Incredibile epilogo di una gara sofferta che vede un finale mozzafiato che evoca l’edizione 2013: “Pedro” rompe il cambio e Negri passa di 3 secondi e 8 decimi la Ferrari di “Lucky”. Seconda vittoria Audi di fila al Campagnolo e primo successo per la Gruppo B della Balletti Motorsport.
Isola Vicentina (VI), 26 aprile 2014 – La prova speciale “Altissimo” si rivela decisiva anche nell’edizione 2014 del Rally Campagnolo: nel giro di un paio di
Il Rally Campagnolo sembra proprio aver un occhio di riguardo per il marchio Audi: lo scorso anno vinse la Quattro Gruppo 4 di Zivian interrompendo il lungo monopolio Porsche; quest’anno la versione Gruppo B si aggiudica la gara con un finale simile.
Davide Negri si è giocato il tutto per tutto sull’ultima speciale e l’attacco è stato premiato dal primo successo stagionale ottenuto con Marco Zegna alle note; il bravo navigatore ha rischiato di saltare la gara per un infortunio che gli è accaduto prima di arrivare ad Isola Vicentina e pur con due dita con un vistosa fasciatura è riuscito a guidare egregiamente Davide fino alla vittoria. Deluso ma con grande sportività, “”Lucky” applaude la vittoria degli avversari e sottolinea la sfortuna di “Pedro” col quale ha duellato per otto speciali, rivedendo quell’incredibile finale che visse dodici mesi or sono praticamente nello stesso punto; si consola con la vittoria del 3° Raggruppamento. Matteo Musti e Riccardo Imerito completano il podio con la Porsche 911 SC Gruppo 4 concludendo positivamente la prima gara stagionale con lo scudetto tricolore cucito sulla tuta. Gara superlativa per i locali Paolo e Giulio Nodari che nonostante un problema che ha richiesto la sostituzione del cambio, effettuata in tempo record, mancano il podio per soli sei decimi di secondo.
Grande gioia anche per Giorgio Costenaro e Sergio che portano la Lancia Statos in sesta posizione che vale loro la vittoria del 2° Raggruppamento, mentre il 1°, quello delle vetture più datate, registra il primo successo di categoria per la Porsche 911 S di Emanuele Paganoni e Marco Dell’Acqua.
Di seguito le notizie dalle prove della seconda parte di gara.
PS 6 GAMBUGLIANO 2: “Lucky” bissa il miglior tempo sulla ripetizione della prova sulla quale dopo una sessantina di passaggi si abbatte un forte acquazzone. L’alfiere della Ferrari recupera qualche secondo ma il divario con la Lancia Rally 037 di “Pedro” ammonta a 15”. Nodari si supera e stacca un grande terzo tempo che gli conferma la quarta piazza alle spalle dell’Audi Quattro di Negri. Gara positiva anche per Basso (Porsche 911) e Costenaro (Lancia Stratos); buoni riscontri anche per l’altra Porsche 911 di Zanon – Crivellaro. Sempre Sisani al comando di Trofeo sulla Meggiarin.
PS 7 RECOARO 1000 2: Piove all’inizio della speciale dal cui esito esce un nome diverso dai precedenti vincitori: è infatti l’Audi Quattro di Negri a piazzare lo scratch perfettamente a propri agio sul fondo umido. Invariata la situazione per le A112 Abarth con Sisani, Meggiarin, Beccherle nell’ordine.
PS 8 NOGAROLE 2: “Pedro” allunga e mette un margine per affrontare in tranquillità l’ultimo impegno cronometrato. Negri rosicchi altri decimi a “Lucky” e Nodari piazza uno strepitoso secondo assoluto con la Porsche 911 dopo che aveva rotto il cambio, sostituito a tempo di record!
Al momento della stesura del comunicato, il ritardo che la gara si porta ancora appresso non permette di conoscere le classifiche finali dei vari Trofei, primo tra tutti il 112 Abarth e nemmeno della gara di regolarità sport per i quali verrà emesso un ulteriore comunicato appena i dati saranno disponibili.