Piazza Cavour a Como brulicava di passione ed entusiasmo nel pomeriggio di sabato 22 ottobre.
Sul palco d’arrivo del 30. Rally Trofeo Aci Como – Sisal – Etv dapprima si è inscenata la festa del podio poi il tripudio ha visto protagonista il vincitore del Trofeo Rally Asfalto, Luca Pedersoli e Matteo Romano, la loro Citroen C4 Wrc e un’ampia schiera di tifosi del fans club del pilota bresciano che corre per il team Magneti Marelli. Per loro la conferma nell’albo d’oro del TRA, dopo averlo già vinto nel 2010. Pedersoli, classe 1971, di Manerba del Garda, si era posto in luce per le vittorie nel Trofei Fiat Abarth e poi, aiutato dalla scuderia Mirabella Mille Miglia, ha calcato le scene internazionali con vetture da 300 cv.
I due bresciani, che alla vigilia del rally partivano con un vantaggio importante sui diretti avversari in virtù della vittoria a Sanremo, hanno avuto la strada spianata già il venerdi’ pomeriggio con l’uscita di scena di Felice Re e Mara Bariani, Citroen C4Wrc nel corso della ps.2 Val Cavargna, unici ancora in grado di contrastarli nella corsa al titolo e autori di un avvio di gara veemente e vittorioso (ps.1 Alpe Grande).
Subito dopo la festa sul palco, la conferenza stampa in un’elegante sala dell’Hotel Terminus, adiacente a Piazza Cavour. Qui i protagonisti del rally comasco hanno commentato le proprie prestazioni, pochi minuti dopo aver ricevuto dalle mani del Presidente dell’Automobile Club d’Italia, avvocato Enrico Gelpi e dall’assessore comasco alla viabilità e sport Stefano Molinari, i trofei in palio.
Il 43.enne Mirco Virag di Cernusco sul Naviglio (Milano) con il 39.enne Domenico Pozzi di Cadorago (Como) hanno dedicato a loro stessi il trionfo a Como, conseguito con la Citroen Xsara Wrc del team D-Max di Vedano Olona – scuderia Zero4Più – guidato da Massimo Beltrami. Virag quest’anno aveva già vinto il rally del Ticino, alla presenza di Re e di altri forti gentlemen.
“Questa a Como è la vittoria più bella ottenuta sin qui nei rally, decisamente indimenticabile e sofferta”. Con molti motivi di rammarico il secondo posto ottenuto da Marco Silva e Giovanni Pina, i due comaschi del team A-Style-GiessePromotion hanno chiuso a 7″6 dal vincitori ed hanno capeggiato la classifica generale per tre quarti di gara, soffrendo nel finale di guai elettronici sulla loro Ford Focus Wrc.
Terzo assoluto per un altro driver comasco, Paolo Porro, su Focus Wrc – Bluthunder, sfortunato nel soffrire all’avvio di un errata scelta gomme e nel finale del navigatore Paolo Cargnelutti, divenuto afono a causa dei vapori di olio in abitacolo.
Comunque, sia Porro sia Silva sempre campioni di stile, sia in prova speciale sia sul palco nel riconoscere a Virag i meriti acquisiti sul campo.
La gara comasca ha consegnato le altre coppe di categoria TRA.
A vincere la classifica finale tra le Super 2000 è stato il reggiano Roberto Vellani, Peugeot 207 Super 2000, al quale è bastato arrivare secondo di gruppo, dietro al comasco Maurizio Mauri (Peugeot 207 – Erreffe-Bluthunder) su vettura gemella ma trasparente ai fini del Trofeo. Sfortunato il siciliano Alfonso Di Benedetto, anche lui su Peugeot 207 Super 2000-Terrosi, costretto alla resa sull’ultimo crono mentre occupava la nona posizione assoluta, a causa di un’uscita di strada.
Nel gruppo N vittoria nel Trofeo per il genovese Roberto Barchi, Mitsubishi Lancer Evo IX, che ha concluso alle spalle di un altro protagonista del TRA, l’emiliano Marco Belli al volante della versione EVO X della Mitsubishi.
La gara comasca del gruppo N è stata vinta da. 29.enne comasco di Barni, Gilles Gilardoni (Mitsubishi-MadeinItaly) dopo che, per gran parte della competizione, il varesino ex-campione italiano motocross, Gio’ Di Palma con “Cobra” (Mitsu-Top Run, un semiasse li ha fermati) era stato al comando del Gr. N. Ennesima pagina da libro Cuore dei rally comaschi l’ha scritta Carlo Galli sul palco finale di Piazza Cavour ma anche sulle prove speciali di Val Cavargna, Tringolo Lariano e Valle d’Intelvi: il bellagino ha concluso al quinto posto assoluto dietro Pedersoli, ma a due prove dalla fine era 3° assoluto a soli 10″7 dal leader Silva e molti lo davano come candidato alla vittoria finale.
Galli, talento cristallino e carattere vulcanico e dolcissimo, tornava alle gare dopo lunga pausa e ha esordito con la Ford Focus Wrc curata dal team G.Car Sport.
Comprensibile qualche errore di guida, testa-coda e spegnimento del motore: ma lui e Aurelio Corbellini e la scuderia Bluthunder (la compagine guidata da Marco Hefti vince il Trofeo a squadre) hanno dimostrato quanto siano amati dalla gente e quanto lo sport dei rally sia di grande popolarità sulle sponde del Lario.
A seguire hanno chiuso Corrado Fontana e Nicola Arena, Mini John Cooper Works WRC 1600 del team Grifone, sempre protagonisti della scena con un’auto innovativa e dal grande potenziale in chiave futura. Per loro un sesto posto finale e primo di categoria, ma con la consapevolezza di aver perso tempo qua e là per noie elettroniche ad un sensore dello scarico.
CITROEN DS3: VESCOVI VINCE A TAVOLINO, VITTALINI E BOTTA SUL PODIO COMASCO
Seguitissimo il Trofeo Citroen DS3 R3.
L’equipaggio già Campione del Trofeo, composto da Roberto Vescovi e Giancarla Buzzi, ha concluso la stagione 2011 con un successo. Alle loro spalle Vittalini-Tavecchio e Botta-Rocca. Questi ultimi, i migliori “Under 28” della stagione, partecipano al Rally du Var con una DS3R3 ufficiale.
La vittoria di Vescovi è maturata nel finale dopo un duello serrato con il bergamasco Andrea Cortinovis (molto veloce l’orobico, protagonista di un’uscita di strada sull’ultima prova), frutto di una correzione del tempo assegnato a Vescovi nella ps.7 dal Collegio dei Commissari Sportivi, a causa delle segnalazioni dei commissari in prossimità dell’uscita di strada di Cortinovis e poi della Peugeot di Di Benedetto.
La seconda posizione è andata al locale Alex Vittalini, acclamato a lungo come vincitore per meriti acquisiti sul campo, che ha completato così una brillante seconda parte di stagione. Il pilota comasco aveva iniziato la gara in salita, con un testacoda che gli aveva danneggiato il radiatore dell’acqua (penalità di 20″ al un Co), concludendo la prima giornata in terza posizione provvisoria del Trofeo.
Terzo il piemontese Giuseppe Botta, autore di una gara regolare, che lo ha premiato alla fine come il migliore “under 28” del Trofeo. A Como era in programma anche l’ultimo impegno del Citroën C2 R2 Trophy Italia, che ha visto un nuovo successo di Caliaro-Andrian davanti a Nember-Quaresmini.
Il Rally Trofeo Aci Como – Sisal – Etv 2011 ha visto iscriversi 77 equipaggi di cui 39 hanno completato interamente il percorso di gara.
Classifica finale del 30° Rally Trofeo Aci Como – Sisal – Etv primi 10:
1. Virag – Pozzi (Citroen Xsara WRC) in 1h18’50”2;
2. Silva – Pina (Ford Focus WRC) 7”6;
3. Porro Cragnelutti (Ford Focus WRC) a 29”9;
4. Pedersoli – Romano (Citroen C4 WRC) a 53”4;
5. Galli – Corbellini (Ford Focus WRC) a 1’07”1;
6. Fontana C. – Arena (Mini Jhon Cooper) a 1’15”3.
7. Paccagnella – Beniamino (Citroen Xsara WRC) a 2’33”0;
8. Mauri – Riva (Peugeot 207 S2000) a 2’49”9;
9. Vescovi-Guzzi (Citroen Ds3) a 6’23”;
10. Vellani – Turati (Peugeot 207 S2000) a 6’58”4.
Classifiche Finali (Ufficiose) – Tra 2011
Classifica TRA assoluta: 1.Pedersoli 70; 2. Vellani 38; 3.Re 36; 4. Fontana C. 34; 5. Belli 19
Classifica TRA S2000: 1.Vellani 48; 2. Di Benedetto 20; Gruppo N: 1. Barchi 46; 2. Belli 45; Lanza 41.
Costruttori 1. Citroen 50; 2. Peugeot 27; 3. Renault 16; 4. Ford 10; 5. Mitsubishi 14;
Gruppo N 2 rm: 1. Lanza 70; 2. Modugno 46
CLASSIFICA DI GARA CITROËN DS3 R3 RACING TROPHY ITALIA:
1. Vescovi-Guzzi 1: 25’13”7; 2. Vittalini-Tavecchio a 1’13”4; 3. Botta-Rocca a 1’58”6; 4. Re-Altomonte a 2’49”2. CLASSIFICA FINALE CITROËN DS3 R3 RACING TROPHY ITALIA: 1. Vescovi 58 punti; 2. Vittalini 30; 3. Botta 26; 4. Cortinovis 21; 5. Gasperetti 16; 6. Brunello, Re 15; 8. Bruschetta 11; 9. Costenaro 10; 10. Boschetti 9; 11. Tagliapietra, Zerbinato 3.