Rally Ronde del Rubicone e delle colline di Cesena: Gasparotto fa il fenomeno
Per molti era il favorito d’obbligo e lo ha dimostrato consolidando con molta autorevolezza la sua leadership nel ranking IRS. Massimo Gasparotto (Scuderia Rally Team), su Citroen Wsara WRC con Renato Bizzotto alle note, ha vinto il 9° Rally Ronde del Rubicone e delle Colline di Cesena – Trofeo Città di Sarsina, dominando le quattro prove speciali e mettendo fra sé e gli avversari un margine di sicurezza che gli ha consentito una giornata relativamente tranquilla fin dalla prima prova, e che alla fine è arrivato oltre i 50 secondi (53”09). Guardava dall’alto, Gasparotto, gli altri outsiders rimasti a disputarsi le altre posizioni a vantaggio dello spettacolo per il folto pubblico presente: in particolare fra questi si è distinto il ferrarista Antonio Forato (Rubicone Corse), che con la F430 GT e navigato da Ivan Gasparotto si è aggiudicato con pieno merito la piazza d’onore.
A completare un podio tutto veneto sono stati Luca Ferri e Massimo Daddoveri su Renault Clio Super 1600, che giusto nell’ultima prova hanno potuto scavalcare i sardi Gessa e Pusceddu, usciti di strada, dopo una lotta molto serrata. Fin dalle prime battute la corsa si è dimostrata dura e selettiva, e di questo hanno fatto le spese alcuni nomi eccellenti: come quello di Giampaolo Tosi, out dopo pochi chilometri dalla partenza per un’uscita inattesa.
I colori di Proservice, scuderia organizzatrice, sono stati tenuti ben in alto dal quarto posto di Gianluca Casadei e Cristian Isidori (Ford Focus 02 WRC), che hanno mancato il podio per una penalizzazione di 10” ricevuta. Quinto per pochi centesimi il sempre agguerrito Silvio Grazioli navigato da Maugeri su Peugeot 207 Super 2000, mentre il primo degli N4 è stato Matteo Buda su Subaru Impreza giunto sesto assoluto dopo aver vinto in ps 4 un bel testa a testa con Bruno Bentivogli. La giornata è stata favorita anche dal bel tempo, ma la pioggia caduta nella notte ha reso ancora più sporca la strada e più difficile il compito di piloti e navigatori.
Lo stesso vincitore ha confessato in una intervista di aver temuto l’uscita nello stesso punto che ha fatto fuori Giampaolo Tosi, uno dei suoi rivali più attesi. La classe FA è stata vinta da Enrico Ottavini su Renault Clio Maxi, mentre Jader Vagnini ha messo nei primi dieci assoluti la bandiera di San Marino oltre ad aver vinto la classe R3. Molto buona anche la prova del centauro Alex De Angelis, undicesimo assoluto a una settimana dal trionfo di Phillip Island e praticamente alla vigilia della partenza per il Portogallo per la prossima tappa del motomondiale. In conclusione una gara molto bella, coronata dalla ottima partecipazione del pubblico e dalla soddisfazione degli equipaggi per l’ottimo lavoro svolto dall’organizzazione. Un banco di prova importante superato brillantemente, per la sinergia tra Proservice e Rubiconde corse che per tre anni riproporranno questa formula organizzativa per un rally che vuole continuare a crescere.