Appena smaltita la fatica della gara iridata in Polonia, con la quale ha consolidato la propria leadership nella Coppa FIA “Produzione”, il pilota romano, in concerto con Rally Project, ha deciso all’ultimo minuto di essere al via, questo fine settimana, della quinta prova tricolore per proseguire i test di sviluppo della Lancer in versione R4.
Roma, 01 luglio 2014 –
RALLY PROJECT e Max Rendina non si concedono soste. Dopo la soddisfazione di essersi confermati sempre più leader del mondiale “produzione” con la vittoria di domenica scorsa in Polonia, la squadra ha programmato un nuovo fine settimana particolarmente intenso, per il pilota capitolino. Insieme al copilota Mario Pizzuti, infatti, sarà al via del 42° Rally di San Marino, quinta prova del Campionato Italiano Rally, tra venerdì e sabato prossimi.
Rendina e Pizzuti avranno l’esclusivo compito di lavorare sulla versione Gruppo R della Mitsubishi Lancer Evo IX, per la quale sarà il primo vero test su fondo sterrato. Non vi sarà da guardare in alcun modo alla classifica, il lavoro sarà concentrato sulle numerose indicazioni che scaturiranno da due giorni di gara su un percorso sicuramente difficile.
La vettura, che sarà gommata Pirelli, durante i mesi passati è stata oggetto di alcune gare e test su asfalto (Rendina stesso lo scorso febbraio chiuse al terzo posto la Ronde Valli Arnaresi), un fondo su cui è arrivata ad un buon livello di competitività e affidabilità. Adesso il lavoro di RALLY PROJECT si concentra sulle strade bianche, sfruttando anche la notevole esperienza acquisita da Rendina e Pizzuti nel Campionato del Mondo.
Il commento di Max Rendina alla vigilia dell’evento sammarinese: “Con la versione Gruppo R della Lancer abbiamo raggiunto un ottimo livello su asfalto, la squadra ha deciso di portarla su terra per completare il lavoro su di essa così è capitata l’occasione di poter correre a San Marino, il cui percorso è certamente adatto a mettere alla frusta la macchina per renderla affidabile e competitiva pure sulla terra. Sarà tutta da scoprire, l’impegno che avremo con il mio copilota Pizzuti è estremamente stimolante”.
