Due le gare in programma nel fine settimana appena trascorso per i piloti della scuderia cuneese, impegnati rispettivamente in Liguria e Piemonte.
Sette equipaggi sono scesi dalla pedana di partenza dal centro di Millesimo (SV) per prender parte al Rally Valli del Bormida, storica gara ligure tornata a disputarsi dopo un anno d’interruzione, con la formula del “Rally-2”, ossia due prove speciali da ripetersi due volte.
Buon terzo posto di classe e settimo assoluto per Armando Defilippi ed Elena Cestari, su Renault Clio Super 1600 di Balbosca, autori di una gara molto regolare e senza errori.
Tanto divertimento per loro e spettacolo per il pubblico; è questo il sunto della gara di Osvaldo Pirra e Riccardo Bruno che, con la guida spettacolare della loro splendida Fiat Ritmo 130 TC, hanno raccolto applausi dagli spettatori. Per loro la gara si conclude al 48° posto assoluto e ottavo di Classe FA7.
Decimo posto di Classe FA7, invece, per Franco Lanzone e Davide Aime, su Peugeot 205 GTI, che hanno condotto in porto la loro gara con caparbietà e senza sbavature.
Pronostico rispettato in Classe FA6, con la vittoria perentoria di Alessandro Multari e Matteo Zanardi che conducono la loro Peugeot 106 ad un ottimo 16° posto in classifica generale; li seguono al terzo posto Simone Rebella e Marco Pozzi, sempre su Peugeot 106, al traguardo in 23° posizione assoluta.
Ritiro per Davide Morabito e Pier Luigi Alternin, già fermi prima della prova uno per un problema al serbatoio della loro Renault Clio RS. Epilogo analogo per Claudio fresia e Claudio Dalmasso, costretti al ritiro nel corso della seconda prova per problemi al cambio della loro Peugeot 206 RC.
Contemporaneamente alla gara ligure, si è svolta la seconda edizione della Ronde Gomitolo di Lana, con partenza ed arrivo da Piazza Borsellino a Biella. Al via della gara Daniele Gaudio e Daniela Botto, su Peugeot 106 XSI di Classe FA5; prima parte di gara molto sofferta per l’equipaggio casalese che sulle prime due prove era rallentato da quello che lo precedeva. Pur avendo ottenuto i due minuti dalla direzione gara, sugli ultimi due passaggi Gaudio-Botto raggiungevano ancora l’equipaggio ma, in entrambi i casi riuscivano a superarli senza subire ulteriore ritardo. Concludevano la gara al 66° posto assoluto e secondo di Classe FA5, con il rammarico del ritardo accumulato nei primi due passaggi.