ti Super 2000 del veneto Cenedese, uscito di strada con la sua Ford Fiesta, e del sanmarinese Ceccoli, attardato di cinque minuti da un principio d’incendio sulla Peugeot 207 della Movisport. La trasferta siciliana si è rivelata redditizia anche per il bresciano Ricci, con a fianco la moglie Cristine Pfister, sul terzo gradino del podio con la Subaru Impreza vincitrice anche del Gruppo R dopo aver avuto la meglio sull’atteso Renato Travaglia, ritiratosi a tre prove dal termine per problemi al motore della sua Mitsubishi. Soltanto all’ultima prova Ceccoli è poi riuscito a ridare un senso alla sua trasferta siciliana, agguantando un quinto posto che vale punti per il TRT e per il morale.
Davanti a lui, dopo un non facile inizio, ha concluso il napoletano Fabio Gianfico che ha comunque controllato anche le Super 2000 del piemontese Max Tonso (Fiesta) e del veneto Costenaro (Peugeot). Poco fortunati i siciliani,con Tripolino costretto ad abbandonare il quinto posto a due prove dal termine, mentre la gara di Vintaloro finiva presto dopo un bel secondo tempo nella prova di avvio. Il nono posto ha infine premiato la prima gara in Italia del cantante rock ceco Daniel Landa (Subaru). Con il 32° Rally Conca d’Oro ha preso il via anche l’atteso Citroen Racing Trophy riservato alle DS3, in cui ha primeggiato l’esperto Rudy Michelini, decimo assoluto, davanti a Cogni e Re, mentre Crugnola e Bettega, iniziali leaders, sono spariti già sulla seconda prova speciale.
La classifica: 1. Trentin-De Marco (Peugeot 207 S2000) in 1h14’24”7; 2. Pierangioli-Cecchi (Mitsubishi Lancer Evo IX) a 55”3; 3. Ricci-Pfister (Subaru Impreza) a 3’58”3 ; 4. Gianfico-Mongillo (Mitsubishi Lancer Evo) a 4’19”8; 5. Ceccoli-Mirabella (Peugeot 207 S2000) a 4’27”2; 6. Tonso-D’Amore (Peugeot 207 S2000) a 4’51”7; 7. Costenaro-Ciucci (Peugeot 207 S2000) a 5’55”8; 8. Biolghini-Morina (Mitsubishi Lancer Evo X) a 6’49”1; 9.Landa-Novak (Subaru Impreza N14) a 8’34”5; 10. Michelini-Bioletti (Citroen DS3) a 10’22”0.