Partito il 33° Rally della Lanterna – 1° Rally Val d’Aveto 98 equipaggi in gara, le prove speciali odierne faranno selezione
Il 33° Rally della Lanterna – 1° Rally Val d’Aveto è partito con 98 equipaggi, che da poco stanno affrontando le prime due prove speciali. Il meteo incerto è certamente il tema di giornata, con numerosi piloti che si sono trovati davanti al famigerato dubbio sulla scelta delle gomme. Le prove speciali “Due Valli” e “Montebruno” interessano due versanti opposti della dorsale appenninica ed è possibile che i concorrenti trovino diverse condizioni atmosferiche nel giro di pochi chilometri.
La giornata è iniziata con lo shakedown, che ha offerto ai concorrenti tutte le condizioni possibili: asciutto, pioggia e nuovamente asciutto, nel giro di poche ore. Diversi equipaggi hanno così potuto testare le auto sia in configurazione da asciutto che in quella da bagnato; un test importantissimo che ha chiarito le idee a molti piloti. I big sono parsi subito determinati e si preannuncia una lotta davvero interessante per la vittoria. Con molta probabilità le prove odierne mostreranno chiaramente i valori in campo e la classifica provvisoria questa sera sarà in gran parte delineata.
Santo Stefano d’Aveto ha riservato ai partecipanti ed agli addetti ai lavori la solita calorosa accoglienza, ormai un marchio di fabbrica per questo meraviglioso angolo dell’entroterra ligure. La scelta degli organizzatori di trasferire il “Lanterna” interamente in Val d’Aveto si è dunque rivelata azzeccata; Santo Stefano e dintorni hanno dimostrato di meritare manifestazioni di questo tipo ed hanno superato a pieni volti la prova del “Lanterna”.
Le prime informazioni dalle prove speciali parlano di un Alessandro Gino in gran forma. La Fiesta del gentleman driver piemontese è risultata imprendibile per Pettenuzzo e Vallivero, ma sembra che Andrea Mezzogori, dopo una prima prova guardinga, stia prendendo il giusto ritmo per impensierire il leader provvisorio. La classifica parziale dopo due prove speciali vede al comando Gino, con 34″4 su Pettenuzzo, 36″3 su Vallivero e 37″ su Mezzogori. Si prospetta quindi una bella lotta al vertice.