Per la Meteco Corse un 51 rally di San Remo tutto all’attacco con ilbresciano Stefano Albertini e il canavesano Andrea Sala punta senza mezzi termini al successo della Classe R3. Il reggiano Roberto Vescovi punta a chiudere i giochi per il trofeo Peugeot

In Rally

 

Il bresciano Stefano Albertini e il canavesano Andrea Sala punta senza mezzi termini al successo della Classe R3. Il reggiano Roberto Vescovi punta a chiudere a suo favore i giochi del trofeo Peugeot, mentre il saluzzese Roberto Rissone è alla ricerca del riscatto dopo una stagione poco fortunata ed il pinerolese Loris Poet vuole confermare le belle gare effettuate nel Trofeo Rally Asfalto.

 

Un Rally di Sanremo da vivere nello zone alte della classifica. Se non nell’assoluta, almeno nelle classi. Sono cinque infatti gli alfieri della scuderia torinese pronti a schierarsi nella gara della Riviera dei Fiori valida per l’Intercontinental Rally Challenge e per il Campionato Italiano Rally. Due impegni che porteranno a Sanremo i migliori specialisti del rallismo italiani ed europei. Pur non avendo alcuna vettura in lizza per l’assoluta le ambizioni Meteco sono alte, altissime. Innanzi tutto con Stefano Albertini e Simone Scattolin. Il giovane bresciano si è dimostrato la più valida promessa del Trofeo Clio R3, battendosi ad armi pari con i “senatori” della categoria, piloti che hanno iniziato a correre quando lui nasceva.

Lucido, glaciale e nello stesso tempo velocissimo, perfettamente assecondato dalla Clio curata dalla Gima di Diego Parodi e Marco Bogliolo, Albertini ha dimostrato anche al recente Valli Cuneesi di che pasta è fatto, dominando la difficile Classe R3C,segnando tempi vicinissimi ai big con vetture più potenti e quattro ruote motrici. Senza più alcun impegno di Trofeo (di fatto concluso al Lanterna, anche se il Sanremo vale doppio) Albertini potrà puntare senza mezzi termini al successo con una gara d’attacco, confrontandosi inoltre con i migliori specialisti europei della Classe R3.

Stessa vettura,ovvero Clio R3, curata però da Mario D’Ambra, per i fratelli canavesani Andrea e Marco Sala, che stanno vivendo una stagione stupenda coronata dal successo assoluto al Valli Canavesane. Andrea Sala ha avuto modo di togliersi la ruggine di cinque mesi di inattività prendendo parte al Valli Cuneesi con la vettura di D’Ambra. Dopo un inizio impiegato per ritrovare i meccanismi della competizione, Andrea Sala ha dimostrato di poter competere con i big ad armi pari, siglando il miglior tempo in alcune prove speciali. Un impegno difficilissimo, ma non certo impossibile, visto che la Classe R3C conta di 29 iscritti, di cui 26 al volante delle New Clio R3.

Con la Peugeot 207 R3T della PRF di Roletto (TO) i reggiani Roberto Vescovi e Giancarla Guzzi tenteranno di chiudere il discorso del Trofeo Peugeot 207 Top, challenge che li vede al comando prima di questo Sanremo. Per ottenere questo risultato debbono assolutamente vincere la categoria R3, ripetendo i risultati che già hanno ottenuto in diverse gare in questa stagione. Infine una presenza libera da impegni di campionato o di trofei, ma con la gran voglia di far bene per i due equipaggi impegnati in Classe N3. Roberto Rissone, affiancato da Tiziana Desole, torna sulla Clio RS che non usa più dal Valle d’Aosta. Un impegno importante per il driver saluzzese, che torna al volante di una Clio GIMA, che risolverebbe le sorti dopo una stagione non certo fortunata. Infine l’accoppiata composta da Loris Poet e Renzo Fraschia, veri gentleman dei rally, che però quando infilano il casco in testa fanno sul serio per portare più in alto possibile la loro Clio RS Equipe Sport.

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