio.
Al quarto posto a 2”7 troviamo il primo equipaggio del gruppo R con i campioni italiani 2 ruote motrici 2007 Federico Pelassa ed Andrea Marchesini su una Clio di classe R3C della Gima Autosport; quinto posto +3”5 per Andrea Mastrazzo e Loris Robba su un’altra Clio Williams davanti ad Omar Negro e Manuela Franco sesti +4”7 con un’altra Renault.
Mario Motton e Fabrizio Dorato sono per ora primi di gruppo A7 su Clio RS grazie al settimo posto + 4”9, davanti a Cosimo Mazzarà e Stefano Mazzetto ottavi su Clio R3C del Team D’Ambra a 6”4 dalla vetta. Buona prestazione per Fulvio Chiaberto e Paolo Carrucciu noni +6”6 su una non più freschissima Peugeot 205 Gti; chiudono i primi dieci Andrea Acuto e Davide Rossello staccati di 11”7 con una Clio R3C, pari merito con DeTommaso-Fusetti (Opel Astra Gsi) e Nespoli-Cipolla (Clio Williams). Problemi in prova speciale per uno dei favoriti, Alex Bocchio, che cede oltre quaranta secondi causa una divagazione fuoristrada e propende poi per l’abbandono. 
La prova speciale viene percorsa in trasferimento dal numero 41 in avanti a causa dell’incidente occorso all’equipaggio numero 35 Maroso-Carolo (Fiat Ritmo), senza conseguenze per l’equipaggio.

PS2 “Mombarone” km 3,60 ore 11.05
“Tampone” per Verna-Pieri che vincono la prova in 2’46”4 e passano a condurre nella generale; secondo tempo, ad un solo decimo di distacco, per gli astigiani Negro-Franco (Clio FA7) mentre in terza piazza troviamo Pelassa-Marchesini (Clio R3) a due secondi netti; Motton-Dorato sono ottimi quarti + 2”4, ancora primi di gruppo A e precedono Cirio-Aresca +4”5 che si trovano ora secondi nell’assoluta; si fanno notare nuovamente Chiaberto-Carrucciu che fermano il cronometro a 6”4 di distacco dal vincitore di prova, mentre al settimo posto a 7”6 troviamo Andolfi-Romano. 
In attesa di conoscere il tempo loro attribuito per la prima prova speciale percorsa in trasferimento, Caldaralo-Protti e Venturello-Imerito portano le loro Clio RS-Gima Autosport di classe N3 all’ottavo e decimo posto in prova, rispettivamente + 8”2 e +11”5. Tra di loro s’inseriscono con una prestazione da urlo Sergio Marconi e Simone Grosso che, seppure gareggino con una Peugeot 106 di classe FA5, hanno saputo contenere il ritardo in soli 9”2. La classifica generale vede ora Verna in testa con 3”5 su Cirio, seguito a soli tre decimi da Pelassa e Negro, terzi a parimerito.
La direzione gara ha deciso di far partire a due minuti di distanza i concorrenti dal numero 11 al numero 26, per recuperare così il tempo perso dopo l’incidente della prova precedente. Dalla vettura numero 29 le partenze sono riprese come di consueto con un minuto tra ogni equipaggio.

PS3 “Frinco” km 4,55 ore 11.38
Terza prova e terzo vincitore diverso: questa volta sono Omar Negro e Manuela Franco a far registrare la miglior prestazione in 3’05”8 su Clio Williams di classe FA7. 
Soli due decimi di secondo li separano dai più immediati inseguitori Cirio-Aresca, mentre ad un secondo troviamo a pari merito Pelassa-Marchesini ottimi interpreti anche in queste condizioni meteo con la Clio R3 e Verna-Pieri che arrivano così al parco assistenza da leader nella generale.  Mastrazzo-Robba si riportano nella mischia con il quinto tempo +2”8 davanti ai costanti Motton-Dorato +3”5. Ancora un’ottima prestazione per Caldaralo-Protti, leader di gruppo N che limitano il distacco in cinque secondi mentre i liguri Andolfi-Romano, penalizzati dal fatto di non aver potuto effettuare al meglio le ricognizioni, sono ottavi a 6”0; distacchi più importanti a cominciare da Venturello-Imerito +11”2 proseguendo con Margaroli-Lauretta +12”8 e Bianciotto-Barra, decimi +15”4.

Al parco assistenza di Castell’Alfero team e piloti hanno modo di pianificare la strategia per il secondo e decisivo giro di prove speciali; la classifica vede in testa Gianluca Verna e Luca Pieri mentre alle loro spalle infuria la lotta per la seconda piazza che vede racchiusi in un solo secondo Cirio-Aresca, Negro-Franco e Pelassa-Marchesini.
Per ora questo Sprint d’Inverno sembra volgere a favore delle più anziane Clio Williams ma in gare così veloci e concentrate la sorpresa è sempre dietro l’angolo. 

Di seguito alcune dichiarazioni raccolte al parco assistenza:
-Federico Pelassa: “La gara procede bene, l’unico inconveniente è il fatto di avere il sedile troppo basso; la visuale della strada così non è perfetta e non riesco ad osare proprio come vorrei”
-Cosimo Mazzarà: “Guidare questa macchina su queste prove è particolarmente impegnativo ma cerchiamo comunque di migliorare”.
-Andrea Acuto: “Sono un po’ deluso per aver forato sulla prima prova ma per il resto sono abbastanza soddisfatto”
-Mario Motton: “Sta andando tutto bene, speriamo di continuare allo stesso modo.”
-Mario Cirio: “Nel complesso ce la caviamo abbastanza bene ma le strade soprattutto sulla seconda prova sono un po’ sporche.”
-Gianluca Verna: “Per ora posso dire che tutto sta andando al meglio, c’è ancora del margine, so dove posso migliorare; stiamo a vedere”.
-Andrea Mastrazzo: “Sono partito calmo e cerco comunque di non prendere troppi rischi.

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