› Alle 22.30 scatta il settimo round del CIR 2013, da Piazza Garibaldi in Campofelice di Roccella
› Domenica, saranno 139,41 chilometri di prove speciali a scandire il ritmo di gara
Un sabato riservato allo svolgimento dello Shakedown, quello che si è concluso stamane alla 97° edizione del Rally Targa Florio. Pochi passaggi, per affinare l’importante lavoro di test svolto da ŠKODA Italia Motorsport nei giorni precedenti. I detentori del Titolo Italiano Conduttori Rally sono pronti alla difficile sfida proposta dalla manifestazione isolana.
Tra poche ore scatterà la Targa Florio, appuntamento che vede Umberto Scandola e Guido D’Amore competere per il Campionato Italiano Rally riservato ai costruttori, senza dimenticare l’obbiettivo di vittoria assoluta della gara siciliana.
Una prova intensa e veloce, non solo per la conformazione del percorso, ma perché si svolgerà tutta in una sola tappa, quella di domani domenica 29 settembre. Dal parco assistenza di Campofelice di Roccella (PA), le impressioni di Umberto Scandola dopo lo Shakedown di questa mattina:“È andato tutto bene. La macchina va molto bene. Prove tradizionalmente veloci, con quella di Polizzi che classificherei come la più insidiosa”.
Domenica mattina il Rally Targa Florio partirà alle ore 7.30, per terminare alle 21. Le prime quattro speciali, “Targa”, “Collesano”, “Piano Battaglia” e “Polizzi”, caratterizzeranno la prima parte di giornata. Dopo il primo dei tre service park previsti, un nuovo giro di speciali, che si concluderà ancora una volta con un parco assistenza. Il tutto da ripetersi per una terza volta, concludendo con l’ultimo service park. Alle ore 21 arrivo in Piazza Garibaldi in Campofelice di Roccella (PA).
Sebbene il Titolo Italiano Conduttori sia già stato assegnato con due gare di anticipo ad Umberto Scandola e Guido D’Amore, in palio c’è ancora il “marche”. Sono 9 i punti di distacco che separano ŠKODA dal primo in classica.