Sfortunati al Rally del Salento Paolo Andreucci e Anna Andreussi, costretti al ritiro per le conseguenze di un urto sulla più lunga prova speciale della gara, la PS 14 ‘Palombara’, quando stavano attaccando le posizioni del podio.
Nella seconda parte di questa prova, con i freni affaticati il pilota ha cercato di correggere con il freno a mano la frenata più lunga ma intraversandosi la vettura ha toccato contro un sasso con la ruota posteriore sinistra e si è rotto il braccio della sospensione con conseguente ritiro.
“Peccato – ha commentato Paolo Andreucci – perché era alla nostra portata un risultato eccellente anche se difficilmente si sarebbe potuto arrivare alla vittoria. Il campionato? Adesso è un po’ più difficile, ma con questa classifica finale tutto resta aperto e siamo tutt’altro che fuori causa.”
Classifica finale: 1. Navarra-D’Amore (Abarth Grande Punto) in 2.30’41”6; 2. Rossetti-Chiarcossi (Peugeot 207 S2000) a 25”7; 3. Travaglia-Granai (Abarth) a 37”2; 4. Longhi-Imerito (Subaru Impreza) a 2’57”3; 5. Cavallini-Zanella (Peugeot 207 S2000) a 3’20”8; 6. Cantamessa-Capolongo (Mitsubishi Lancer) a 4’25”9; 7. Gamba-Inglesi (Renault Cio R3) a 6’20”4; 8. Angrisani-Di Lorenzo (Mitsubishi Lancer) a 7’52”5; 9. Signor-Lamonato (Mitsubishi Lancer) a 9’31”2; 10. Chentre-Mometti (Citroen C2) a 11’52”4.
Classifiche CIR dopo 5 delle 10 gare:
Piloti: 1. Rossetti 38 punti; 2. Navarra 27; 3. Longhi 25; 4. Travaglia 20; 5. Andreucci 19; 6. Cavallini 14,5; 7. Cantamessa 13,5
Costruttori:
1. Peugeot 38 punti; 2. Mitsubishi 29,5; 3. Abarth 29; 4. Subaru 25