Sceso a Cipro, isola ricca di storia e bellezze naturali, con l’intento di contendere fino all’ultimo quel titolo produzione nell’Intercontinental rally Challenge, sicuramente alla sua portata, Marco Cavigioli ha disputato una gara eccellente ma che non è bastata ad assicurargli il successo.
Dopo un avvio di gara dove il portacolori di Island Moto
rsport ha letteralmente strappato applausi a scena aperta per la sua guida spettacolare, quanto cronometricamente redditizia, sia agli addetti ai lavori sia alle migliaia di appassionati che facevano da contorno alle strade del circuito cittadino nella città di Paphos, la sfortuna si è decisamente accanita contro il pilota del Lago d’Orta.
rsport ha letteralmente strappato applausi a scena aperta per la sua guida spettacolare, quanto cronometricamente redditizia, sia agli addetti ai lavori sia alle migliaia di appassionati che facevano da contorno alle strade del circuito cittadino nella città di Paphos, la sfortuna si è decisamente accanita contro il pilota del Lago d’Orta.Cavigioli ha dovuto presto arrendersi ai capricci della malasorte che già sulla prima prova speciale della seconda giornata di gara decidevano di far ammutolire la Mitsubishi Lancer Evo IX seguita in gara dal Team GMA Racing senza una spiegazione logica dell’accaduto, tanto è vero che, ironia della sorte, la vettura decideva di rimettersi in moto quando, purtroppo, per il nostro equipaggio tricolore formato da Marco Cavigioli e Monica Fortunato erano scaduti i termini regolamentari del “fuori tempo massimo” !….
Combattivo come un vero guerriero della mitologia, in tema con il luogo dove si svolgeva la gara, e seguendo il suo motto “non mollare mai”, Marco ha ripreso il via nella terza giornata di gara per non lasciare nulla di intentato e per aumentare il feeling sugli sterrati che lo avrebbero poi visto protagonista nella Golden Stage di domenica ripresa da ben 42 emittenti televisive, ma la sorte aveva proprio preparato un’altra doccia fredda per il nostro pilota che vedeva svanire in fumo i suoi progetti causa un banalissimo quanto inusuale guasto al pedale della frizione della sua Mitsubishi.
Per il nostro portacolori il campionato si concludeva comunque con la conquista del terzo gradino del podio, già in suo possesso dopo la brillante prestazione in Scozia, e con la soddisfazione di riconfermarsi l’unico pilota tricolore ad essere riuscito nell’impresa di salire due volte a podio in tre anni di partecipazioni nel combattutissimo Campionato Intercontinentale dopo la vittoria nel Campionato Due Ruote Motrici ottenuta in Cina nel 2008.
Non sazio ed appagato dalla sfortunata partecipazione, Cavigioli ha saputo togliersi una bella soddisfazione nell’innovativa Golden Stage di domenica.
Questa particolare prova, ideata dall’Automobil Club Cipriota un anno fà, si disputava su due passaggi ripetuti sul percorso misto terra / asfalto di una prova speciale che partiva vicino al mare nella cittadina di Latki per farvi ritorno dopo aver transitato sulle incantevoli quanto difficili montagne circostanti.
In una prova dove l’unica regola era “gas a fondo”, Marco e Monica hanno saputo sfruttare al meglio le sempre performanti gomme messe a disposizione dalla Yokohama Motorsport conquistando la decima posizione assoluta con l’indubbio onore di partire per primo godendo così di molti minuti di diretta tv per i milioni di appassionati che seguivano la gara attraverso le televisioni collegate e prendendosi la rivincita su quella terra che, fino a quel momento, gli si era rivelata ostile.
La stagione agonistica di Marco Cavigioli e di Island Motorsport non è però ancora finita e presto potremo svelarvi cosa stà bollendo in pentola per un gran finale all’insegna dello spettacolo !!!…………
