uto. Tornato come Rally Ronde nel 2007 dopo una pausa di sei anni dal quel 2001(quando vinsero Giacomelli-Cesari con la Renault Clio RS Gruppo N), in sole cinque stagioni ha saputo rimettersi in gioco – grazie all’impegno di ACI Livorno – ed imporre il proprio nome in modo esplicito, evidenziando che intorno a questo evento vi sono “grandi manovre” per cercare di riportarlo ai fasti di un tempo, ideale continuità del glorioso passato che hanno i rallies sull’isola.
Di questo ne è la conferma dell’acquisita titolazione quale terzo appuntamento del Challenge Rally Nazionali VI zona, ideale trampolino di lancio per arrivare a traguardi che certamente sono cònsoni al nome ed alla tradizione del Rallye Elba.
UNA REALTA’ CHE GUARDA AVANTI PER LO SPORT ED IL TERRITORIO
Siamo dunque di fronte ad una vera e propria storia che ritorna e per l’edizione duemiladodici, ACI Livorno Sport, l’emanazione sportiva dell’Automobile Club Livorno, proprietaria del marchio RALLYE ELBA, ribadisce il proprio intento di non vedere la gara solamente come momento esclusivamente sportivo, ma come ideale veicolo per la valorizzazione dell’immagine dell’intera isola: recenti sondaggi svolti all’estero, hanno infatti indicato il Rallye Elba come una delle gare italiane più conosciute al mondo in assoluto. Per il territorio elbano sicuramente la collocazione temporale della gara, in primavera appena iniziata, è in grado di favorirne l’incoming in un periodo destagionalizzato, con evidente ricaduta economica grazie al classico turismo emozionale, quello legato direttamente all’evento.
Per questo il Comitato Organizzatore sta lavorando con forte entusiasmo anche con le Amministrazioni Locali, dal Comune di Porto Azzurro, che sarà ancora il Quartier Generale della gara, a quello di Portoferraio, che ospiterà un riordinamento, a Rio nell’Elba. Oltre agli altri comuni di Rio Marina, Campo nell’Elba, Marciana e Marciana Marina.
IL PERCORSO: UN CLASSICO SEMPRE ATTUALE
Tre Prove Speciali diverse da percorrere due volte. Sono alcune delle “classiche” prove elbane, quelle che hanno scritto pagine di storia sportiva riproposte in chiave moderna: “Volterraio”, “Parata-Falconaia” e “Monte Perone” sono pronte ad ospitare nuove ed esaltanti sfide tra i protagonisti del Challenge di VI Zona, che sicuramente all’Isola d’Elba vivrà uno dei suoi momenti più esaltanti della sua lunga stagione.
A PORTO AZZURRO CONFERMATO IL CUORE DELLA GARA
Il cuore della gara, come nel 2011, sarà Porto Azzurro, con la cui Amministrazione Comunale vi è da tempo uno stretto rapporto di collaborazione e di vedute comuni circa la validità del rally come incentivo per il territorio. Partenza ed arrivo nella Piazza Matteotti, quella che guarda il mare, e sempre lì, nei pressi della Banchina IV novembre, presso il Palazzo Comunale sarà organizzato il quartier generale, con Direzione Gara, Segreteria e Sala Stampa. Nella vicina Piazza De Santis, sarà invece ospitato il Parco di Assistenza.
IL PROGRAMMA
Leggendo il Regolamento Particolare di Gara si nota subito di quanto tutto il Rally sia stato pensato guardando soprattutto alle esigenze di chi arriva da lontano. Si è cercato, infatti, di concentrare al massimo le varie fasi dei tre giorni dell’evento (dalle ricognizioni all’arrivo), con la bandiera a scacchi che sventolerà alle 13,30 di domenica 15 aprile, quindi rimanendo sulle linee guida dello scorso anno, quando il rally era più corto.
Si entrerà nel vivo dell’evento con l’apertura delle iscrizioni, prevista per il 15 marzo (chiusura il 09 aprile). La gara arriverà poi nella sua fase finale dal 13 aprile con le ricognizioni del percorso da parte dei concorrenti (con vetture di serie e sotto stretta sorveglianza di Forze dell’Ordine e Ufficiali di Gara) poi, sabato 14 con le verifiche sportive e tecniche dalle ore 8,30 alle ore 12,30. Lo Shakedown, il test delle vetture da gara, sarà facoltativo ed è previsto sulla Strada Provinciale “del Volterraio”, nel dettaglio nella prima parte della prova Speciale con start da Bagnaia.
La bandiera di partenza sventolerà alle ore 17,00 di sabato 14 aprile da Porto Azzurro, dopodichè i concorrenti effettueranno le prime quattro Prove Speciali, vale a dire due passaggi sulla “Volterraio” (Km. 5,690) ed altrettanti sulla “Parata-Falconaia” (Km. 12,300). A partire dalle ore 21,26 è prevista l’entrata nel riordinamento notturno a Porto Azzurro. L’indomani, domenica 15 aprile, la parte finale dell’impegno: l’uscita dal Riordinamento notturno è prevista per le ore 08,30 con le due restanti Prove: entrambe saranno sul Monte Perone (km. 14,550), intervallate da un solo riordinamento e con la sola possibilità di fare rifornimento. Sarà un momento decisamente delicato per la gara, oltre alla lunghezza ed alla difficoltà della “piesse” i concorrenti dovranno preservare la meccanica del mezzo. L’epilogo, come già accennato, sarà alle 13,30 in punto con cerimonia di arrivo sul palco, guardando il mare. In totale, la gara misura 263,960 chilometri, dei quali 65,080 cronometrati, vale a dire il 24,66% della lunghezza complessiva.
AL VIA I TROFEI RENAULT
Non è facile resistere al richiamo ed al fascino delle Prove Speciali Elbane. Una Casa automobilistica di tradizione rallistica, sempre molto aperta allo sport in ogni sua espressione come Renault non poteva non guardare all’Isola d’Elba come ideal palcoscenico per dare il via ai propri trofei previsti nel Challenge di Zona.
Tra i tanti motivi tecnico-sportivi al Rallye Elba ci saranno ben quattro Trofei della Casa “della Losanga”: il “Clio R3 di Zona C”, il “Twingo Gordini R2”, il “Corri Con Clio” ed il Challenge 2WD”. Vere e proprie “gare nelle gare”, questi trofei saranno certamente in grado di infiammare la sfida sulle strade elbane, un vero e proprio valore aggiunto all’evento.
GLI SPONSOR: LINFA DELLA GARA
Hanno unito il proprio nome e marchio alla Rallye Elba con passione e spirito sportivo. Sono i partner della manifestazione: ENI, MOBY e API-IP, che hanno assicurato un appoggio determinante per poter offrire al motorsport un momento di grande valore. Un concreto stimolo per percorrere una strada in grado di portare lontano, ad auspicate titolazioni importanti in tempo breve.
L’edizione 2011 del Rallye Elba venne vinta da Mannoni-Castiglioni (Ford Focus WRC).