Il rombo dei motori sulle strade biellesi: LA “RONDE GOMITOLO DI LANA” AL VIA. la partenza alle 7,31 a Biella e arrivo alle 18,13 .
BIELLA. Tanta passione e tante aspettative si respirano nell’aria come alla vigila di una grande festa per la esordiente “Ronde Gomitolo di Lana” .
Sono 136 gli equipaggi che hanno superato le operazioni di verifica sabato pomeriggio alla concessionaria pneumatici Bergo di Biella (gremita di spettatori) e che potranno accedere alla partenza nei pressi dello stadio.
Sarà uno spettacolo assicurato dalla ottima qualità delle vetture in gara e dall’elevato livello dei piloti partecipanti.
Peccato che le previsioni meteo siano poco favorevoli, anche se lasciano sperare in qualche spiraglio di miglioramento nel corso della giornata.
Tra i favoriti il valsesiano Tiziano Borsa in coppia con Carla Berra al volante della Peugeot 206 WRC Tam-Auto con la quale ha già colto diversi successi, partirà col numero 1 sulle portiere, e guiderà una pattuglia di ben sette potenti WRC, quali la Ford Focus del biellese Massimiliano Tonso, la Peugeot 206 di Alessandro Catterina,la Skoda Fabia di Davide Negri campione di Autocross e sulla neve, la Peugeot 307 di Giuseppe Pozzo, della Toyota Corolla del torinese Roberto Novara e la Subari Impreza del coriaceo biellese Federico Del Rosso. Pure favorite la Punto Abarth S2000 di PierAntonio Leone e le più agili e numerose Renault Clio Super 1600 con Perazzolo, Pasini, Biggi, Roggia, Tessa, insieme a Leone e Sassi con le Fiat Punto. Nelle storiche al via anche la graziosa Chantall Galli su Lancia Delta, che sulle strade biellesi aveva vinto due campionati con la Ford nel 1986 e 1988. Di quello splendido periodo dei rally che ricorda i fasti del “Lana” è invece presente l’inossidabile comasco Gianni Del Zoppo (Porche 911 sc), che primeggiò in tante gare e in diverse categorie con vetture di ogni genere, soprattutto con la Peugeot. Vanno ricordati anche il verbano Lele Cedrati (Opel Kadett GTe) e Dino Fabbrica (Ford Sierra Cosworth).
La gara si snoderà su un percorso complessivo di 218 km., articolato in quattro tratti cronometrici secondo la formula delle “Ronde”, ovvero una sola prova speciale di 9000 mt. da effettuarsi quattro volte che sommano 36 chilometri. Di queste si terrà conto delle tre migliori prestazioni e scartando la peggiore. Sarà il tratto di strada dellastorica “Romanina” che da Camandona va ad Andorno Micca, prova leggendaria del “Lana” con i sui tratti tortuosi alternati ad alcuni più veloci con inizio in discesa e poi la risalita ad essere teatro di gara.