Erano cinque gli equipaggi al via della seconda edizione del Rally delle Langhe e del Roero, ma solo tre hanno visto l’arrivo. Condizioni meteorologiche avverse e un po’ di sfortuna hanno colpito le vetture della scuderia cuneese. Diego Bianciotto e Stefano Bruno Franco ritornano in pista dopo la botta ricevuta alla ronde Colli del Monferrato e del Moscato.
Un po’ di influenza e ancora qualche brutto ricordo condizionano la gara di Bianciotto-Bruno Franco, che comunque conducono una buona gara portando la Renault Clio FA7 rimessa a nuovo al 5° posto di classe, 15° assoluto. Bruno Godino e Massimo Paire mantengono un buon passo su tutte le 8 prove speciali e riescono ad ottenere un ottimo secondo piazzamento fra le Peugeot 106 FN2 e 29° assoluto. Alla partenza di Gallo Grinzane presente anche una vettura Racing Start 1600 Benzina, Peugeot 106 GTI, con Luca Armando navigato da Simone Antonio Martina. Per loro una buona gara che li colloca al 50° posto assoluto.
Fuori il presidente di scuderia Mauro Beltramo, con Marco Moncalvo alle note, che non partono alla sesta ps, “Ina Assitalia” per problemi elettrici alla Renault Clio RS di classe N3. La quinta prova speciale sulle fangose strade di Levice vede l’uscita della rappresentante femminile della scuderia cuneese Laura Galliano che ha affrontato il rally coadiuvata da Cristina Tadone. Il ritiro è stato causato dalla perdita di una ruota della loro Twingo R2B, bloccando momentaneamente anche il passaggio delle altre vetture. Galliano-Tadone fino ad allora erano state autrici di un’ottima gara, con il primato degli equipaggi femminili in gara.