Una gara praticamente perfetta e senza errori quella svolta dal valtellinese Ivan Spoldi e dal borgosesiano Paolo Urban al Monza Rally Show che si è svolto nel fine settimana scorso.
Spoldi ed Urban a bordo di una Ford Focus WRC della G.M.A. in gestione per l’occasione alla Twister Corse, si sono come al solito contraddistinti con dei tempi di grande rilievo nelle prove speciali allestite all’interno del circuito.
Gara senza errori e con grande aggressività da parte del forte driver valtellinese che, a differenza delle passate edizioni, ha svolto tutte le prove speciali con un ritmo molto alto ed ha comandato dalla prima all’ultima prova la classe dedicata alle WRC 2000 rimanendo per tutti e tre i giorni dalla sesta alla ottava posizione assoluta, aggiudicandosi alla fine la vittoria della classe di appartenenza e la settima posizione assoluta, a pochi secondi da Brivio su Ford Fiesta WRC e seguito alle spalle dal sette volte campione del Mondo di motocross Tony Cairoli su Citroen DS3 WRC.
Posizione che ha permesso a Spoldi ed Urban di accedere al Master Show. Un grave problema alla frizione ha fermato la potente Ford Focus Wrc e solamente grazie ad un grande lavoro del team Twister Corse e della GMA hanno consentito all’equipaggio di preparare nel giro di pochissimo tempo una seconda vettura per poter partecipare al Master. Purtroppo subito dopo la partenza nell’affrontare una inversione sinistra la vettura, a gomme fredde e con una frenata molto diversa dalla vettura usata solitamente, hanno portato l’equipaggio ad una frenata errata che ne ha pregiudicato la manche, anche se lo spettacolo regalato al pubblico è stato bellissimo nella restante parte della prova.
Il borgosesiano Paolo Urban commenta così la gara: “E’ stata una gara bellissima nella quale Ivan non ha commesso errori, è stato sempre molto concentrato ed attento e questo ci ha permesso di stare sempre li in alto in mezzo ai big con una vettura molto potente ma non di ultima generazione ne tanto meno ufficiale e di conseguenza il risultato ottenuto ha un valore ancora più alto.
Purtroppo sabato sera Ivan accusava un fortissimo mal di schiena che gli hanno reso la vita difficile durante la lunga Grand Prix di 30 km svolta poi anche la domenica, ma nonostante tutto siamo sempre rimasti nella nostra posizione. Peccato per il Master Show perchè poteva essere la ciliegina sulla torta ma a causa di un problema alla frizione della nostra macchina siamo riusciti con un miracolo del team a salire sulla vettura gemella per poter affrontare la manche ma, un pò la fretta nel preparare il tutto e un pò il fatto di essere partiti a gomme fredde su una vettura diversa dalla nostra ci ha indotto all’errore. Ma siamo veramente felicissimi in quanto volevamo stare nei 10 assoluti e abbiamo fatto settimi e volevamo partecipare al Master e ce l’abbiamo fatta….. stare in mezzo a tutti questi big con macchine di ultima generazione non è facile e di conseguenza nel nostro piccolo è una vittoria!”