Il rally di Varallo e Borgosesia 2013 nella cronaca di una giornata di sport

BOROLI (SUBARU WRC)  – METTE IL SIGILLO SUL “RALLY  DI VARALLO E BORGOSESIA”

P.S. 3 – FORESTO (km. 8,900): Giornata davvero sfortuna per Ivo Frattini: il pilota novarese piazza la zampata vincente sulla penultima prova del rally, rifilando 1”8 a Boroli, ma il transito anticipato al controllo orario gli costa un minuto di penalità nella classifica generale. La corsa è sempre più nelle mani di Boroli, che ad una prova dal termine incrementa il proprio vantaggio a 10”6 sulla Mitsubishi Evo IX di Tabarelli. Terzo posto invece per Riccardi, davanti a Caletti e ad uno straordinario Spataro, in lotta quest’ultimo con Jantet per la leadership della classe “N3”. In S1600 il vero dominatore è Lombardi, con la Renault Clio, mentre in FA6 Tosi ha la meglio su Iemmola.

P.S. 2 – FORESTO (km. 8,900): Tabarelli si impone sull’ultima prova del rally, grazie ad 1”4 di distacco su Ivo Frattini. Boroli non rischia ed è terzo, ottenendo così la vittoria del rally. Alle spalle del pilota novarese rimangono invariate le posizioni di testa, con Taberelli secondo e Riccardi che sale sul terzo gradino del podio. Lombardi mette il sigillo sulla 1600, mentre Spataro firma la vittoria di “N3”, precedendo un velocissimo Jantet. In FA6 Tosi conferma la propria leadership su Iemmola. Nella categoria riservata alle storiche Erminio Forti cala il poker, assicurandosi le ultime due speciali davanti a Lanfranchini e Fiora.

BOROLI (SUBARU WRC)  – TABARELLI (MITSUBISHI) DUELLO AL ”RALLY  DI VARALLO E BORGOSESIA”

P.S. 1 – FORESTO (km. 8,900): E’ subito Ivo Frattini, al debutto con la Ford Focus WRC, ad imporsi sulla prova di apertura del rally, caratterizzata da umido e nebbia nella parte finale. Il pilota novarese, partito con il numero 1 sulle fiancate, rifila 7”5 e 8”6 alle Subaru di Boroli e Riccardi. Quarto è Tabarelli, a bordo della Mitsubishi Lancer Evo IX, veloce nel precedere Caletti, Tarantino e Lombardi, quest’ultimo primo di S1600. In N3 lotta serrata tra Spataro e Jantet, mentre in FA6 Tosi precede Iemmola.

P.S. 2 – FORESTO (km. 8,900): Colpo di scena sul secondo passaggio della “Foresto”: Frattini accusa problemi allo start e al termine della prova accusa ben 26”8 di distacco da  Boroli, vincitore della speciale. La Subaru WRC del pilota novarese sale quindi in testa alla classifica del rally, con soli 6”8 di distacco da Tabarelli. Terzo Riccardi, mentre Ivo Frattini è costretto ad accontentarsi del quarto posto assoluto nella generale. In S1600 Lombardi è sempre più leader, così come Spataro porta a quasi sei secondi il suo vantaggio sul rivale Jantet. Se nelle moderne la lotta per la leadership è più che mai aperta, nelle storiche Erminio Forti ha già messo una seria ipoteca sul successo. La Porsche del campione di autocross vanta già un distacco di 39”3 sull’inseguitore Lanfranchini, mentre terzo è Fiora, a quasi un minuto con la sua A112 Abarth.

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