Rally di Alba i numeri di una volta…ma in che anno siamo…

Rally di Alba 2019. Perla del rallismo piemontese dal tocco “iridato”, nel fine settimana entra in scena nel Campionato Italiano WRC

Classifiche ufficiali in tempo reale http://rally.ficr.it/rallyplus/indexweb.asp?g=17&d=1&a=2019&codeq=46

Elenco iscritti http://www.rallyalba.it/2019/07/elenco-iscritti-2019/

Alba e le Langhe sono pronte ad accogliere il popolo dei rally. Quello vero, competente, consapevole d’essere una delle componenti del successo di una manifestazione sportiva. Alba è la piccola ed accogliente città, polo agricolo, industriale turistico d’eccellenza mondiale, che questo fine settimana avrà un motivo in più per essere al centro delle attenzioni. Centro nodale di un evento sportivo di riferimento del Piemonte e dell’Automobile Club Cuneo, che ha compiuto ogni anno piccoli ma significativi progressi, assumendo la dimensione di manifestazione internazionale dal forte richiamo per gli appassionati, per i piloti ed i team che corrono i rally. Le Langhe sono territorio conosciuto per la loro bellezza, per i prodotti di una terra generosa, per la gente pronta a dare ospitalità indossando il vestito buono, quello della festa, sono conosciute e custodite in quanto paesaggio vitivinicolo Patrimonio Mondiale dell’Umanità – Unesco.

Il Rally di Alba sarà la festa dei motori di dimensioni internazionali, ma anche un momento di grande responsabilità per i ragazzi del Cinzano Rally Team.

Grandi numeri, grande orgoglio e anche grandissima responsabilità nel preparare una gara all’altezza del Campionato Italiano Wrc, del team Hyundai Motorsport e del territorio che ospita il Rally di Alba“. Spiega il presidente del sodalizio di appassionati rallisti Bruno Montanaro, “Quanto sta accadendo è motivo di grande orgoglio per noi, ma tutto ciò implica una grandissima attenzione organizzativa e logistica da parte nostra. Il Cinzano Rally Team ha investito ancora di più su logistica e sicurezza in modo da poter allargare il parco partenti, ottenendo da ACI Sport una modifica al Regolamento Particolare di Gara in modo da poter ammettere al via fino a 185 equipaggi e non possiamo che ringraziare i tantissimi piloti, i navigatori e i team che hanno scelto di correre il Rally di Alba 2019.”

Le immagini della presentazione del Rally di Alba 2019 nel programma Driver Tv

Gilberto Calleri, coordinatore dell’evento entra nel dettaglio: “Avremo circa 400 commissari di percorso e abbiamo aumentato la densità dei servizi tra cui carro attrezzi e steward per il pubblico. Siamo costantemente in contatto con gli organi amministrativi, le forze dell’ordine e gli organi sportivi per preparare, tutti assieme, una grande edizione del nostro rally.”

“L’Alba” è evento dal forte impatto sul territorio, è manifestazione sportiva moderna, un attraente multievento dai tanti “amici” rallisti: Alberto Cirio, Presidente della Regione Piemonte è sportivamente legato al rally sin dall’edizione del 2001, epoca in cui era vicesindaco di Alba e apripista del rally come, quest’anno, lo è lo stesso VicePresidente della Regione Piemonte Fabio Carosso, che in questi due giorni svolgerà la delicata funzione di “Apripista”su vettura “0” anticipando i concorrenti sul percorso di gara.

Da mesi è al lavoro l’affiatato gruppo di rallisti albesi che, una volta all’anno non indossano casco e tuta per dedicarsi alla realizzazione di una realtà sportiva e spettacolare senza pari. E’ un evento motoristico nelle piazze di Alba e, da quest’anno, anche di Cherasco e Santo Stefano Belbo e degli innumerevoli paesini e centri rurali che caratterizzano le Langhe. La due giorni del fine settimana sabato 27 e domenica 28, s’articola in più iniziative coinvolgenti: comincerà sabato mattina con le Verifiche Sportive dei concorrenti e Tecniche delle vetture nel centro di Cherasco, per i tanti piloti e team che faranno lo Shakedown, test delle vetture in assetto da gara nelle vicinanze dello stabilimento della BRC Gas Equipment; le Verifiche dei concorrenti che non effettueranno il test di collaudo pre gara si terranno invece presso il Palazzo Mostre e Congressi “Giacomo Morra” – sede della Direzione Gara, Segreteria e Sala Stampa -; continua con  #RA Show, la spettacolare esibizione di Drifting che diversi piloti e tra questi l’undici volte campione italiano Paolo Andreucci terranno sul circuito allestito nella zona industriale di Corso Asti ad Alba dalle ore 16; prosegue addentrandosi nella parte sportiva con la Conferenza Stampa di apertura, prevista alle ore 17 presso Hotel I Castelli di Alba, ed alle ore 19 la Cerimonia di Partenza in Piazza Michele Ferrero, quindi la serata prosegue con la disputa della prima Prova Speciale PS1 “#RA Show” nella zona industriale di Corso Asti, dalle 19.36.; il giorno successivo sarà interamente dedicato alla disputa dei confronti sportivi sulle sette prove speciali in programma dalle 7.24 sino alle 17.06 con un nuovo passaggio sulla frazione del circuito di Alba, e sui tratti cronometrati nella zona di Sino e Roddino; nella Langa cebana tra Igliano e Paroldo e, grande novità, in quella attorno a Santo Stefano Belbo e Cossano Belbo per una prova speciale dedicata al Moscato d’Asti. Lo spettacolo del Rally Alba Village sarà al Parco Assistenza di Piazza Medford, allestito ed aperto al pubblico dal sabato e per tutta la durata della manifestazione.

Tra gli eventi collaterali, si segnalano le iniziative programmate per tutto il fine settimana dalla concessionaria Unicar Hyundai di Guarene, ad iniziare da giovedì 25 ore 18:30 con la sessione autografi dei nove volte campioni del mondo Sébastien Loeb e Daniel Elena, del campione italiano Umberto Scandola e del pilota valenzano Davide Riccio. Sarà anche Andrea Adamo, Team Director di Hyundai Motorsport.

Centottantadue iscritti è il dato che dà la dimensione del successo annunciato, conseguito da Rally Alba 2019, esito positivo ed unico del rallismo degli ultimi venti anni che conferma le scelte operate dagli organizzatori rivolte, in primis, alla promozione nei confronti dei piloti, attuando una riduzione sulle tasse di iscrizione, molto cospicua per chi gareggia con le vetture più piccole, in modo da permettere a tutti di essere al via della corsa Albese. Inoltre, il  Rally di Alba fa parte dei trofei Rally Clio R3 Top, Corri con Clio N3 Open e nel Suzuki Rally Cup, del Montepremi organizzatori CI Wrc 2019 e della Michelin Rally Cup che mettono in palio premi per i partecipanti.

Il Rally di Alba 2019 si appresta a essere un evento capace di dare ampia visibilità al territorio che lo ospita e ancor di più di attirare persone in una zona che negli ultimi anni sta facendo del turismo un settore produttivo fondamentale. La corsa avrà anche un rilievo di natura benefica con l’iniziativa “Un aiuto in controsterzo”, la raccolta fondi promossa da Roberto Aresca, da Peletto ed altri patrocinatori, abbinata a una sfida tra equipaggi della Classe N4, che saranno devoluti a Sportabili Alba per sostenere i corsi di avvicinamento di ragazzi disabili alle discipline sportive  promosse dall’attiva associazione albese.

Effetto Sebastian Loeb e Daniel Elena. Indubbiamente la presenza dei nove volte campione del mondo rally ed equipaggio ufficiale di Hyundai Motorsport è forte attrattiva per gli appassionati, ma anche le precedenti edizioni del Rally Alba si sono segnalate per l’alto numero di adesioni, sempre in tre cifre. “L’Alba” è un evento che piace, apprezzato da chi lo corre, da chi lo segue lungo le prove speciali e la promozione al Campionato Italiano WRC ACI Sport ha contribuito ad innalzare l’eccezionalità del confronto sportivo.

Le punte di diamante dell’elenco iscritti indubbiamente sono Loeb ed Elena, al via per preparare gli assetti della Hyundai i20 Coupè della Hyundai Motorsport, diretta dall’ingegnere cuneese Andrea Adamo, con l’obiettivo di acquisire maggiore feeling con l’auto in vista delle ulteriori prove su asfalto e delle prossime tappe del Mondiale Rally 2019. Ad avvalorare ulteriormente l’internazionalità del Rally di Alba 2019 sono le presenze di altri equipaggi stranieri: i francesi Sarrazin e Renucci su Hyundai i 20 Wrc , i monegaschi Franceschi e Labourdet su Skoda Fabia R5 Eurospeed, i norvegesi Veiby ed Andersson su Hyundai I20 R5 e sempre tra gli oltre confine più noti gli svizzeri Burri e Levratti su Volkswagen Polo R5, mentre la lista degli annunciati iscritti comprende anche altri equipaggi francesi, svizzeri ed uno turco.

L’equipaggio francese della Casa coreana sarà “trasparente” ai fini della classifica relativa alla serie tricolore italiana, al pari dei suoi colleghi stranieri e di Umberto Scandola, campione italiano rally 2013 assieme a Guido D’Amore, presente al rally di Alba sulla Hyundai i20 Coupè R5 del Hyundai Rally Team Italia. Anche la presenza dei lombardi Gilardoni e Bonato è tra quelle “fuori concorso”, ha invece una valenza particolare quella di Gino e Ravera, il cuneese che con Ford Fiesta Rs WRC sarà protagonista come lo è stato nelle due edizioni vinte, presenza di “studio” quella di Della Casa, anch’egli sulla Fiesta Wrc. Tra i tanti campioni presenti ad Alba, si segnalano l’aostano Elwis Chentre Skoda Fabia R5 PA Racing, l’atteso astigiano Luca Cantamessa con un’altra vettura ceca ma del Peletto Team. Torna in gara con una Skoda Meteco Corse il torinese Stefano Giorgioni, protagonista del 2 Ruote Motrici negli anni Novanta, mentre saprà mettersi in evidenza il grintoso emiliano Gianluca Tosi con la Fabia Gima AutoSport.

D’altissimo valore l’elenco iscritti di quanti animeranno il quinto appuntamento del Campionato Italiano Wrc e della prova valida per la Coppa Rally di Zona. Il trentunenne Simone Miele, varesino figlio di Mauro ottimo rallista ma già campione di motocross e enduro, deve difendere la leadership nella serie Tricolore organizzata e promossa da ACI Sport. Il pilota lombardo, già vincitore ad Alba nel 2013, si affida alla Citroen DS3 WRC di Dream One Racing per confermarsi al primo posto e difendersi dal veneto Marco Signor che farà di tutto con la Ford Fiesta WRC di Step Five per recuperargli gli 1,5 punti di ritardo in classifica. Molto quotato anche Luca Pedersoli, il bresciano che con la Citroen DS3 WRC ha un ruolino di marcia da record di vittorie in questa stagione, tre su quattro rally disputati, l’ultima al recente Rally della Marca. E’ pilota di valore altissimo, Corrado Fontana, ha vinto molto negli anni ma non è della partita per corsa al titolo e conta sulle prestazioni che può offrire la Hyundai i20 WRC. Davvero numerosa la pattuglia di R5. Saranno ben 28 le vetture della categoria cadetta capitanate dal leader di categoria, il biellese Corrado Pinzano ed in evidenza assoluta alla sua prima stagione nel CIWRC con la Skoda Fabia R5 della PA Racing. Cerca conferme il piacentino Andrea Carelladalle prestazioni della  Fabia del team Munaretto, stesse ambizioni per il padovano Giampaolo Bizzotto, come il milanese Jordan Brocchi con sulle rispettive vetture della Casa ceca. La classe Super 2000 vede schierate le Peugeot 207 del trevigiano capoclassifica Rudy Andriolo e del ceccanese Stefano Liburdi, terzo in classifica. Punterà all’ennesimo scudetto tricolore l’emiliano Roberto Vescovi, che con la Renault Clio cerca ad Alba i punti per far sua la Coppa ACI Sport Super 1600. Si rinnova la sfida anche per tra le R2 con il frusinate Liberato Sulpizio a bordo di Ford Fiesta alla caccia del terzo successo stagionale, contrastato dal bresciano Gianluca Saresera e il giovane trentino Fabio Farina entrambi su Peugeot 208 R2B. Il Rally di Alba avrà la sua quota rosa grazie alla presenza delle migliori interpreti provenienti dal CIR. Ci sarà Rachele Somaschini con la sua Citroen DS3 R3T, oltre a Patrizia Perosino su Peugeot 208 , ma anche la giovanissima Alice Binello con la Renault Twingo Turismotors

Il Rally di Alba 2019 è gara di due giorni, otto prove speciali, delle quali due sono le spettacolo su tracciato “indoor” di PS 1 “#RA Show” del sabato e PS 6 “Alba” della domenica pomeriggio. I chilometri cronometrati sono in totale 105,23, tutti su asfalto a punteggiare i 370 chilometri di percorso complessivo. Start sabato ore 19, da Piazza Medford, Cerimonia di Partenza sei minuti dopo, alle 19.06, dalla centrale Piazza Michele Ferrero; quattro i “Parco Assistenza” in Piazza Medford; tre i “Riordino” in Piazza Cagnasso, uno in Piazza Umberto I a Santo Stefano Belbo con la presentazione degli equipaggi. Premiazione dei vincitori del Rally Alba 2019 alle ore 18 Piazza Michele Ferrero.

Programma sintetico:

Sabato 27 luglio per i concorrenti che effettuano lo shakedown dalle 8 alle 12:30 Verifiche Sportive presso il Municipio di Cherasco e Verifiche in Via Vittorio Emanuele; per i concorrenti che NON effettuano lo shakedown: dalle 8 alle 12:30 Verifiche Sportive ad Alba presso il Palacongressi, dalle 8:30 alle 13 Verifiche Tecniche in zona riordino; Shakedown dalle 8:30 alle 16 a Cherasco, fraz. San Bartolomeo; #RA Show inizio dalle 16 zona industriale di Corso Asti, ad Alba; 19 Partenza della prima vettura dal parco assistenza (Alba. Pza Medford); 19:06 Transito sulla pedana di partenza sita in piazza M. Ferrero; 19:36 PS.1 “#RA Show” da 2,60 km; dalle 19:51 Parco Assistenza “A”; 20:24 Ingresso Riordino 1(notturno);

Domenica 28 luglio: 6:33 – 6:48 Parco Assistenza “B”; 7:24 PS. 2 “Roddino” da14,39 km; 8:08 PS.3 “Igliano” da 21,50 km; 9:26 Riordino ad Alba P.za Cagnasso; 9:49 Parco Assistenza “C”; 10:55 PS. 4 “Roddino” da 14,39 km; 11:39 PS. 5 “Igliano” da 21,50 km; 12:57 Riordino ad Alba P.za Cagnasso; 13:20 Parco Assistenza “D”; 14:20 PS.6 “Alba” da 1,35 km; 15:07 PS.7 “S.Stefano – Cossano” da 14,75 km; 15:47 Riordino a S.Stefano Belbo; 17:06 PS.8 “S.Stefano – Cossano” da 14,75 km; 17:59 Cerimonia Premiazione ad Alba in Piazza Michele Ferrero; 18:39 Parco Chiuso d’Arrivo Piazza Cagnasso..

Sito ufficiale evento http://www.rallyalba.it/

Exit mobile version