POWER CAR TEAM IN TESTA AL TROFEO RENAULT INTERNAZIONALE CON PIERRE CAMPANA Al Rally di Ypres il giovane francese ha conquistato anche la vetta della classifica due ruote motrici della serie IRC.

POWER CAR TEAM IN TESTA AL TROFEO RENAULT INTERNAZIONALE CON PIERRE

CAMPANA

Al Rally di Ypres il giovane francese ha conquistato anche la vetta della classifica due ruote motrici della serie IRC.
Una soddisfazione di spessore che premia il grande lavoro svolto con il giovane ed il proprio management. Altre gioie anche in Italia, con la vittoria di Diomedi in Sardegna e di Bizzozzero in Svizzera.

POWER CAR TEAM si ripropone come squadra di vertice a livello internazionale grazie alla nuova performance del giovane francese della Corsica Pierre Campana. Durante il fine settimana appena trascorso, all Rally di Ypres, in Belgio, valido sia per il Campionato Europeo, che per la serie IRC ed anche per il Renault Clio internazionale, la squadra scledense ha raccolto due certezze, vale a dire la leadership del venticinquenne francese sia nel monomarca francese che nella classifica riservata alle due ruote motrici nell’IRC.
Campana è giunto sotto il traguardo di Ypres in 12. posizione assoluta, dopo una gara costantemente in progressione dopo una foratura e circa 40” persi durante la prima tappa di gara. Il giovane, affiancato dalla esperta Sabrina De Castelli è stato assecondato alla perfezione dalla vettura, la Renault New Clio R3, ed ha riscontrato l’ottima fornitura degli pneumatici Pirelli, che hanno permesso la prestazione nel suo complesso.
Fabio Munaretto, team principal: “Siamo felici per questa nuova prestazione del ragazzo. In tutto, sono tre settimane che corre, certamente si divertirà, ma credo anche che l’impegno gli sia stato pesante. Credo che il lavoro insieme a lui, alla sua brava copilota ed al management che li segue con attenzione e professionalità ci stia ripagando”.
Non solo soddisfazioni straniere, per POWER CAR TEAM, in quanto la squadra ha raccolto un nuovo successo assoluto in Sardegna al rally Goceano, dove la Peugeot 207 S2000 affidata a Maurizio Diomedi ha sbaragliato ancora la concorrenza. Sei le prove vinte dall’avvocato di Calangianus sulla nove disponibili, conferma di un valore certamente alto e di un feeling con la vettura oramai diventato impotante.
Anche al Rally del Ticino, in svizzera i colori biancoverdi della squadra scledense si sono fatti valere con una Renault Clio S1600. Ad opera infatti di David Bizzozzero è stata conquistata la vittoria in classe A2, la equivalente transalpina della Super 1600. Sempre in lotta per il vertice della classe “Bizzo” ha pure conquistato un confortante 15. posto assoluto.
Sfortunata, invece, la trasferta al Rally Nebrodi, in Sicilia, dove è stato sfiorato un altro alloro. Carmelo Galipò, in coppia con “Davis” ha lottato con forza per il successo: per le prime quattro prove aveva preso il comando poi nella successiva fase di gara aveva ingaggiato un acceso duello con Oieni, arrivando alla soglia dell’ultimo impegno cronometrato con 1”8 di svantaggio. L’attacco finale non ha avuto esito positivo in quanto si è ritirato per uscita di strada all’epilogo della prova.