POWER CAR TEAM IN VETTA AL TROFEO RENAULT CLIO R3 EUROPEAN TROPHY Esaltante l’esito della prima prova tricolore e continentale del “1000 Miglia”: Simone Campedelli è passato al comando della serie monomarca internazionale é secondo in quella italiana

POWER CAR TEAM  IN VETTA AL  TROFEO RENAULT CLIO R3 EUROPEAN TROPHY

Esaltante l’esito della prima prova tricolore e continentale del  “1000 Miglia”: Simone Campedelli è passato al comando della serie monomarca internazionale é secondo in quella italiana. Una parte della squadra impegnata in Sicilia al Rally Barocco Ibleo, a Ragusa, ha festeggiato il successo assoluto con Paolo Piparo su una Peugeot 207 S2000.

POWER CAR TEAM di nuovo in vetta. Più in alto di tutti in una classifica prestigiosa. E’ il verdetto finale del 34. Rally 1000 Miglia, gara che apriva il Campionato Italiano ed anche l’Europeo Rally. Disputata tra giovedì e sabato scorsi, la gara bresciana, che vedeva al via il meglio del rallismo italiano e continentale, per POWER CAR TEAM ha disegnato una nuova soddisfazione con Simone Campedelli, il giovane romagnolo che corre quest’anno tra le fila della squadra per tentare la scalata al tricolore riservato agli under 28 oltre che per il Trofeo Renault Clio Top. Campedelli, giunto secondo nella classifica di entrambi i monomarca francesi dietro al locale Albertini, è balzato al comando con decisione del Trofeo Clio R3 European Trophy, che in questa occasione consumava la seconda gara dopo il “Montecarlo”. Una gara decisamente concreta, quella di Campedelli, affiancato da Danilo Fappani, che ha mostrato un ottimo feeling con la macchina riuscendo sempre a rimanere nel mezzo del confronto di vertice. 
Sfortunata invece la partecipazione a questa prima prova del tricolore da parte di Pierre Campana e di Fabio Gianfico. Per entrambi si è registrato il ritiro: il primo per incidente durante la PS 7 quando stava gravitando nelle posizioni di vertice del Trofeo Renault e l’altro nel corso della PS5 per un problema di natura elettrica.

Classifica Trofeo Clio R3 European Trophy (dopo la seconda gara): 
1° Simone Campedelli 33 p.ti; 2° Princen 26; 3° Albertini 24;  4° Campana 21; 5° Barral e Gamba 16.

Classifica Trofeo Renault Clio R3 Top (dopo la prima gara): 
1° Stefano Albertini 110 punti; 2° Campedelli 105; 3° Gamba 100; 4° Ferrari 85; 5° Asnaghi 65.

VITTORIA DI PIPARO AL “BAROCCO IBLEO”
Vittoria per Paolo Piparo all’11. Rally del Barocco Ibleo, valido per il Challenge dell’ottava zona a coefficiente 1,5. Alla guida di una Peugeot 207 S2000 il pilota di Mussomeli (CL), puntava ad un risultato di prestigio nella gara che partiva ed arrivava a Ragusa. Dopo una giornata di prove sofferta per via del maltempo ed anche per l’adattamento alla vettura, Piparo era giunto al termine dell’impegno in seconda posizione. Poi, l’esclusione post-gara per il vincitore Mistretta (Renault) lo ha portato sul gradino più alto del podio.

AL “SAN CRISPINO” BATISTINI E LA 207 PROVANO LA RISCOSSA NEL “TERRA”
Il prossimo week-end POWER CAR TEAM non si ferma. Sarà infatti al via del Rally San Crispino, seconda prova del Trofeo Rally Terra, dove verrà schierata una Peugeot 207 S2000 per il pilota livornese Daniele Batistini. Dopo la prima prova di Campionato al “Conca d’Oro” ad inizio mese, Batistini parte per questa nuova avventura con la voglia di rifarsi dopo un avvio decisamente sfortunato, condizionato da diversi fattori, soprattutto problemi di assetto che non lo avevano fatto esprimere per come avrebbe voluto. Il 23°Rally di San Crispino  2° Città di Gubbio, quest’anno ospitato interamente in terra eugubina, prenderà il via venerdì 30 aprile dalla storica Piazza dei 40 martiri. Tre i tratti cronometrati, ciascuno da effettuare tre volte. Il primo è Nerbisci, 12,12 chilometri adrenalinici, tra i più amati dai piloti e dal pubblico; il secondo è San Bartolomeo, il più lungo con i suoi 18,54 chilometri, entrambi già utilizzati lo scorso anno ma questa volta dal senso di marcia invertito. Totalmente nuovo infine il crono di Petazzano, lungo 6,12 chilometri, ripescato per la prima volta da quando sugli sterrati di Gubbio era di scena il Mondiale rally.

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