Meteco Corse – Rally delle Langhe, Luigi Chiomio sfortunato, Alessandro Bosca sfiora la vittoria. Bella gara per Luigi Chiomio e Katia Sesia al comando fino a metà gara con la Peugeot 207. Un testacoda attarda il pinerolese costretto al ritiro

Bella gara per Luigi Chiomio e Katia Sesia al comando fino a metà gara con la Peugeot 207. Un testacoda attarda il pinerolese costretto al ritiro sulla successiva. Alessandro Bosca paga subito 10” ma rimonta fino alla seconda piazza con la Clio R3 . Benazzo e Francalanci vincono la classe A5. Bene Roberto e Francesca Mosso tra le storiche.

A metà gara si prospettava per la Meteco una doppietta entusiasmante. Gigi Chiomio e Katia Sesia con la Peugeot 207 Super2000 di Bianchi mantenevano tranquillamente il comando con una decina di secondi di vantaggio su Villa mentre Alessandro Bosca e Roberto Aresca continuavano la loro rimonta verso il vertice.

Il giovane pilota canellese, ormai sempre più a proprio agio con la Clio R3, non aveva iniziato bene la giornata. Tradito da una foratura nel trasferimento verso la prima prova speciale aveva pagato 10” di penalità per il ritardo al Controllo Orario, ma si era preso il lusso di vincere tre prove speciali e si era portato a ridosso dei primi tre della classifica provvisoria.

La settima prova speciale ha però spento le speranze di vittoria di Chiomio, fino a quel momento leader della gara, andato in testa coda dopo poche centinaia di metri. Il pilota di Cavour ha reagito immediatamente alla disavventura, ma ha perso 20”3 che lo hanno fatto precipitare fuori dalla zona podio. Sulla prova successiva il pilota Meteco ha cercato di recuperare la decina di secondi che lo divideano dalla prima piazza ma è stato costretto al ritiro da una ruota staccata.

A vincere la prova ci ha pensato Alessandro Bosca che, fino all’ultimo, ha cercato di strappare la vittoria a Villa che con grande esperienza ha vinto l’ultima prova e la gara con 3 piccoli secondi di margine sul giovane canellese che , comunque si gode il risultato: “Se devo pagare pegno alla sfortuna preferisco qui che non al Ciocco fra tre settimane. Non ho partecipato per motivi di classifica, ma per fare dei test. Abbiamo capito molte cose sulla vettura e questo è il lato positivo. Poi, è ovvio, quando sei in ballo balli e cerchi di vincere. Ma non sono affatto dispiaciuto”.

Bella gara anche per Roberto Benazzo e Giampaolo Francalanci che con la piccola Panda Kit hanno concluso venticinquesimi assoluti e primi di classe.

Gara in famiglia per Roberto Mosso che, navigato dalla figlia Francesca, ha portato al traguardo la Fulvia Hf.

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