› L’equipaggio di ŠKODA Italia Motorsport in testa con 12”1 di margine su Andreucci-Andreussi
› Miglior tempo in 2 prove speciali per il pilota veronese
La prima giornata sugli sterrati delle Marche ha mantenuto le attese della vigilia, rivelandosi avvincente e ricca di colpi di scena. Grazie al miglior tempo ottenuto in due delle quattro prove speciali, Umberto Scandola e Guido D’Amore concludono al comando la prima tappa del Rally Adriatico, terza prova del Campionato Italiano Rally 2012.
La ŠKODA Fabia Super 2000 si è dimostrata veloce e performante e ha permesso al pil
ota veronese di attaccare fin dai primi metri di gara. Scandola ha infatti conquistato la prima prova speciale in programma, la “Castelletta”, mettendo 9”1 fra sé e Paolo Andreucci. Sul crono successivo la Peugeot numero 2 ha fatto segnare la miglior prestazione, recuperando 2”3. Al secondo passaggio sulla “Castelletta”, Scandola ha confermato di trovarsi particolarmente a proprio agio sui quasi dodici chilometri cronometrati, confermandosi il più veloce e abbassando di circa cinque secondi il tempo fatto registrare in precedenza. La prima giornata di gara si è chiusa con un nuovo successo per Andreucci, appena un decimo più veloce rispetto al portacolori di ŠKODA Italia Motorsport.
La classifica assoluta al termine della prima giornata vede quindi la ŠKODA Fabia S2000 di Umberto Scandola e Guido D’Amore al comando, con 12”1 di vantaggio sulla Peugeot 207 di Paolo Andreucci e Anna Andreussi. Domani i piloti affronteranno 6 prove speciali prima dell’arrivo a Cingoli.
All’arrivo della prima tappa il pilota di ŠKODA Italia Motorsport è soddisfatto ma prudente: ”Abbiamo azzeccato una scelta di gomme che si è rivelata perfetta” ha dichiarato Scandola. “Le Michelin si sono adattate alla perfezione alla vettura, che non ha avuto alcun problema e che ci ha permesso di mantenere un passo sempre molto veloce. Dobbiamo però essere consapevoli che domani è ancora molto lunga: godiamoci questo momento senza lasciarci trascinare troppo dall’entusiasmo”.
