Bibbiena, 27 giugno 2020. Il primo rally in Europa dopo lo stop causato dell’emergenza COVID-19 vedrà al via 107 equipaggi, di cui 97 con vetture moderne e 10 con auto storiche. Sono i numeri del Rally Internazionale del Casentino, che nel 2020 taglia il traguardo delle quaranta edizioni. Numeri con cui la Scuderia Etruria manda un messaggio forte a tutto il mondo rallystico: ripartire in sicurezza con un evento che non rinunci alla qualità è possibile.
Il pubblico non ci sarà. Una scelta dolorosa, quanto inevitabile, per tutelare i partecipanti, gli addetti ai lavori, ma anche per salvaguardare la salute degli appassionati. Niente spettatori alla partenza e all’arrivo, né al palco assistenza e neppure sulle prove speciali.
“Chi vuole bene a questo sport deve restare a casa. – commenta Loriano Norcini, presidente di Scuderia Etruria Sport – E’ stato fatto uno sforzo senza precedenti per organizzare questa manifestazione e abbiamo bisogno della collaborazione di tutti. Da parte delle istituzioni c’è stata grande apertura: oltre ai rappresentati di Prefettura e Questura e di tutte le forze dell’ordine – Polizia, Carabinieri, Polizia Provinciale, Guardia di Finanza -, al tavolo tecnico che abbiamo creato per l’evento tutti hanno mostrato la stessa disponibilità; per questo dobbiamo ripagare la loro fiducia. Anche gli enti territoriali hanno capito l’importanza della ricaduta positiva sul Casentino a livello economico e ci hanno aiutato: il mio grazie va quindi all’Unione dei Comuni e a tutti i Sindaci dei Comuni coinvolti. Da parte nostra – conclude Norcini – ci sarà il massimo impegno per vigilare sul rispetto delle regole. La Scuderia Etruria si avvarrà della collaborazione di una agenzia di Stewart, i cui addetti controlleranno tutti gli accessi alle prove speciali, ma sarà fondamentale il buon senso delle persone”.
Il Rally del Casentino, per i tifosi, vivrà online. La Scuderia Etruria ha messo in campo uno sforzo digitale senza precedenti per permettere alle decine di migliaia di persone che hanno sempre affollato le PS di seguire i passaggi dei loro beniamini: ci sarà la diretta Facebook di Rally Dreamer, la trasmissione in onda il venerdì su Sportitalia con Alice Brivio e Mirco Tognarini e, per chi non vuole perdersi neanche un “passaggio”, ci saranno collegamenti da tutte le PS anche sulla pagina Facebook di Scuderia Etruria. E poi interviste, video e filmati con drone saranno pubblicati su tutti i social per far vivere le emozioni dell’evento a caldo.
Infine le oltre cinquanta tra testate e agenzie foto/video-giornalistiche accreditate garantiranno ampia copertura sui loro canali.
Novità dell’ultim’ora per quanto riguarda il percorso. A causa di un problema tecnico, che la Provincia deve risolvere, dopo l’abitato di Rimbocchi la prova speciale “Corezzo” è stata accorciata dai 20 km inizialmente previsti a 9,50 km. La prova verrà ripetuta tre volte (PS n.1, n.4, n.6) e partirà dopo la celebre “inversione”. I tratti cronometrati passano così da sei a sette, lasciando quasi inalterato sia il chilometraggio totale sia quello delle prove: 250 km totali per 89 km di tratti cronometrati.