Nella successiva prova, sono stati dei problemi elettrici alla Renault Clio Williams a rallentarli ma, padre alla guida e figlio alle note, non si sono dati per vinti iniziando una rimonta a suon di temponi, rientrando spesso nella top ten, che ha permesso loro di agguantare il terzo gradino del podio di classe FA7 risalendo di quasi cinquanta posizioni nell’assoluta. Soddisfatto Nicola Pizzolato: alla sua seconda gara dopo l’esordio dell’Emilia, ben coadiuvato da Claudio Mogentale si piazza in trentaseiesima posizione assoluta e primo di classe A0 con la Fiat 600 Sporting. Buoni riscontri anche dai nuovi portacolori del Rally Club: Andrea Lain in coppia con Matteo Cavazzutti sulla Peugeot 106 termina quarto di classe FN2 mancando il podio per un secondo e mezzo, mentre Marco Silvestri e Walter Zordan colgono un’incoraggiante seconda posizione in classe N2 con una Suzuki Swift.
Meno buone le notizie dal versante veronese dove si è corsa l’ottava edizione del Rally 2 Valli e la quarta della regolarità sport 2 Valli Classic. L’onore del Rally Club Isola Vicentina è stato tenuto alto dalla Fiat X 1/9 Gruppo 4 di Manuel Mettifogo e Thomas Zanotto autori di un’ottima prestazione che li vedeva stazionare intorno alla quindicesima posizione precedendo vetture ben più performanti; sul finire di gara vengono rallentati da problemi di surriscaldamento ma concludono vincendo la classe e risultando secondi tra le vetture di cilindrata sino a 1600.
Male è andata a Fabio Stocchero e Diego Pieropan fermati da problemi elettrici alla loro Autobianchi A112 Abarth Gruppo 2 e stessa sorte è stata riservata alla Fiat 127 Cl Gruppo 2 di Aldo Pantanella e Daniele Olivan fermati dalla rottura di un semiasse mentre si trovavano in seconda posizione nella numerosa e combattuta classe 2-1150. Tra le auto classiche è stata costretta al ritiro la Peugeot 205 Rallye di Giuliano Ongaro e Flavio Visonà a causa della rottura di una pinza dei freni posteriori.
Anche nella regolarità sport la sfortuna ha colpito; in particolare la Mercedes 190 E 2.3 di Alberto Gambin e Manuel Massalongo fermi allo start della prima speciale per un problema elettrico; l’altra Mercedes, quella di Luigi Fracasso e Claudio Tezza, assieme alla BMW M3 di Bortolo Fracasso e Michele Camponogara hanno, come da copione, regalato grande spettacolo al numeroso pubblico presente. Più su in classifica vi sono, in dodicesima posizione assoluta e seconda di divisione la Lancia Beta Montecarlo di Enzo Scapin ed Ivan Morani e un gradino più su l’Autobianchi A112 Abarth di Lorenzo Franzoso che per l’occasione era portacolori del Progetto M.I.T.E. navigato da Christian Garavello.
Una doverosa citazione all’assistenza, veramente al top con i meccanici Mario, Cristian e il loro staff. Una menzione particolare allo Chef Francesco Gallo che ha deliziato i numerosi amici che si sono fermati al punto assistenza del Rally Club Isola Vicentina con dei piatti di alta cucina!
Nel recente fine settimana, alla Ronde di Negrar era in gara la Renault Clio Williams di Marco Padovan e Rudy Tessaro che si sono ritirati nel corso della prima prova a causa di una uscita di strada.
Nel prossimo fine settimana, alla Cronoscalata del Nevegal Romeo De Rossi sarà in gara con l’Alfa Romeo Alfasud Ti Gruppo 2 e Giuliano Ongaro con la Peugeot 205 Rallye di classe FA5.