RALLY DELLA FETTUNTA, 71 EQUIPAGGI IN GARA NEL CHIANTI
IL 20% VIENE DA FUORI TOSCANA, 8 LE REGIONI PRESENTI IL LIVORNESE TUCCI (CLIO) FAVORITO PER LA VITTORIA GARA-TEST DI RENAULT ITALIA CON TWINGO ‘EVO’ TROFEO 2017
‘BOOM’ TRA LE AUTOSTORICHE, C’E’ SALVINI CON LA PORSCHE
Tavarnelle Val di Pesa – Barberino Val d’Elsa (Firenze), 8 dicembre 2016
Il 38/o nuovo Rally della Fettunta 2016, a poche ore dal via, conferma la sua caratura di gara nazionale con 71 iscritti in rappresentanza di ben otto regioni italiane e la presenza prestigiosa, per svolgere una gara-test, della Renault Italia con Federico Gasperetti, vincitore cinque volte della corsa e tra i più forti piloti italiani in attività. “Stiamo entrando nel ‘clima gara’ e registriamo un grande fermento intorno ai partecipanti che stanno raggiungendo in queste ore il Chianti – spiegano Marco Piazzini e Matteo Corti del comitato organizzatore della scuderia Valdelsa Corse – Anche per questa edizione il Rallyday della Fettunta si conferma gara solida capace di esercitare un grande richiamo visto che il 20% degli iscritti proviene da fuori Toscana, cosa importante anche per il turismo fuori stagione”. “Da un punto di vista sportivo – proseguono gli organizzatori – segnaliamo presenze di prestigio come la Renault Italia, che viene a testare qui la Twingo evoluta destinata al Trofeo 2017 e il parterre di vetture storiche numeroso e di qualità che disputano il Fettunta Storico“.
“Tutto quindi è pronto e la macchina organizzativa, con centinaia di persone dedicate, è in pieno movimento. Ora aspettiamo i partecipanti per la consegna del road book sabato mattina – dicono Corti e Piazzini – Ricordiamo agli spettatori di scegliere bene dove posizionarsi in sicurezza sul tracciato, di rimanere sempre molto distanti dalla sede stradale e di seguire sempre le indicazioni dei commissari di percorso e delle forze dell’ordine”.
I ‘cavalieri’ del Chianti. Come in un antico palio, anche nel Rally della Fettunta ci sono concorrenti che partono favoriti. Su tutti Roberto Tucci di Venturina (Livorno) che con la scoppiettante Renault Clio Super 1600 dà l’assalto al titolo di campione regionale toscano Aci Sport di categoria. Altra vettura top quella del molisano Giuseppe Simone, pure lui sulla potente Clio S1600 e per la prima volta a questo rally. Capaci di fare exploit importanti, fino al successo, sono il lucchese Paolo Lenci (Peugeot 306, vincitore al Fettunta nel 2008), l’esperto Fabio Bolognesi (Mitsubishi), il sancascianese Giacomo Matteuzzi con la Renault Clio R3 Turbo, l’emergente Daniele Campanaro (Clio R3C). Altro ex vincitore del Fettunta che potrebbe scalare il podio l’emiliano Luciano D’Arcio (Clio Williams). Nutrita la pattuglia dal Veneto, con piloti dal piede pesante tra cui Mattiuz, Pilat, Stizzoli. In gara anche il tavarnellino Giuseppe Ciuffi, vincitore di numerosi rallysprint negli anni ’70 e ’80 e di tre edizioni del Fettunta. Nel femminile Luciana Bandini mira al titolo di campionessa regionale Aci Sport. Capitolo Renault Italia–Gima: Federico Gasperetti e Federico Ferrari, capaci di vere imprese sportive, partono curiosamente come ultima auto del rally, perché portano in gara una nuova Renault Twingo di classe R1 in versione evoluta con 128 cavalli spremuti dal propulsore di 900 cc turbocompresso. I due pistoiesi potrebbero offrire una prestazione strepitosa sfruttando bene anche l’altimetria del nuovo tracciato, molto collinare.
Il boom delle storiche. Oltre venti storiche e di grande qualità in gara al Fettunta nel rally autonomo che precederà, nell’ordine di partenza, le vetture moderne. Favorito il senese Alberto Salvini tra i piloti di punta del campionato italiano: è con la Porsche 911 Rs ed è ‘navigato’ da Davide Tagliaferri di Barberino Val d’Elsa. Altri favoriti Gianmarco Martori su Porsche, Marco Bertelli su Opel Ascona 400, Piergiorgio Barsanti su Escort Rs 2000, Marco Nuti su Renault 5 Maxi Turbo.
Il programma. Scenario suggestivo per le verifiche pre-gara il pomeriggio di sabato 10 dicembre a Barberino Val d’Elsa, culla del Rally della Fettunta dove la corsa nacque nel 1977. Le verifiche sportive sono allo Spedale dei Pellegrini; quelle tecniche nell’accogliente piazza Barberini. Partenza domenica mattina dalla porta sulla Cassia (prima vettura 8.01: si comincia con le storiche, seguono le moderne). L’arrivo con la premiazione è a Tavarnelle in piazza Matteotti dalle 15.40 in poi.
Il percorso e le prove speciali. Il rally della Fettunta si disputerà su un tracciato molto rinnovato. Sei le prove speciali, in asfalto, per un totale di 32,4 km cronometrati. Sono tre prove diverse da ripetere a coppie. Una è la già collaudata Sicelle (6 km), le altre sono le nuove Tignano (km 5,1) e Campoli (km 5,1). Questi gli orari teorici di transito della prima vettura: ps Sicelle ore 9.00 e ore 12.00; ps Tignano ore 9.20 e ore 15.10; ps Campoli ore 11.00 e ore 14.01. Due i riordini: alle ore 9.46 presso Bacci Trasmissioni a Sambuca Val di Pesa; alle ore 12.30 in piazza Matteotti a Tavarnelle. Due gli ingressi in parco assistenza, a Sambuca: ore 10.14 e ore 13.15 (30 minuti di ‘service’ previsti nella zona industriale). Quest’anno c’è la novità di due controlli a timbro: il primo all’Azienda Olearia del Chianti, il secondo presso ChiantiBanca a S.Casciano.
La cronaca con Diretta Rally e Radio Fiesole . Per la prima volta nella sua storia il Rally della Fettunta è seguito nelle sue fasi salienti da una trasmissione radiofonica sportiva grazie al progetto Diretta Rally: i giornalisti Luciano Olivari e Pietro Gasparri racconteranno la gara sia sulla frequenza di Radio Fiesole FM 100.00 con collegamenti durante la giornata di domenica, sia in web streaming, sia sul profilo Facebook di Diretta Rally con commenti e video-interviste ai protagonisti.